Il valore tecnico delle pellicole dedicate a Shrek in questi anni è stato sorprendente e positivo, grazie al duro lavoro di produzione per merito della Dream Works, direttamente collegata al talento di Spielberg. Il personaggio creato risulta assolutamente accattivante, conquistando per simpatia e offrendo una chiave di lettura comica che fino a qualche tempo addietro mai si poteva immaginare abbinata ad un film pensato inizialmente per un pubblico giovane. Sarà che il nome è innegabilmente di richiamo, ma nonostante le versioni videoludiche pubblicate non fossero di qualità altrettanto elevata sono sempre riuscite ad ottenere un positivo consenso dal pubblico. Anche questa volta assisteremo al consueto lieto fine?
C’era una volta…Questo terzo capitolo ricalcherà la trama del film di prossima uscita al cinema, in cui oltre a poter indossare i panni del caro Shrek avrete modo d’impersonare anche buona parte dei più noti e simpatici personaggi che avrete sicuramente avuto modo di conoscere nelle precedenti avventure. La vicenda vi vedrà intenti a sventare i loschi piani del Principe Azzurro che messosi a capo di una banda di malvagi (e ridicoli) personaggi è più che mai intenzionato a interrompere la tranquillità e la pace del regno, usurpandone il trono. La meccanica di gioco è molto simile ai precedenti episodi, se non per piccole novità: essendo un titolo destinato prevalentemente a un target giovane, non impegnerà troppo le vostre menti, tanto da risultare immediato e adatto a chiunque cerchi un divertente passatempo, tuttavia offrirà alcuni piccoli enigmi che per essere risolti richiederanno l’esecuzione di azioni da parte di alcuni personaggi in particolare. Ogni volta avrete modo di utilizzare diversi amici, non solo provenienti dal film, che richiederanno un diverso approccio di gioco, in quanto ognuno disporrà di mosse e abilità differenti rispetto agli altri. Le ambientazioni che andrete ad esplorare saranno molto colorate e rilassanti, risultando molto in tema con il film, ma non avrete molto tempo per ammirarle in quanto sarete spesso coinvolti in azioni molto dinamiche a causa degli attacchi dei cattivi di turno. Ogni personaggio e luogo che riuscirete a scoprire, livello dopo livello, contribuirà a portare dalla vostra parte nuovi extra e bonus, che permetteranno d’incrementare notevolmente la longevità del gioco, soprattutto in multiplayer.
Tutto in una fiabaPur non presentando nessun aspetto particolarmente innovativo in termini di concept, questo terzo episodio di Shrek dovrebbe riuscire ad appassionarvi, offrendo situazioni a tratti comiche. La buona libertà d’azione mostrata attraverso alcuni filmati, le numerose e diverse abilità di cui ogni personaggio è dotato e la possibilità di poter partecipare a modalità cooperative e a minigiochi dovrebbero assicurare una buona dose di sano divertimento, grazie ad una meccanica molto immediata (si spera non troppo), giocabile e interessante. Tecnicamente non sembra debbano esserci particolari sorprese, la grafica fino ad oggi mostrata appare ben definita, colorata, ma essenziale. Tutto è ovviamente all’insegna dell’allegria, confermando un’atmosfera molto divertente e piacevole. Se le versioni per home console non presentano particolari differenze se non dal punto di vista grafico, le note positive arrivano analizzando il titolo in sviluppo per Nintendo DS, che si presenta fin dalle prime informazioni rilasciate come un gioco in grado d’interessare anche per l’originale meccanica scelta dagli sviluppatori. La storia sarà sempre fedele a quella narrata nel lungometraggio animato, ma la giocabilità potrà beneficiare d’interessanti innovazioni appositamente studiate per questa console. La possibilità di sfruttare entrambi gli schermi del DS, che dovranno quindi essere seguiti con attenzione, è positiva ma poca cosa se paragonata all’introduzione di una modalità multiplayer che dovrebbe risultare molto ben strutturata e in grado di permettere fino a tre giocatori di poter prendere parte all’intera avventura, attraverso uno sviluppo cooperativo davvero pregevole. Ottimi sembrerebbero anche i controlli, con lo stylus ben sfruttato e numerose possibilità d’interagire con personaggi e oggetti anche attraverso il microfono.
In base a quanto annunciato da Activsion, Shrek Terzo dovrebbe appassionare sia giocatori esperti che i più giovani ed in effetti, da quanto è stato mostrato fino ad oggi le premesse per un prodotto più che valido sembrano esserci. Se qualitativamente il titolo riuscirà a proporre un gameplay sufficientemente interessante e con un livello di difficoltà ben calibrato, supportati da una realizzazione tecnica almeno discreta, non potrà non riuscire a coinvolgere chiunque cerchi un titolo in grado di offrire del buon divertimento, che in fondo è sempre la cosa più importante da trovare.