Anteprima

LittleBigPlanet Karting

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a cura di FireZdragon

I Sackboy tornano prepotenti a prendere possesso delle console Sony con un ottimo capitolo per Playstation Vita e un kart game dalle analoghe potenzialità in rampa di lancio per la console casalinga: LittleBigPlanet Karting. Dopo l’ottimo Mod Nation Racers targato United Front Games, i ragazzi di Media Molecule, proprio con la collaborazione della software house canadese, si apprestano a portare su PlayStation 3 il karting in salsa LittleBigPlanet, con il solo imperativo di restare fedeli al motto che contraddistingue la saga dal suo ingresso nel mercato videoludico: Play, Create, Share. Little Big Planet: Karting si presenta come un kart racing game che promettere di unire al divertimento e all’immediatezza dei titoli della serie Mario Kart, un livello di personalizzazione tale da rendere il gioco perfettamente aderente alle esigenze e alle fantasie di ogni singolo videogiocatore, e con una varietà in termini di creazione di personaggi e tracciati di gioco da far sicuramente invidia all’idraulico sopraccitato.Durante il PlayStation Experience tenutosi qualche giorno fa a Milano, abbiamo finalmente avuto la possibilità di provarlo in prima persona dopo la presentazione a cui avevamo assistito lo scorso maggio a Los Angeles, e ne siamo stati positivamente colpiti. 

A tutto gas
Grazie a un codice preview giuntoci in redazione ci siamo buttati nella frenetica mischia tipica degli esponenti del genere, trovandoci a competere con altri sette avversari pronti a tutto pur di aggiudicarsi la vittoria. La gara a cui abbiamo partecipato si snodava lungo un percorso sabbioso situato in riva al mare, e all’interno del quale erano presenti alte rampe utili per spiccare salti e, nel caso, seminare i razzi nemici, e ostacoli di vario genere, da quelli mobili che attraversavano tutta la carreggiata e pertanto andavano schivati, a quelli più ostici, superabili solo grazie all’aiuto del potente uncino che permette al nostro Sackboy di aggrapparsi a sostegni sospesi a mezz’aria, e di continuare la sua corsa verso la vittoria. Proprio l’uncino si presenta come una interessante novità in termini di varietà dei tracciati e farà sicuramente la felicità di chi si cimenta nella creazione di circuiti personalizzati. Disseminare burroni o imponenti pozze d’acqua lungo il percorso di gara potrebbe creare problemi a più di un giocatore, se non ha il corretto tempismo nel salto e nel lancio del rampino. Un’altra interessante caratteristica introdotta dai ragazzi di Media Molecule è quella di poter utilizzare le varie armi sparse per il circuito non solo per colpire gli avversari, ma anche per proteggerci a nostra volta dai loro attacchi. Consumando l’arma equipaggiata è possibile creare attorno al nostro Kart uno scudo in grado di preservare l’integrità del nostro veicolo, evitando così di venire colpiti e perdere preziosi secondi e posizioni nella ripartenza. Altra novità ed elemento di distinzione dalla concorrenza, sono gli immancabili sberloni che sono soliti tirarsi i Sackboy nei livelli di LittleBigPlanet. Avvicinandoci a portata di tiro, con i tasti dorsali del controller è possibile prendere a manate i nostri avversari, in modo tale da rallentarli o deviarli fuori strada. Per quanto riguarda il gameplay, la nostra prova è stata molto positiva. Oltre alla eccellente maneggevolezza delle vetture, tipica dei giochi del genere, i controlli hanno risposto bene anche in ingresso in curva, permettendoci di esibirci in drifting spettacolari ma più controllati rispetto ad altri esponenti del genere. 
Eseguire le sgommate è inoltre utile per ottenere una velocità extra per un breve tratto di pista; bisogna però utilizzarla con attenzione, perché può facilmente mandarci fuori strada nel caso ci trovassimo in una sezione particolarmente tortuosa. Oltre alla gara, abbiamo anche potuto provare la modalità deatmatch, in cui sempre 8 giocatori si sfidano in un’arena disseminata di armi e potenziamenti con lo scopo di accumulare il miglior punteggio mettendo fuori gioco quanti più avversari possibile. Come avviene nei più classici degli fps, una volta colpiti, il respawn ci rimetterà in gioco in un punto qualsiasi dell’arena rendendoci un facile bersaglio. Pertanto sarà fondamentale la prontezza nel rimettere in moto il kart e nel trovarci al più presto un arma per difenderci. Durante tutta la prova non abbiamo notato particolari difetti in termini di intelligenza artificiale, parametro che sarà comunque ampiamente personalizzabile, stando a quanto dichiarato da Media Molecule. Anche per quanto riguarda il comparto tecnico siamo stati soddisfatti, con un frame rate stabile e uno stile grafico allegro e colorato tipico del mondo LittleBigPlanet.Per quanto riguarda il multiplayer, ogni modalità di gioco permetterà fino a quattro giocatori di sfidarsi contemporaneamente in locale, mentre online si potranno sfidare fino a otto giocatori sparsi in tutto il mondo. LittleBigPlanet: Karting è atteso sugli scaffali per il 7 novembre, e supporterà anche il PlayStation Move.

– Impareggiabili livelli di creazione

– Interessanti novità in termini di gameplay

– Longevità potenzialmente infinita

La nuova fatica di Media Molecule in collaborazione con United Front Games sembra aver fatto centro per quanto riguarda creatività e giocabilità. LittleBigPlanet: Karting si presenta come un gioco in grado di distinguersi dall’ingombrante concorrenza, grazie a delle mirate implementazioni in termini di gameplay e alla potenzialmente infinita possibilità di creazione e personalizzazione di veicoli, piloti e circuiti offerta dai titoli della serie. Le modalità provate sono immediate e divertenti e offrono terreno fertile per sfide in locale oppure online. Insomma, gli ingredienti per un titolo in grado di dare nuova linfa al genere ci sono tutti, e il nostro giudizio in tal senso è più che positivo.