Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

BEST OF

Miglior tastiera gaming: classifica ottobre 2025

Quali sono le migliori tastiere da gaming di cui dotarsi? Meglio meccanica o a membrana? Vediamo tutto quello che dovete sapere per scegliere.

 
La migliore
Immagine di SteelSeries Apex Pro Gen 3

SteelSeries Apex Pro Gen 3

Tastiera meccanica pensata per il gaming, con livelli di pressione, azionamento regolabile e display OLED.
 
La migliore a membrana
Immagine di Corsair K55 RGB PRO

Corsair K55 RGB PRO

Tastiera a membrana con layout ITA e retroilluminazione RGB, cablata e dotata di 6 tasti macro.
 
La migliore 60%
Immagine di HyperX Alloy Origins 60

HyperX Alloy Origins 60

Tastiera meccanica da gaming 60% cablata, con retroilluminazione RGB
 
La più personalizzabile
Immagine di ASUS ROG Azoth

ASUS ROG Azoth

Tastiera meccanica gaming wireless personalizzabile al 75% con switch sostituibili a caldo, display OLED e connettività tri-mode
 
La più bella esteticamente
Immagine di Logitech G715

Logitech G715

Tastiera da gioco wireless bianca con retroilluminazione RGB e switch tattici o lineari, formato TKL con layout USA e morbido poggiapolsi rimovibile.
 
La migliore low profile
Immagine di Logitech G915 LIGHTSPEED

Logitech G915 LIGHTSPEED

Tastiera meccanica low-profile con batteria da 30 ore, layout QWERTY USA e switch tattili.
 
La migliore economica
Immagine di Trust Gaming GXT 834 Callaz

Trust Gaming GXT 834 Callaz

Tastiera meccanica TKL compatta con switch Outemu rossi, illuminazione RGB arcobaleno e design robusto per gaming intenso.
 
La migliore

SteelSeries Apex Pro Gen 3

Tastiera meccanica pensata per il gaming, con livelli di pressione, azionamento regolabile e display OLED.
 
La migliore a membrana

Corsair K55 RGB PRO

Tastiera a membrana con layout ITA e retroilluminazione RGB, cablata e dotata di 6 tasti macro.
 
La migliore 60%

HyperX Alloy Origins 60

Tastiera meccanica da gaming 60% cablata, con retroilluminazione RGB
 
La più personalizzabile

ASUS ROG Azoth

Tastiera meccanica gaming wireless personalizzabile al 75% con switch sostituibili a caldo, display OLED e connettività tri-mode
 
La più bella esteticamente

Logitech G715

Tastiera da gioco wireless bianca con retroilluminazione RGB e switch tattici o lineari, formato TKL con layout USA e morbido poggiapolsi rimovibile.
 
La migliore low profile

Logitech G915 LIGHTSPEED

Tastiera meccanica low-profile con batteria da 30 ore, layout QWERTY USA e switch tattili.
 
La migliore economica

Trust Gaming GXT 834 Callaz

Tastiera meccanica TKL compatta con switch Outemu rossi, illuminazione RGB arcobaleno e design robusto per gaming intenso.

Chatta con l'assistente AI

Sto preparando la chat, attendi qualche secondo...

Avatar di Francesco Corica
Avatar di David Bossi

a cura di Francesco Corica e David Bossi

Staff Writer e Redattore

Ci sono due strumenti chiave che sono irrinunciabili per un giocatore su PC: il mouse e l'immancabile tastiera da gaming. Se alle prime periferiche abbiamo dedicato una guida con pratiche indicazioni che vi aiutano all’acquisto, oggi facciamo lo stesso con le seconde, permettendovi di individuare il modello di tastiera più adatto alle vostre esigenze.

Anche se si potrebbe pensare che una tastiera valga l’altra (spoiler: non è così), ci sono diversi fattori da considerare per scegliere quella più adatta alle proprie esigenze. La decisione dipende non solo dal tipo di videogiochi a cui si dedica più tempo, ma anche dall’ambiente in cui si gioca, che sia in solitaria o in compagnia.

