Un gruppo di appassionati modders sta per regalare nuova vita a uno dei titoli più amati di Rockstar Games. Bully, il gioco ambientato in un collegio che aveva conquistato i giocatori nel 2006, sta per trasformarsi in un'esperienza multiplayer online comparabile a Grand Theft Auto Online. Il progetto, battezzato Bully Online, rappresenta anni di lavoro segreto da parte di un team coordinato dal celebre YouTuber e modder SWEGTA, che solo ora ha deciso di svelare pubblicamente la propria creazione.
La rivelazione è avvenuta il 28 ottobre attraverso un trailer pubblicato sul canale YouTube di SWEGTA, che ha mostrato le numerose funzionalità integrate nella modifica. L'ambizioso progetto promette di introdurre una vasta selezione di personaggi giocabili, veicoli guidabili, minigiochi, abitazioni personalizzabili per i giocatori, supporto per il gioco di ruolo e persino gare online. Il tutto realizzato utilizzando DSL script loader, un plugin che consente di modificare profondamente il codice originale del gioco.
La tecnologia dietro Bully Online ha aperto possibilità che fino a pochi anni fa sarebbero sembrate irrealizzabili, come ha spiegato lo stesso SWEGTA. Tra le aggiunte più significative figura un sistema di inventario completamente nuovo che permette ai giocatori di acquistare automobili e persino di chiuderle a chiave usando delle chiavi virtuali. Ma l'innovazione più sorprendente è probabilmente un minigioco sparatutto in prima persona che vede protagonisti dei ratti giganti, presentato come un videogioco all'interno del videogioco stesso.
Questa scelta progettuale non è casuale. Gli sviluppatori della mod hanno dichiarato esplicitamente di non voler introdurre armi da fuoco vere nell'ambiente scolastico di Bullworth Academy, mantenendo così fedeltà allo spirito originale del gioco. Il minigioco sparatutto rappresenta quindi un compromesso ingegnoso per offrire ai giocatori un po' di azione bellica senza snaturare l'ambientazione del collegio.
Naturalmente, l'annuncio pubblico di un progetto così ambizioso ha sollevato preoccupazioni nella comunità dei fan. La visibilità di SWEGTA, creatore con un seguito considerevole, potrebbe attirare l'attenzione di Rockstar Games e portare a una possibile chiusura forzata del progetto. Tuttavia, alcuni osservatori ritengono che Bully Online potrebbe avere maggiori possibilità di sopravvivenza rispetto ad altre mod, semplicemente perché non compete direttamente con le piattaforme online redditizie dell'azienda come GTA Online o Red Dead Online.
La strategia comunicativa adottata dal team di sviluppo è stata deliberatamente cauta. Come rivelato da SWEGTA, il progetto è stato in lavorazione per un periodo estremamente lungo, ma la decisione di renderlo pubblico è arrivata solo quando il team ha raggiunto un livello di avanzamento tale da sentirsi sicuro nel mostrarlo alla comunità. La distribuzione iniziale è prevista per dicembre, quando la mod sarà accessibile agli abbonati paganti della pagina Ko-Fi di SWEGTA.
Il piano a lungo termine prevede successivamente il lancio di server pubblici completamente gratuiti, accessibili a chiunque possieda una copia PC di Bully e installi la modifica necessaria. Per i fan che da anni sperano in un sequel ufficiale del gioco, Bully Online rappresenta forse l'alternativa più concreta disponibile. Non sarà Bully 2, ma per chi ha amato le avventure di Jimmy Hopkins tra i corridoi e i cortili di Bullworth Academy, questa trasformazione multiplayer potrebbe rivelarsi molto più di un semplice palliativo nell'attesa di un seguito che potrebbe non arrivare mai.