Activision risponde all'ex dittatore Manuel Noriega

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a cura di SamWolf

Manuel Noriega, ex dittatore panamense, ha fatto causa ad Activision. Lo scorso luglio Noriega aveva citato in giudizio lo studio a causa della somiglianza di Treyarch in Call of Duty: Black Ops 2. L’ex dittatore aveva criticato il “palese abuso, lo sfruttamento illegale e l’appropriazione indebita della propria immagine per guadagno economico”. Questo, secondo gli avvocatori di Noriega, avrebbe creato una pessima immagine dell’ex dittatore, raffigurandolo colpevole di numerosi efferati delitti, creando la falsa impressione che gli imputati sono stati autorizzati ad utilizzare l’immagine del querelante. Activision, che sta prendendo sul serio questa causa, ha fornito una prima risposta sulla vicenda, avvalendosi anche del supporto dell’ex sindaco di New York, Giuliani, che ha dichiarato: “La cosa sorprendente è che Manuel Noriega, un noto dittatore che è in carcere per gli efferati crimini commessi, è sconvolto dall’essere dipinto come un criminale di Stato in Call of Duty. Molto semplicemente, è assurdo. Non sono interessato a fare pubblicità a un assassino e trafficante di droga come Noriega, che esige solo dei soldi da Activision e dalla popolarità di Call of Duty. Il suo attacco non sorprende considerando che è un tiranno senza legge che ha calpestato i diritti del suo popolo.”“In caso di successo, gli sforzi di Noriega darebbero a personaggi storici e politici, e ai loro eredi, il diritto di veto sulle loro apparizioni in opere d’arte come anche film o serie televisive, solo per citare qualche esempio” ha concluso Activision.Restate con noi per conoscere tutti gli sviluppi sulla vicenda.