Esistono infatti diverse varianti di tastiera, ognuna pensata per soddisfare esigenze specifiche, sia in termini di gameplay che di budget. Inoltre, l’aspetto estetico della propria postazione non va trascurato, perché anche l’occhio vuole la sua parte: a me, ad esempio, fanno impazzire le postazioni bianche.

Per i giocatori, il mercato offre soluzioni con switch meccanici, più costosi ma estremamente affidabili, tastiere a membrana, più silenziose, e modelli ibridi che combinano le caratteristiche di entrambe le tecnologie.

 Insomma, scegliere la miglior tastiera per le proprie necessità, considerando le tante variabili possibili, non è mai scontato: abbiamo quindi individuato diversi modelli di tastiera da gaming, meccanici e non, che potrebbero fare al caso di diverse tipologie di giocatori, sia che non vogliate compromessi, sia che stiate cercando la soluzione ideale per la vostra postazione senza spendere troppo.

Prodotti

SteelSeries Apex Pro Gen 3

Immagine di SteelSeries Apex Pro Gen 3

La migliore

Tastiera meccanica pensata per il gaming, con livelli di pressione, azionamento regolabile e display OLED.

  • Super versatile e ricca di funzionalità, Display OLED, Poggiapolsi incluso
  • Costo abbastanza alto, Niente layout in italiano

Spesso i videogiocatori cercano una soluzione flessibile e completamente personalizzabile, per godersi al meglio un'esperienza di gioco praticamente su misura. È l'idea dietro questa tastiera Steelseries Apex Pro HyperMagnetic, riconosciuta da molti esperti come la migliore in assoluto per il gaming. È celebre per essere la più veloce in assoluto nell'invio degli input (si parla di una velocità 11 volte superiore rispetto ad altre meccaniche) e per essere dotata di switch con 40 livelli di pressione per l'attivazione dell'input.

È anche dotata di un piccolo display OLED per poter vedere rapidamente informazioni sui contenuti multimediali, sui giochi o sulle app in esecuzione. Inoltre, potete personalizzare la retroilluminazione RGB e permette di creare azioni multiple da associare a un unico pulsante. Insomma, offre un'esperienza completa e affidabile – ed è anche dotata di un comodo poggiapolsi per le sezioni di gioco più lunghe.

Corsair K55 RGB PRO

Immagine di Corsair K55 RGB PRO

La migliore a membrana

Tastiera a membrana con layout ITA e retroilluminazione RGB, cablata e dotata di 6 tasti macro.

  • Layout italiano, Ottima qualità costruttiva, Resistente a polvere e liquidi
  • Le tastiere a membrana non danno lo stesso feedback delle meccaniche, Il software può creare problemi con la programmazione RGB

Se non siete giocatori da tastiera meccanica, un'ottima tastiera a membrana è sicuramente la Corsair K55 Pro, pensata specificamente per il gaming. Forte della qualità del suo marchio – specializzato da sempre in prodotti per videogiocatori – questa soluzione unisce un design robusto a dei pulsanti a membrana, come quelli di una tastiera più comune, ma particolarmente precisi e rispondenti, oltre che molto più silenziosi e meno "faticosi" rispetto a una meccanica.

Cablata, la tastiera è dotata anche di sei pulsanti macro e di controlli per i contenuti multimediali, oltre che di retroilluminazione che vi permette di personalizzarne l'aspetto. Ha anche il layout italiano.

HyperX Alloy Origins 60

Immagine di HyperX Alloy Origins 60

La migliore 60%

Tastiera meccanica da gaming 60% cablata, con retroilluminazione RGB

  • Design compatto di alta qualità, Colori RGB personalizzabili
  • Niente macro, Layout USA

A volte in una postazione da gioco non c'è tantissimo spazio e, considerando che per giocare non serve davvero una tastiera completa di tutti i pulsanti e del tastierino numerico – eccezion fatta per alcuni casi – valutare un modello 60% può essere un'idea. Si tratta di tastiere in cui i pulsanti mantengono lo stesso rapporto di forma di una full-size, ma che rimuovono tutti i tasti non indispensabili a giocare, come il tastierino numerico, le frecce, i tasti funzione e così via.

