Dopo Final Fantasy XVI è "giunto il momento" di Final Fantasy Tactics, per Yoshida

In una recente intervista, Naoki Yoshida si è lasciato scappare che sarebbe veramente il momento di un nuovo Final Fantasy Tactics.

Immagine di Dopo Final Fantasy XVI è "giunto il momento" di Final Fantasy Tactics, per Yoshida
Avatar

a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Final Fantasy Tactics è una di quelle serie che i fan invocano spesso e, dopo anni di silenzio, non ci sono dei progetti reali in cantiere sebbene anche Naoki Yoshida crede che sarebbe il momento di un nuovo episodio, dopo Final Fantasy XVI.

In una recente intervista rilasciata a The Gamer durante il PAX East, Yoshida ha parlato ovviamente di Final Fantasy XVI concentrandosi in particolare sul prossimo DLC, già confermato con tanto di data di uscita, ma si è lasciato scappare anche un fugace commento su Final Fantasy Tactics.

Nell'intervista è stato chiesto se avesse senso usare FFXVI come base per un nuovo Tactics, e dopo una battuta sul fatto che la sua scala di produzione potrebbe essere troppo elevata per un revival, Yoshida ha detto:

«Siamo molto felici che tu lo suggerisca perché siamo tutti fan, ma se dovessimo realizzarlo, non vorremmo fare la stessa storia che poi si rivela essere una storia diversa. [...] Ma la serie si presta bene a quel tipo di narrazione, e adoriamo anche Tactics. Probabilmente è giunto il momento di farne uno nuovo.»

A questo punto sarà interessante capire se Square Enix voglia davvero lanciare lo sviluppo di Final Fantasy Tactics, visto che un remaster è stato menzionato già più volte nel tempo. Sembra, però, che non ci siano piani ufficiali per un remaster in sviluppo, in questo momento.

Non che i fan degli strategici non abbiano avuto videogiochi dedicati, per altro. Giusto in queste ultime settimane è uscito per esempio Unicorn Overlord, che potete recuperare su Amazon al miglior prezzo.

Un videogioco di grandissimo valore, come vi abbiamo detto nella nostra recensione, che abbiamo definito «un titolo ambizioso, incredibilmente profondo, un salto nel buio per una software house così piccola, che però risulta in uno strategico in tempo reale tra i migliori mai approdati su console.»