Ratchet & Clank Future: A Spasso nel tempo

A poche settimane dall’uscita nei negozi Sony Italia ci da la possibilità di mettere le mani su Ratchet & Clank Future: A Spasso nel tempo seguito diretto di Armi di Distruzione e Alla Ricerca del Tesoro, ovvero uno dei primi titoli di spessore usciti per la neonata Playstation 3 e uno dei primi giochi distribuiti anche tramite digital delivery dallo stesso colosso giapponese. A distanza di un anno Insomniac Games ci riprova regalandoci quello che dovrebbe essere l’ultimo episodio di questa minitrilogia.

The story so farIl gioco si aprirà mostrando una comica intervista al Capitano Qwark, che in occasione della presentazione del suo ultimo film viene subissato di domande riguardanti il Lombax e il simpatico robottino i protagonisti indiscussi del gioco. Questo divertente espediente (tutti i fan della serie sanno benissimo il tipo di personaggio che è Qwark) viene utilizzato per ricapitolare gli avvenimenti e chiarire come mai Clank è nelle mani del malvagio Dr. Nefarious, presso il Grande Orologio posizionato a circa 15 metri dal centro dell’universo e separato dall’amico, impegnato in una disperata missione in compagnia del Capitano, ritornato con la sua proverbiale risolutezza, all’azione e ai campi di battaglia.Già da questi pochi frangenti è possibile intuire che l’umorismo tipico di questa saga è rimasto immutato, fatto cioè di personaggi divertenti, situazioni improbabili e battute al fulmicotone.Un altro aspetto immutato è il gameplay, che va a riproporre le consolidate meccaniche di Armi di Distruzione, senza che per questo si senta la necessità di una qualche particolare novità. Per i pochi che non lo sapessero la serie di Ratchet & Clank è celebre per il riuscito connubio tra le fasi platform ed altre molto più action. I simpatici protagonisti oltre ad un’ottima capacità di salto (doppio per l’agilissimo Ratchet, a propulsione per il meccanico Clank) avranno la possibilità di percuotere i nemici con un’enorme chiave inglese (l’Onnichiave) o addirittura sparare loro, trasformando in questi frangenti il gioco in una sorta di third person shooter nel quale poter sfoderare uno tra gli arsenali più strampalati della storia dei videogiochi.Un’altra delle caratteristiche vincenti del prodotto Insomniac è infatti quella di dare la possibilità di upgradare tutta una serie di fantasiose macchine di distruzione, da pistole più o meno classiche, lancia-bombe della Constructo, fino ad arrivare ad una specie di rana che produce letali rutti. E queste sono quelle che abbiamo potuto provare nei primi livelli di gioco, non osiamo immaginare cosa potremmo scoprire nei livelli più avanzati!In definitiva Ratchet & Clank Future: A Spasso nel tempo da l’impressione di non voler stravolgere i canoni del genere di appartenenza attraverso l’introduzione di idee o situazioni particolarmente innovative, ma vuole fornire ai propri fans l’ennesimo episodio di una saga che, nonostante gli anni, continua ad essere dannatamente divertente da giocare e seguire.

SincronizzazioniTecnicamente il gioco appare già molto solido: anche in questo caso essendo partiti dalle solide basi di Armi di Distruzione. I livelli, discretamente ampi, sono molto ricchi di particolari e presentano molti effetti di qualità. Le animazioni sono ottime, così come la quantità di oggetti mossi contemporaneamente a schermo, senza mai incorrere in rallentamenti di sorta. Anche la telecamera non da mai problemi accompagnando in maniera efficace l’azione anche nelle fasi più concitate. Il comparto sonoro è in linea con la serie, con un ottimo doppiaggio in italiano che, inspiegabilmente, risulta fuori sincrono di parecchi secondi durante alcuni filmati, anticipando in questo modo le scene che verranno visualizzate solamente in seguito. Un difetto veniale che speriamo verrà corretto prima dell’uscita o rischierà di rovinare le divertentissime cut-scene.Per il resto non sembrano essere presenti altre modalità oltre alla campagna in single player, ma se essa manterrà per molte ore il ritmo e la qualità delle prime fasi, difficilmente deluderà gli appassionati.