Il mondo dei videogiochi d'azione si prepara ad accogliere una nuova sfida destinata a ridefinire l’equilibrio tra combattimento corpo a corpo e magia ancestrale. Echoes of the End, il prossimo action RPG sviluppato da Myrkur Games, punta tutto su un sistema di battaglia fondato sulla rapidità decisionale e sulla spettacolarità cinematografica.
Il team di sviluppo ha condiviso nuovi dettagli sul cuore pulsante del gioco, rivelando una filosofia progettuale pensata per far percepire al giocatore tutta la potenza della protagonista, mentre affronta nemici di forza devastante.
Le reazioni della community non si sono fatte attendere dopo la pubblicazione del trailer gameplay della scorsa settimana. Dadi Einars, direttore delle performance presso Myrkur Games, ha accolto con attenzione le critiche emerse, in particolare quelle relative a una presunta lentezza del sistema di combattimento. Il team ha già introdotto modifiche in risposta a queste osservazioni, e ulteriori miglioramenti sono attualmente in fase di sviluppo.
Va sottolineato che il materiale mostrato nei video più recenti proviene da versioni precedenti del gioco. I progressi tecnici e stilistici compiuti negli ultimi mesi non sono ancora visibili nelle sequenze condivise.
La visione creativa di Myrkur Games si fonda su tre pilastri concettuali che guidano lo sviluppo del gameplay.
Il primo è legato all’identità della protagonista, Ryn: una guerriera addestrata ma anche una “vestige”, dotata di un’affinità naturale con una magia distruttiva di origini antiche. Questa duplice natura deve tradursi in una sensazione tangibile di potere per chi la controlla.
Il secondo pilastro riguarda l’interazione fluida tra combattimento ravvicinato e incantesimi. L’esperienza di gioco ruota attorno alla mobilità e alla precisione, spingendo il giocatore a entrare e uscire costantemente dalla portata dei nemici per dominare il campo.
Il terzo aspetto, infine, sottolinea la volontà degli sviluppatori di evitare un’esperienza troppo semplificata. Nonostante la forza considerevole di Ryn, la sua potenza rappresenta solo il punto di partenza per affrontare minacce sempre più complesse.
Oksar Emanuelsson, gameplay programmer del progetto, ha fornito maggiori dettagli sulle capacità della protagonista. Ryn avrà accesso fin dall’inizio a numerose abilità, tra cui attacchi standard e schivate. Il tratto distintivo del sistema è però rappresentato dalla funzione “shift”, che consente di teletrasportare istantaneamente un nemico in un punto diverso dell’arena.
Questa meccanica apre a possibilità tattiche creative, come spingere gli avversari oltre precipizi e lasciarli cadere nel vuoto. Emanuelsson ha definito lo “shift” come la sua abilità preferita, evidenziandone il potenziale strategico.
Il gameplay mostrato ha evidenziato altri elementi di rilievo, tra cui la gestione di scontri contro gruppi di nemici e il supporto attivo di Abran, il compagno di Ryn, dotato di abilità magiche utili in chiave tattica. Questa dinamica cooperativa aggiunge un ulteriore livello di complessità alle battaglie.
Echoes of the End arriverà su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S il prossimo 12 agosto. L’annuncio della data è stato accompagnato da un trailer che ha offerto una panoramica approfondita sul sistema di combattimento e sulle capacità magiche che Ryn e Abran potranno sfruttare durante la loro avventura.