I bug di WWE 2K20 stanno diventando un tormentone

I fan di WWE 2K20 stanno chiedendo a gran voce a 2K di risolvere i problemi tecnici del gioco, che intanto hanno fatto rapidamente il giro del mondo diventando tormentoni

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Non tutto sembra essere andato per il meglio, nelle fasi di produzione di WWE 2K20, il nuovo videogioco dedicato al grande wrestling della World Wrestling Entertainment, di cui 2K detiene la licenza ufficiale. Da qualche ora, come vi avevamo anticipato, la Rete si sta letteralmente riempiendo di video che testimoniano gli inciampi tecnici del videogioco, che causano siparietti improbabili dentro e fuori dal quadrato – tra compenetrazioni tra atleti e corde, animazioni vagamente inquietanti, lottatori volanti, altri che si sdoppiano, arbitri curiosi e chi più ne ha più ne metta.

Vi proponiamo qui sotto alcune testimonianze condivise online dai giocatori.

E c’è di più: ci sono anche alcuni errori concettuali. Un giocatore ha segnalato che, nella tipologia di match Money in the bank, in cui i lottatori devono raggiungere un “tesoro” appeso sopra il ring, è possibile vincere schienando banalmente l’avversario – cosa che invece non accade nella realtà.

Oltretutto, i fan stanno anche segnalando alcuni problemi con la Collector’s Edition del gioco, che doveva includere anche delle foto autografate da alcuni celebri atleti, come Edge (al secolo, Adam Copeland). Dispiaciuto per la delusione dei fan, Copeland ha addirittura fatto sapere che fornirà un suo indirizzo a cui spedirgli le foto, che invierà lui stesso ai fan dopo averle autografate.

La situazione è, insomma, al momento molto confusa – ma appare chiaro che ci fosse bisogno di un po’ di tempo in più, per affinare il gioco prima del suo debutto. Speriamo che la situazione possa risolversi il prima possibile e che tutti gli appassionati di wrestling possano avere per le mani il videogioco che volevano – e per cui hanno pagato.

Fonte: Twitter, Kotaku