Tra queste, la HyperX Alloy Origins 60 è ottima per la sua qualità costruttiva e per la risposta dei suoi switch meccanici, che sono lineari: significa che non solo sono poco rumorosi, ma inviano anche l'input al gioco senza affaticarvi troppo, poiché non richiedono una grande forza per l'attuazione. Dotata di retroilluminazione RGB, perché anche l'occhio vuole la sua parte, la tastiera è disponibile solo con layout USA, ma se dovete giocare non ve ne accorgerete nemmeno.

ASUS ROG Azoth

Immagine di ASUS ROG Azoth

La più personalizzabile

Tastiera meccanica gaming wireless personalizzabile al 75% con switch sostituibili a caldo, display OLED e connettività tri-mode

  • Switch meccanici sostituibili a caldo, Display OLED personalizzabile integrato, Connettività tri-mode versatile, Costruzione premium con materiali di qualità
  • Prezzo molto elevato per la categoria, Assenza di poggiapolsi incluso, Stabilizzatori migliorabili secondo alcuni recensori, Switch NX non all'altezza delle opzioni enthusiast

La ASUS ROG Azoth rappresenta l'evoluzione delle tastiere da gaming, unendo le caratteristiche delle tastiere custom con le funzionalità specifiche per i videogiocatori. Design al 75% con 82 tasti in layout italiano, perfetta per chi cerca compattezza senza rinunciare alle funzioni essenziali.

Caratteristiche distintive includono il display OLED da 2 pollici programmabile per mostrare informazioni di sistema, stato batteria e animazioni personalizzate. La connettività tri-mode offre versatilità totale: wireless a 2,4 GHz con tecnologia SpeedNova, Bluetooth per fino a 3 dispositivi e USB cablata.

La costruzione premium presenta una scocca in metallo con supporto gasket e tre strati di ammortizzazione per un'esperienza di digitazione superiore. Gli switch ROG NX prelubrificati sostituibili a caldo permettono personalizzazione completa, mentre i copritasti PBT doubleshot garantiscono durabilità nel tempo.

Include un kit completo per la lubrificazione degli switch e tutti gli strumenti necessari per la manutenzione. L'autonomia raggiunge le 2000 ore in modalità wireless con illuminazione RGB Aura Sync disattivata.

Logitech G715

Immagine di Logitech G715

La più bella esteticamente

Tastiera da gioco wireless bianca con retroilluminazione RGB e switch tattici o lineari, formato TKL con layout USA e morbido poggiapolsi rimovibile.

  • Design e personalizzazione di alto livello, Possibilità di scelta per switch e connessione, Poggiapolsi incluso molto comodo
  • Niente layout in italiano, Prezzo mediamente alto

La Logitech G715 è la miglior tastiera gaming per chi sta cercando di realizzare una postazione che punti forte anche sull'estetica – e, in particolare, se apprezzate le tastiere in tinta bianca. Al di là dell'aspetto esteriore, questa soluzione meccanica creata da Logitech conta su un approccio wireless, che permette di posizionarla comodamente senza l'ingombro di cavi – o su una variante cablata, leggermente più economica.

In entrambi i casi, potete scegliere tra switch tattili meccanici, che quindi danno la sensazione del "click" sulle dita, e switch lineari, più rapidi e più silenziosi, che richiedono una minor forza di attuazione e sono ideali soprattutto per giocare. Dotata anche di controlli multimediali, la tastiera ha un morbido poggiapolsi rimovibili, ovviamente in linea con il design, e un look TKL privo di tastierino numerico.

Da segnalare il fatto che non abbia però un layout italiano, ma solo US.

