Facebook
da tempo è invaso dalle cosiddette fake news, più comunemente chiamate bufale: che siano quelle sui vaccini, oppure quelle relative alla politica o alla società, il social network più famoso di sempre è da anni “vittima” di notizie decisamente poco credibili.Questo perché, spesso e volentieri, manca un’accurata ricerca delle fonti, essenziale per scovare eventuali bufale o news inventate di sana pianta.Ora, l’ultima trovata di Mark Zucherberg: creare una specie di lista delle testate considerate più autorevoli, sulla base dei pareri e dei suggerimenti raccolti in rete dagli utenti. Avete capito bene: saremo noi, o meglio i naviganti, a decidere quale notizia è vera e quale no.Ovviamente, si tratta di un’arma a doppio taglio, perché dove gli utenti possono segnalare in massa una news reale e concreta, dall’altra possono tranquillamente dare per vera l’ennesima bufala da “condividere se sei indignato”.Ad ogni modo, la sperimentazione prenderà il via la prossima settimana negli Stati Uniti per poi essere estesa nel resto del mondo. Staremo a vedere cosa succedera.
