Dopo avere accusato danni in borsa in seguito alle voci secondo cui la prossima Xbox potrebbe non leggere i giochi usati, Gamestop è passata ai ripari aprendo un sondaggio rivolto alla propria clientela americana, attraverso cui ha chiesto se si fosse inclini ad acquistare una console di prossima generazione nel caso risultasse impossibilitata alla lettura dei dischi di seconda mano. La compagnia ha così comunicato come il 60% delle risposte fornite si sia invero rivelato sfavorevole a simili nuove – possibili – tecnologie, dimostrando a suo dire il forte interesse del pubblico per il futuro e la preservazione del mercato dell’usato.