Logitech G915 LIGHTSPEED

Immagine di Logitech G915 LIGHTSPEED

La migliore low profile

Tastiera meccanica low-profile con batteria da 30 ore, layout QWERTY USA e switch tattili.

  • Qualità costruttiva eccellente, Profilo ribassato sia elegante che funzionale, Tante possibilità di personalizzazione, Batteria super da 30 ore di gioco per ricarica
  • Prezzo altissimo, Solo layout USA

Come suggerito dal prezzo, la Logitech G915 LIGHTSPEED è una tastiera gaming wireless premium, progettata soprattutto per i videogiocatori – meglio ancora se quelli del fronte competitivo. Utilizzando la tecnologia LIGHTSPEED, garantisce una connessione rapida e senza ritardi, con tempi di risposta comparabili a quelli delle tastiere cablate, ideale per i giocatori che affrontano competizioni online (o amano le sfide anche stando offline). Avendo un profilo ribassato, il design è ultrasottile, caratterizzato da un’elegante struttura in metallo e dotato di switch meccanici GL low profile – una vera peculiarità, considerando quanto l'ingombro della tastiera sia minimo nonostante la presenza di ottimi switch meccanici.

A proposito di interruttori meccanici, ci sono in commercio varianti Clicky, Tattili e Lineari, per adattarsi alle preferenze di ogni giocatore. La retroilluminazione RGB LIGHTSYNC permette inoltre di personalizzare l’illuminazione per ogni tasto, sincronizzandola con altri dispositivi Logitech a vostro piacimento. Un grande pro è rappresentato anche dalla sua batteria, che può durare fino a 30 ore con una carica completa che richiede 3 ore. Certo, il prezzo rimane non per tutti.

Trust Gaming GXT 834 Callaz

Immagine di Trust Gaming GXT 834 Callaz

La migliore economica

Tastiera meccanica TKL compatta con switch Outemu rossi, illuminazione RGB arcobaleno e design robusto per gaming intenso.

  • Design TKL compatto salva spazio, Switch meccanici Outemu rossi lineari, RGB con 20 modalità di illuminazione, Costruzione robusta con piastra in metallo
  • Manca il tastierino numerico, Switch rumorosi durante l'uso, Nessun software per personalizzazioni avanzate, Assenza di tasti macro programmabili

Trust Gaming GXT 834 Callaz è una tastiera meccanica tenkeyless progettata per i gamer che vogliono qualità e prestazioni senza compromessi. Equipaggiata con switch meccanici Outemu rossi lineari resistenti fino a 50 milioni di pressioni, garantisce una durata eccezionale anche nelle sessioni di gioco più intense.

Il design TKL compatto permette un maggiore spazio per il movimento del mouse e una posizione naturale per entrambe le mani, mentre la piastra superiore in metallo offre una finitura premium e maggiore robustezza. La retroilluminazione RGB onda arcobaleno include 6 colori diversi e 20 programmi unici che reagiscono alle pressioni dei tasti, con velocità e luminosità regolabili.

Caratteristiche gaming avanzate includono N-key rollover, anti-ghosting e modalità gaming che disabilita il tasto Windows. Con 12 tasti multimediali accessibili tramite combinazioni FN, è perfetta per gaming e produttività. La tastiera è plug-and-play, non richiede software aggiuntivo e funziona immediatamente su Windows, macOS e Linux.


Come scegliere la miglior tastiera da gaming

Switch delle tastiere meccaniche: cosa cambia?

Esigenze diverse si traducono in necessità diverse per i giocatori: ecco perché è importante tenere conto del tipo di pulsanti su cui si vuole puntare, quando si sceglie la propria tastiera da gaming. Le periferiche più tradizionali contano su pulsanti a membrana: si tratta di tasti dalla corsa breve, che possono essere anche del tutto piatti, silenziosi e comodi per la digitazione rapida.

