Cyberpunk 2077 non avrà un sistema di moralità

Cyberpunk 2077 non includerà un sistema di moralità che valuterà la bontà delle vostre azioni, ha fatto sapere CD Projekt RED

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Cyberpunk 2077 è uno dei giochi più chiacchierati, dall’E3 2019 in poi (ma anche prima, ndr) e indubbiamente ci sono tanti aspetti dell’ambizioso progetto di CD Projekt RED che incuriosiscono i suoi futuri giocatori. Tra questi, è arrivata la conferma che il gioco non conterà su un suo sistema di moralità.

Molti titoli, per fare un esempio, inseriscono in una scala di positivo/negativo quanto fatto dal giocatore, assegnandogli così una considerazione di moralità buona o cattiva – che può ad esempio influenzare l’andamento di alcuni eventi, o come determinati NPC si comporteranno nei confronti del vostro protagonista. Cyberpunk 2077 non punterà a un approccio di questo tipo.

cyberpunk 2077

Il quest director Mateusz Tomaszkiewicz ha spiegato, in merito, che «non avremo un sistema di moralità di per sé, all’interno del gioco». Questo non significa che i giocatori non potranno scegliere approcci diversi – il che è anzi alla base del viaggio proposto dal titolo: «per completare il gioco senza uccidere nessuno, dovrete essere molto bravi con le meccaniche furtive. Dovrete investire i punti per migliorare queste abilità, utilizzare armi apposite che stordiscono i nemici anziché ucciderli. Dovrete anche compiere delle scelte morali che vi consentiranno di evitare di dover uccidere qualcuno nel corso dell’avventura».

Le scelte, insomma, saranno in mano al giocatore, che potrà compiere gesti letali o magnanimi, ma senza che questi rientrino in un sistema di moralità predefinito.

La prossima fatica della polacca CD Projekt è attesa su PC, PS4 e Xbox One per il 16 aprile 2020. Avete già letto che il gioco dovrebbe avere anche il New Game+?

Fonte: GameReactor.eu