Il lancio tribolato di No Man’s Sky
ha consegnato agli appassionati di fantascienza un prodotto per certi versi incompleto ma comunque fedele a tanti dei temi cari al troncone narrativo sci-fi.Tra questi, la solitudine degli esploratori spaziali, qualcosa che potrebbe paradossalmente venire minato da una delle richieste più pressanti della community – il multiplayer cooperativo.In una rara intervista, Sean Murray, creatore del gioco, ha garantito che nonostante questa aggiunta l’idea di Hello Games è rimanere ancorati a quel caposaldo.“Potete vedere come lo stiamo espandendo, pur rimanendogli fedele”, ha spiegato Murray. “Quando vedete un gruppo di quattro giocatori, è ancora sci-fi, ti senti ancora da solo perché c’è questo intero pianeta e tu sei questo minuscolo punto”.“C’è ancora lo spazio, c’è ancora la frontiera. La visione non è cambiata – è soltanto diventata più grande e più profonda. Ero super felice di come avevamo proposto la nostra visione all’inizio, ma c’era tantissimo potenziale ancora. Lo guardavi e pensavi ok, ci gioco 20-30 ore e poi mi sposto su qualcos’altro, anche se pensavi: ‘questo gioco potrebbe essere molto di più!’. Quindi capisco perché la gente pensasse ‘sarebbe incredibile con il multiplayer! Perché non l’hanno fatto?'”.No Man’s Sky Next è atteso per il 27 luglio, per la prima volta anche su Xbox One oltre che su PC e PS4.
Fonte: GamingBolt
Fonte: GamingBolt