Di contro, tuttavia, il fatto che non abbiano un forte feedback tattile/sonoro all’avvenuta pressione fa in modo che possano rimanere delle incertezze di digitazione, o che premiate qualche tasto per errore senza nemmeno accorgervene. Si tratta comunque di soluzioni affidabili e durature.

Esistono poi le tastiere con pulsanti meccanici. In questo caso, parliamo di meccanismi costruiti singolarmente sotto ogni singolo tasto, chiamati switch, che garantiscono milioni di battute prima di richiedere la sostituzione. La tipologia di switch più diffusi è di solito quella degli Cherry MX, a loro volta suddivisi per diversi colori: i Red sono quelli ideali per il gioco, avendo una corsa più breve, una risposta molto rapida e un buon feedback tattile.

I Blue sono invece ideali per chi scrive molto e fa tante digitazioni, perché sono estremamente rumorosi e ricordano in tutto e per tutto una macchina da scrivere, consentendovi di capire anche solo all’orecchio, oltre che dal “click” percepibile alla pressione, se avete o meno digitato un tasto.

Brown sono invece una via di mezzo, ottima soluzione per il gaming ma anche abbastanza rumorosi rispetto ai Red. Esistono, inoltre, diverse tipologie di switch proprietari, come i Romer di Logitech o quelli di Razer (che a loro volta si suddividono in diverse colorazioni a seconda di rumorosità/lunghezza della corsa), o quelli proprietari del marchio specializzato Mountain.

Parliamo, in tutti i casi, di switch meccanici che riproducono comunque le logiche già esplorate con gli Cherry MX, considerando che parliamo di feedback tattile, sonoro o nessuno dei due, con risposte più o meno silenziose a seconda dei casi.

Quando decidete che tipo di esperienza state cercando dalla vostra nuova tastiera, quindi, soppesate bene se avete bisogno di una a membrana o di una meccanica. In caso di indecisione, esistono anche soluzioni ibride, conosciute come semi-meccaniche, che forniscono un buon feedback (anche sonoro) alla digitazione, ma non contano sugli stessi sistemi singoli, più raffinati e accurati (e costoso) delle meccaniche vere e proprie.

Ricordate anche, in caso non lo avessimo rimarcato a sufficienza, che le tastiere a membrana sono molto più silenziose di quelle meccaniche (comprese quelle con switch rossi). Se giocate soprattutto di notte in una stanza dove ci sono anche altre persone, usare degli switch meccanici potrebbe essere molto fastidioso. Non dite che non vi avevamo avvisato!

Cosa rende comoda una tastiera gaming?

Sulla tastiera passerete parecchie ore, quindi la comodità è un fattore che non dovete mai sottovalutare. Quando scegliete la vostra periferica ideale, valutate quali sono le vostre necessità: potreste optare per una capace di alzarsi su piedini più alti o per una perfettamente orizzontale.

Inoltre, a fare la differenza è, spesso, soprattutto il poggiapolsi. Molte tastiere ne sono del tutto sprovviste, altro lo hanno pre-installato, altre ancora lo presentano rimovibile, dando a voi la possibilità di decidere se servirvene o meno. Valutate se può fare al caso vostro, partendo soprattutto dalla vostra postazione: rinunciarvi potrebbe risultare deleterio e farvi stancare molto prima del previsto.

Inoltre, anche la corsa dei tasti può avere un impatto sul vostro comfort: pulsanti dalla corsa molto lunga favoriscono una digitazione precisa e affidabile, ma potrebbero risultarvi più stancanti rispetto alla morbidezza dei tasti a membrana, che spesso inviano l’input venendo quasi solo sfiorati. Tenete anche conto di altre caratteristiche, come l’eventuale resistenza a liquidi (se siete soliti mangiare nei pressi della tastiera), per assicurarvi che le vostre sessioni di gioco siano come le immaginate e non dover poi convivere con una serie di compromessi a cui non avevate pensato.

