Durante l’edizione 2025 del Lucca Comics & Games, grazie alla collaborazione con Mondadori, abbiamo avuto l’immenso piacere di incontrare la scrittrice Cassandra Clare, autrice di fama internazionale. È stata un’occasione unica non solo per i suoi lettori italiani, ma anche per chi segue da lungo tempo i suoi mondi narrativi: un momento di dialogo diretto, incontro e condivisione che promette di lasciare un segno. In questo articolo vi accompagniamo attraverso i motivi dell’incontro e un approfondimento sulla carriera dell’autrice, ripercorrendo le tappe di un percorso che, dai romanzi young adult, l’ha condotta fino al fantasy per adulti.
Cassandra Clare
Cassandra Clare ha radici e un’infanzia particolarmente cosmopolite: figlia di genitori americani, ha trascorso gli anni formativi viaggiando tra Francia, Inghilterra e Svizzera prima di stabilirsi negli Stati Uniti.
Fin da adolescente ha coltivato la passione per la scrittura, scrivendo storie alla Los Angeles high-school — incluso un romanzo intitolato The Beautiful Cassandra, ispirato da un racconto di Jane Austen, che le ha poi suggerito lo pseudonimo “Cassandra Clare”.
La sua carriera editoriale decolla con la saga che diventerà il pilastro della sua fama: la serie The Mortal Instruments (nota in Italia come Shadowhunters – Città di …) — il primo volume fu concepito già nel 2004 e pubblicato nel 2007.
Questa saga ha generato più cicli narrativi interconnessi (tra cui Le Origini e The Dark Artifices) ed è stata tradotta in oltre 35 lingue, con più di 50 milioni di copie vendute nel mondo.
Oltre ai mondi urbani e sovrannaturali di Shadowhunters, Clare ha esplorato altre strade: in collaborazione con Holly Black ha scritto la serie fantasy per giovani lettori Magisterium, ampliando la sua offerta narrativa. Più recentemente ha fatto il salto al fantasy per adulti con la serie Sword Catcher e il suo seguito The Ragpicker King, in cui affronta temi come intrigo politico, religione, crimine organizzato e magia in un mondo secondario completamente costruito.
Dal punto di vista stilistico e concettuale, Clare è nota per un “world-building” ricco e stratificato: ogni ciclo narrativo parte da una forte idea centrale (ad esempio l’adolescenza come trasformazione epocale, o il potere magico integrato nella società) ma si costruisce con cura sui personaggi, sulle loro radici, identità e legami personali. In un’intervista ha spiegato che il cuore della storia deve restare nel personaggio: «Se un personaggio non è credibile … la storia non funzionerà».
Grazie al susseguirsi di serie, spin-off, raccolte di racconti e adattamenti (cinema e televisione) — come l’adattamento filmico del primo volume di The Mortal Instruments e la serie tv «Shadowhunters» — ha costruito un universo narrativo ampio e un fandom diffuso in tutto il mondo.
Con uno sguardo sempre proiettato al futuro, Clare continua a esplorare nuovi generi, sfidando se stessa e i suoi lettori, mantenendo al contempo una coerenza di tono e una freschezza che le permettono di collaborare attivamente con lettori di diverse età e background.
Cassandra Clare a Lucca Comics & Games 2025
L'atteso ritorno di Cassandra Clare in Italia sarà uno degli appuntamenti di punta di Lucca Comics & Games 2025, grazie alla collaborazione con Mondadori. L’autrice sarà protagonista di tre giorni di incontri e firmacopie che permetteranno ai fan di conoscerla da vicino, tra dialoghi sul fantasy, presentazioni esclusive e momenti di firma autografi.
Il debutto è previsto per mercoledì 30 ottobre, alle 14:30 al Teatro del Giglio, con l’evento “Amiche di penna: tra Cronache e scuole di magia”, che la vedrà sul palco insieme all’amica e collega Holly Black (Il popolo dell’aria). Le due autrici, tra le voci più influenti del fantasy contemporaneo, dialogheranno sulle rispettive carriere, sui segreti della scrittura e sulla loro lunga amicizia, condividendo aneddoti e riflessioni sul mestiere di raccontare mondi incantati. L’incontro sarà a ingresso su prenotazione tramite Eventbrite, con distribuzione dei voucher presso l’Info Point Turistico di Piazzale Verdi.
Nello stesso giorno, dalle 16:00 alle 18:00, Clare incontrerà i lettori per una prima sessione di firmacopie al Paladediche – Caffetteria di Palazzo Ducale. Ogni fan potrà far autografare fino a tre libri, presentando il braccialetto d’ingresso distribuito la mattina stessa presso lo Stand Mondadori in Piazza San Martino, riservato a chi acquisterà una delle ultime novità editoriali: I Segreti di Blackthorne Hall, Storia di illustri Shadowhunters e abitanti del mondo dei Nascosti e Come i cuori degli angeli.
Il giorno successivo, giovedì 31 ottobre, Clare sarà protagonista dell’incontro “Seasons of Shadowhunters”, in programma alle 13:00 all’Auditorium San Romano. L’autrice presenterà il suo nuovo progetto editoriale, articolato in tre volumi, che espande ulteriormente l’universo degli Shadowhunters, offrendo nuove prospettive e approfondimenti sui personaggi più amati. L’incontro sarà moderato da Martina Levato, voce narrante degli audiolibri della saga, che guiderà il pubblico attraverso passato, presente e futuro di uno dei mondi fantasy più iconici degli ultimi vent’anni.
Al termine dell’incontro, dalle 14:00 alle 16:00, si terrà una nuova sessione di firmacopie al Paladediche – Caffetteria di Palazzo Ducale, sempre con accesso regolato da braccialetto.
Infine, venerdì 1° novembre, i fan avranno un’ultima occasione per incontrare la scrittrice, con l’ultima sessione di firmacopie dalle 15:00 alle 17:00, nello stesso luogo. Anche in questo caso sarà necessario il braccialetto distribuito allo Stand Mondadori fino a esaurimento disponibilità.
È stato stimolante adattarsi a questo cambio di prospettiva. Lavorare con Holly Black è stato di grande aiuto: lei aveva già scritto Spiderwick e conosceva bene la mente e le emozioni dei ragazzi. Mi ha anche aiutata tornare ai libri per bambini che amavo da piccola: riscoprirli è stato un vero piacere
Da amante di ogni tipo di fantasy, ho scelto di raccontare una storia incentrata su personaggi adulti, così da poter esplorare temi che non avevo ancora affrontato appieno, come l’intrigo politico, le differenze religiose e il crimine organizzato
Mi affascinava la ricchezza di variazioni e di prospettive che questa scelta avrebbe potuto offrirmi, e in effetti si è rivelata una grande fonte d’ispirazione! Inoltre, mi ha dato meravigliose opportunità di viaggiare per fare ricerca sul campo
Per quanto riguarda gli elementi fantastici, il mio cervello tende naturalmente a trovare spazi in cui la magia possa inserirsi nella trama, quindi il lavoro sta nel far sì che quegli elementi si integrino in modo coerente con l’atmosfera del periodo