Mike Ybarra: Project Scorpio era ciò che i consumatori volevano

Avatar

a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Mike Ybarra, ingegnere presso Microsoft
, ha rilasciato alcune dichiarazioni al The Guardian, parlando di Project Scorpio e della nascita di questa nuova console potenziata all’interno del panorama Xbox One
.Secondo Ybarra, la sua realizzazione si è resa necessaria perché è ciò che i consumatori si aspettavano: “nel mercato dei telefoni, le persone sono più abituate ad aggiornamenti frequenti, e vogliono sempre l’ultimo modello di qualsiasi cosa” ha spiegato. “Ma, con gli smartphone, le app funzionano sia su quello che hai, che sul prossimo. In base a ciò che ci stanno dicendo, le aspettative dei consumatori sono: i giochi e le app devono funzionare anche con l’upgrade.” “Stiamo guardando al mercato delle console, e ci stiamo chiedendo come portare questa scelta agli utenti. Per loro può avere una risonanza, perché ci sono già altri device sui quali le cose funzionano così.”Effettivamente, la casa di Redmond ha puntato forte sulla volontà di mantenere i software compatibili sia con Scorpio che con Xbox One: “la compatibilità è sempre stata quella cosa che definisce le generazioni di console. Quando lasci la vecchia per la prossima, abbandoni i tuoi giochi, il tuo hardware, e lo getti in qualche armadio. Noi vogliamo evitare questa cosa. Ci stiamo concentrando sul modo in cui possiamo fare arrivare i videogiochi ai nostri utenti senza più barriere. Abbiamo annunciato tre piattaforme, Xbox One, Xbox One S e Project Scorpio. Vogliamo dare ai giocatori la scelta, la possibilità di dire ‘voglio investire su questi giochi e su questo hardware, e voglio che continuino a funzionare in futuro, non voglio dovermi preoccupare di buttarli via.'”Vi ricordiamo che Project Scorpio farà il suo debutto a dicembre 2017.