Anche Horizon: Burning Shores investito dal review bombing, ovviamente

Che release sarebbe se gruppi di videogiocatori (o presunti) non stessero bombardando Horizon: Burning Shores di recensioni negative per i soliti motivi?

Immagine di Anche Horizon: Burning Shores investito dal review bombing, ovviamente
Avatar

a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

È curioso come spesso le persone che rimarcano ancora e ancora che «non si può più dire niente», al contempo si sentano offese da così poco. E intendiamo così offese da decidere di organizzare spedizioni virtuali di review bombing – un fenomeno che gli appassionati di videogiochi conoscono ormai molto bene.

Questa volta è toccato a Burning Shores, la recente espansione di Horizon: Forbidden West (trovate il gioco su Amazon, se interessati), rea di aver introdotto una scena che proprio non è andata giù a chi ha deciso di bombardare il contenuto di valutazioni da 0/10, tra le recensioni utente di Metacritic.

Vi descriviamo la scena di seguito, ma ricordiamo che contiene spoiler se non avete completato l'espansione.

Show hidden content Durante l'espansione, infatti, i videogiocatori possono far decidere ad Aloy di scambiare una bacio con la sua compagna di avventura. La protagonista, tuttavia, può anche decidere di non dare il bacio all'altra – a seconda di cosa il giocatore preferisce fare.

Già nel gioco principale, ricorderete che ci veniva confermata una relazione omosessuale di Elisabeth Sobeck – madre "genetica" di Aloy – e da allora gli appassionati si domandavano se anche in questo Aloy somigliasse alla sua antenata.

È pur vero, comunque, che in precedenza Aloy aveva avuto proposte romantiche anche a Meridiana, ma in quel caso respingeva il corteggiatore, senza affermare di essere omosessuale.

Come immaginerete, la cosa ha scatenato letteralmente gli stessi che si sono convinti che Naughty Dog abbia "reso" Ellie omosessuale in The Last of Us - Part II, perdendosi Left Behind tanto quanto in questo caso ci si è persi i dettagli su Elisabeth Sobeck, cascando così dal pero.

Il tenore delle recensioni degli utenti va dal «concentratevi sulla narrazione, non sulla propaganda, non comprerò più giochi di questa serie, fa schifo» al «noioso, la storyline romantica è lì solo per spingerti addosso l'agenda LGBT, un altro colpo woke». E, ancora, «hanno dato la possibilità di un appuntamento lesbico solo per compiacere la cultura woke», seguito da «mi rifiuto di comprare questo gioco e quelli futuri del franchise, avete reso Aloy omosessuale solo per compiacere l'agenda LGBT».

Tutte recensioni accompagnate da uno 0/10 in pagella, chiaramente.

Qualche settimana fa, chiacchierammo con i nostri lettori dell'errore del mettere il videogiocatore al centro del come si comunica un videogioco – fin dal primo vagito, promosso come un tu fai, tu sei, tu agisci, tu scegli, con i risultati che vediamo su base quotidiana e che vorrebbero imporre agli autori cosa includere o non includere all'interno delle loro opere.

Il caso di Burning Shores allunga solo – ma purtroppo prevedibilmente – questa lista.

Horizon: Forbidden West - Burning Shores è disponibile ora solo su PS5, nonostante il gioco originale sia uscito anche su PlayStation 4. Potete approfondire la conoscenza con l'avventura di Aloy nell'Ovest Proibito dando un'occhiata alla nostra video recensione.