Un piccolo roditore che emerge dalla tomba per salvare un regno devastato da una catastrofica pioggia di stelle potrebbe sembrare la trama di una fiaba per bambini, ma Mouseward si presenta invece come un'esperienza che fonde la brutalità dei soulslike con l'estetica nostalgica dei platform tridimensionali per Nintendo 64. Il gioco, disponibile ora in versione pre-alpha, rappresenta il nuovo progetto degli sviluppatori di Finite Reflection Studios, già autori di Void Sols, titolo apprezzato per aver reso accessibile la formula FromSoftware anche ai giocatori meno esperti del genere.
L'approccio di Mouseward al combattimento basato sulla gestione della stamina e sui tempi di reazione precisi mantiene la filosofia dei souls, ma introduce elementi che alleggeriscono la tipica spietatezza del genere. Quando il protagonista muore, i nemici tornano alle loro posizioni originali come da tradizione, tuttavia tutti i punti progressione accumulati vengono conservati e possono essere spesi immediatamente al falò più recente attraverso un menu di avanzamento di livello in stile astrale che ricorda The Elder Scrolls V: Skyrim.
L'ambientazione visiva del gioco risulta particolarmente distintiva, mescolando riferimenti estetici apparentemente contrastanti. Gli ambienti evocano scenari familiari ai fan di Dark Souls, con architetture che ricordano Anor Londo incastonate in una struttura verticale che richiama gli alberi madre di Elden Ring. Allo stesso tempo, la resa grafica abbraccia deliberatamente le texture sfocate e i modelli poligonali tipici della quinta generazione di console, creando un'atmosfera che oscilla tra il rassicurante e il macabro, simile a quanto fecero a loro tempo The Legend of Zelda: Ocarina of Time e MediEvil.
Il gameplay promette di integrare meccaniche collaudate del genere come parate, backstab, attacchi in caduta, arcieri posizionati strategicamente e imboscate, con l'obiettivo peculiare di raccogliere ogni frammento di stella disperso nel mondo di gioco. Questo elemento da collectathon rappresenta la principale deviazione dalla formula soulslike tradizionale, suggerendo un'ibridazione con i platform-adventure tridimensionali che caratterizzarono l'era Nintendo 64 e PlayStation.
La versione pre-alpha disponibile su Itch.io offre già un assaggio promettente dell'esperienza finale, con controlli immediati e un'atmosfera coinvolgente che emergono fin dal primo ciclo attorno al falò iniziale. Gli sviluppatori sembrano intenzionati a riportare il genere alle sue origini essenziali, pur esplorando direzioni potenzialmente innovative attraverso l'integrazione degli elementi da collectathon e i riferimenti ai platform d'azione della metà degli anni Novanta.
Il bestiario include creature che spaziano dai comuni nemici fino a tassi malinconici e letali, popolando un regno caduto in rovina che il piccolo eroe dovrà esplorare attraverso passaggi segreti e aree interconnesse. La pagina Steam del gioco è già attiva per chi desidera aggiungere Mouseward alla propria lista dei desideri, mentre la demo pre-alpha rappresenta un'opportunità per testare in anteprima questo particolare esperimento di contaminazione videoludica tra epoche e generi apparentemente distanti.