Recensione

World War 3 - Black Gold

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a cura di Iori Yagami

In questo gioco strategico della casa austriaca Jo Wood siamo alle prese con un conflitto mondiale tra varie nazioni occidentali e i Paesi Arabi. Il punto focale del conflitto è incentrato su un’ipotetico esaurimento delle riserve di petrolio nel mondo. L’OPEC decide di accumulare il petrolio rimanente incontrando le avversioni della NATO e degli americani, che decidono di appropriarsi delle scorte in questione con la forza.Questo in breve lo scenario di World War 3, il nuovo strategico di Jo Wood Productions. Come in tutti gli RTS avremo la possibilità di controllare vari schieramenti ed il nostro obiettivo sarà ovviamente la vittoria del conflitto.Ogni esercito ha le proprie caratteristiche, sia di forza che di punti deboli. Ad esempio gli Iracheni hanno un buon esercito e sono esperti nel mimetizzarsi. Loro non hanno equipaggiamenti particolarmente moderni ma possono contare su delle efficaci unità di Kamikaze ed hanno a loro disposizione alcune armi chimiche.I Russi sono equipaggiati decisamente meglio ed hanno un’arsenale quasi equivalente agli americani. Gli Americani sono bene organizzati ed hanno un’esercito dotato delle armi più sofisticate. Questa è l’unità migliore per portare a termine il gioco senza grossi problemi.Complessivamente le missioni del gioco sono cinque e ognuna di queste è preceduta da un filmato renderizzato. I punti esperienza vengono guadagnati completando tutte le missioni, le quali mostreranno le risorse più complesse e le varie tecnologie. Gli appassionati di RTS si troveranno a proprio agio nella struttura di gioco di World War 3. Naturalmente si potranno settare i vari parametri di gioco.Man Mano che si progredisce nel gioco si potrà accedere a vari potenziamenti e tecnologie, per migliorare il proprio armamento. Gli attacchi risulteranno più efficaci se gli armamenti saranno potenziati a dovere. Proprio per questo motivo è particolarmente importante il denaro che si guadagna durante la partita. Infatti maggiori saranno i guadagni e più potremo migliorare il nostro armamento. Il pannello di controllo consente di avere una buona panoramica delle azioni che si possono compiere durante il gioco. Il livello di difficoltà cresce gradualmente con il completamento delle missioni. Un difetto che potrebbe irritare i giocatori è rappresentato dalla scarsa I.A. delle nostre truppe. Esse a volte tenderanno ad ignorare l’ordine di ricognizione e vagheranno ognuno per conto proprio, invece di rimanere compatti con il gruppo. Graficamente il titolo si presenta su livelli discreti. Le aree sono sufficientemente varie e il tutto assume il realismo tipico degli RTS in 3D. La grafica non offre nulla di particolarmente esaltante, in effetti ci troviamo di fronte alla solita realizzazione tecnica degli RTS per PC che è ben lontana dalle produzioni attuali disponibili per le cosole moderne. Una cosa utile è l’introduzione dei cicli giorno/notte e le condizioni metereologiche che influenzano il gioco e le strategie. Degna di nota l’introduzione del gioco, che mostra un filmato estremamente nitido.Il commento musicale è adatto alle atmosfere del gioco, con i classici temi patriottici. Abbastanza realistici gli FX, che contribuiscono a coinvolgere il giocatore.La giocabilità si attesta su buoni livelli. Gli amanti degli RTS si troveranno a proprio agio con il pannello di controllo, che risulta abbastanza funzionale. Il gioco richiede l’uso di mouse e tastiera, come del resto accade anche in altri titoli del genere.La longevità si attesta su livelli discreti ed è assicurata da un buon grado di difficoltà. Gli appassionati del genere si divertiranno ad “inscenare” il conflitto mondiale. L’unico punto a sfavore del titolo di Jo Wood è un leggero senso di ripetitività che sopraggiunge una volta portato a termine il gioco. Al contrario di Empire Earth (che può contare su una struttura molto più dinamica e ricca di modalità), World War 3 non possiede modalità aggiuntive e inoltre strutturalmente è abbastanza lineare. Un RTS convenzionale che può piacere soprattutto ai patiti del genere, ma chi è alla ricerca di uno strategico di qualità superiore potrebbe rimanere deluso dalla linearità di World War 3.

HARDWARE

Requisiti di sistema: Windows Me/2000. Pentium 300, 350 MHz e 32 MB di RAM. Scheda grafica 16 MB. Lettore CD-ROM 4x. 800 MB di spazio disponibile sul disco fisso. Soundcard. Mouse e tastiera.

MULTIPLAYER

Presente. Possibilità di giocare on-line.

Adatto agli appassionati del genere. Buona l’atmosfera.

Troppo convenzionale. Alla lunga noioso.

7

In definitiva World War 3 è un RTS di discreta fattura. Se vi esalta l’idea di prendere parte ad un conflitto mondiale allora questo potrebbe essere il titolo adatto a voi. Se invece cercate un RTS longevo e ricco di modalità aggiuntive l’unico titolo consigliabile al momento è Empire Earth. Purtroppo World War 3 manca di quell’atmosfera epica e di quella ricchezza di contenuti tipica di un grande classico.

Voto Recensione di World War 3 - Black Gold - Recensione


7