Infine, ricordate che ci sono anche delle tastiere low-profile, che hanno cioè i pulsanti molto meno alti rispetto a quelli standard. Anche in questo caso, al di là dello sfizio lato design, parliamo di una scelta che potrebbe favorire una digitazione più agile, per chi non cerca un feedback forte come si ha, ad esempio, con switch blu e tasti standard.

Come si può personalizzare una tastiera gaming?

Anche l’occhio vuole la sua parte e la personalizzazione della vostra prossima tastiera da gaming è per questo un elemento fondamentale. Molte tastiere sono particolarmente sobrie, altre presentano una retroilluminazione monocolore, altre ancora hanno LED RGB dietro a ciascun tasto e vi consentono di sbizzarrirvi con effetti di luce e tonalità. Valutate che tipo di postazione volete rendere realtà per decidere quale faccia al caso vostro.

Oltretutto, la personalizzazione va al di là della mera retroilluminazione: spesso le tastiere possono avere o non avere dei pulsanti funzione personalizzabili, utilizzabili sia per l’accesso ai contenuti multimediali (come volume, play, pausa e così via), sia per definire da software delle macro specifiche, che diventano accessibili con un solo tasto.

Ci sono, poi, modelli che esagerano: alcuni sono dotati di pulsanti con tanto di display che interagiscono con le vostre app, altri presentano dei supporti per l'inclinazione della tastiera nella posizione più comoda. In questi casi, parliamo di proposte non esattamente per tutte le tasche – quindi prima di farvi affascinare valutate quanto volete spendere e se questi extra possano essere davvero quello di cui avete bisogno.

Layout: italiano o no?

Sappiamo che le tastiere possono essere proposte con diversi layout: quello abituale che vediamo in Italia è ISO IT: potete riconoscerla subito perché è una QWERTY (le prime lettere a sinistra, sulla prima riga) con il tasto Invio esteso su due righe. Tuttavia, molte tastiere da gaming vengono proposte con un template ANSI US: sono sempre QWERTY, ma mancano le lettere accentate (almeno nella raffigurazione dei pulsanti) e il tasto Invio è su una sola riga. Perché scegliere un layout italiano e perché uno americano?

La nostra raccomandazione è comprare una tastiera con layout italiano se non avete confidenza con le tastiere e scrivete tanto. In questo caso, troverete ogni pulsante esattamente dove ve lo aspettate e non avrete nessun tipo di preoccupazione. Se, invece, non scrivete granché, potete comprare serenamente una tastiera US. Tuttavia, se scrivete tanto e avete adocchiato una tastiera US, sappiate che anche se le lettere accentate e altri simboli non sono presenti dove dovrebbero, impostando il layout italiano al vostro sistema operativo, i pulsanti funzioneranno in base alla loro posizione nella tastiera – non in base alla lettera che hanno disegnata sopra. Potrete, insomma, digitare normalmente anche le lettere accentate: dovete solo ricordarvi a che pulsante americano corrispondono.

Tipo di collegamento: wireless o cablata?

Infine, non dimenticate che la vostra postazione da gaming dipende dai vostri gusti, anche nella presenza o meno di cavi. Una tastiera completamente wireless vi offre la comodità di poter essere spostata in qualsiasi modo senza troppe preoccupazioni, mentre una cablata non vi chiede di preoccuparvi del livello di carica della sua batteria, né vi fa rischiare possibili latenze nella ricezione del segnale attraverso bluetooth. Tuttavia, le tastiere wireless hanno una maggior latenza e ovviamente devono ospitare una batteria (o delle pile) che va a inficiare sulla loro agilità.

Le cablate, invece, hanno una risposta più rapida, anche se dovete fare i conti con il cavo per posizionarle. Alcune hanno cavi rimovibili (i modelli più costosi), facilmente sostituibili, altre vantano cavi fissi. Inoltre, alcune hanno cavi gommati – più economici, si rovinano più facilmente, ma sono comunque affidabili e molto flessibili –, altre hanno cavi in filo intrecciato molto robusti, duraturi e affidabili, per quanto difficili da piegare e sistemare a piacimento.