Guitar Hero 5

A pochi giorni dalla sua pubblicazione torniamo a parlare di Guitar Hero 5. In attesa di potervi proporre la recensione completa, grazie alla disponibilità di Activision vi offriamo un compendio delle novità che questa quinta edizione porta con sè, ovvero diverse modifiche ai menu ed ovviamente tante nuove modalità. Vediamole insieme.

AccessibilitàLa prima grande novità introdotta da questo sequel riguarda l’accessibilità. Il lavoro è stato effettuato a 360°, partendo dal layout dei menu fino ad arrivare alla struttura stessa del gameplay. Questo perché l’anima di Guitar Hero 5 è quella di un party game, e proprio sotto questi aspetti World Tour mostrava i suoi limiti più evidenti, attraverso un layout dei menù poco accattivante e una gestione degli stessi piuttosto complessa. Adesso tutto gira intorno al menù principale ed entrare e uscire da una partita veloce, o dalla carriera, richiede sempre pochi passaggi, grazie alla correlazione delle impostazioni del personaggio con la gamercard. Questo facilita l’organizzazione di jam session improvvisate: basterà infatti entrare nella partita, scegliere uno strumento, la canzone preferita e partire. Vi sentite tutti emuli di Carlos Santana? O tra di voi si nasconde un novello Mike Portnoy? Nessun problema, grazie al Party Play potrete organizzare liberamente il vostro gruppo, non è più necessario suddividersi tra i ruoli istituzionali della band.Come dicevamo la ricerca dell’accessibilità ha influenzato anche la modalità Carriera. Adesso seguiremo la crescita di un personaggio, non di uno strumento. Questo vuol dire che potremo decidere di volta in volta lo strumento con il quale affrontare un brano. Per dare maggior varietà e spessore alla modalità si avranno comunque dei bonus legati a un determinato strumento o performance, da completare per ottenere un numero maggiore di stelle. Stelle che saranno l’unico parametro necessario per sbloccare nuovi gadget, arene e canzoni. Questo vuol dire che non sarà più necessario completare tutte le canzoni per andare avanti, basterà concentrarsi su quelle vecchie o sulle sfide per sbloccare sempre nuova roba.Dal punto di vista del gameplay la novità principale risiede nel fatto che sarà possibile recuperare i diversi membri della band, qualora dovessero fallire il brano. Questa possibilità consente di potersi arrischiare a provare un brano al di sopra delle nostre capacità, affidandoci all’affiatamento del gruppo. In questa direzione va anche la nuova gestione dello Star Power: in Guitar Hero 5 ognuno avrà a disposizione la propria barra, da gestire come meglio si crede. Una volta colmato l’indicatore, tutto lo Star Power guadagnato andrà a rimpinguare gli indicatori dei propri compagni, dando loro una sostanziosa mano nei momenti di difficoltà.Ovviamente il maggiore cambiamento riguarda la scaletta del gioco, nella quale troveremo ben 85 nuovi brani, ai quali si potranno aggiungere, tramite un download gratuito, tutti i brani precedentemente acquistati per Guitar Hero World Tour. La track list comunque risulta piuttosto solida e varia, con capolavori del calibro di Under Pressure o Bullet With Butterfly Wings, non disdegnando comunque sonorità più commerciali come quelle dei Blik 182 o dei Coldplay. In più, con 280 Ms Points (4 euro circa) si potranno importare alcuni circa la metà dei brani del quarto capitolo. In più torneranno tutte le feature che rendevano speciale il capitolo precedente, come le diverse modalità multi giocatore online ed offline o il completissimo GHTunes, con il quale scaricare da internet i brani creati dagli utenti e crearne dei nuovi.

Special EditionGli utenti Xbox 360 avranno inoltre la possibilità di importare i loro Avatar nel gioco, scatenando un divertente contrasto tra questi simpatico personaggi e quelli del gioco. Comunque ed in ogni caso è molto divertente vedere la propria rappresentazione e quella dei propri amici calcare i palchi di tutto il mondo e scatenarsi con del buon rock.Gli utenti Wii per una volta avranno poco di cui lamentarsi, Activision e Vicarious Visions hanno riempito il gioco di opzioni e modalità da fare invidia alle controparti HD. Cominciamo con il constatare un comparto tecnico decisamente superiore rispetto al passato, sia dal punto di vista estetico, sia da quello sonoro. Come se non bastasse è stato migliorata la velocità di lettura delle SD, rendendo in questo modo molto più comodo e gradevole lo sfruttamento di queste periferiche per immagazzinare tutti i DLC del gioco. Inoltre farà il suo ritorno la modalità MiiFreestyle, sarà enormemente potenziata la connettività tra il Wii ed il DS, con la possibilità di usare la piccola console portatile per modificare la regia del gioco durante la modalità Freeplay. Tramite il servizio WiiConnect24 avremo la possibilità di condividere con gli altri utenti i nostri filmati di gioco, funziona agevolata da una più intuitiva gestione della connessione internet, che reperirà automaticamente il codice della console e lo condividerà con gli altri utenti, bypassando il macchinoso sistema del codice amico.Vi saranno anche nuove modalità di gioco studiate appositamente per sfruttare il collegamento tra le console Nintendo, tra le quali vorremmo citare la Roadie Battle, ma rimandiamo in sede di recensione tutte le considerazioni su questi aspetti del gioco.