Recensione

Wind Jammers

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a cura di Ryuken

Dopo Super Dodgeball (un simulatore di palla avvelenata, date un’occhiata fra le recensioni di Mirai Trunks) pensavo davvero di averle viste tutte… invece no, mi mancava il simulatore di freesbee! I due giochi hanno sicuramente qualcosa in comune: Windjammers infatti, come Super Dodgeball, rientra in quella categoria di giochi estremamente semplici e stupidi… ma dannatamente divertenti!

Andiamo ad analizzare i vari punti di forza del gioco, partendo dal gameplay: ok, un simulatore di freesbe… ma in che cosa consiste?? Beh, in parole povere abbiamo un campo diviso in due metà da una rete; l’obiettivo è piazzare il freesbe, con tiri più o meno potenti, alle spalle dell’avversario, il che ci consentirà di guadagnare 3 o 5 punti a seconda del campo; prendere confidenza col gameplay è molto facile, come già detto è un gioco semplice, immediato, e i pulsanti a nostra disposizione sono solo due: tiro semplice (A) e pallonetto (B); quest’ultimo ci consentira di guadagnare 2 punti nel caso l’avversario lasci cadere il freesbe a terra nella sua metà campo; il piccolo disco ha inoltre la particolarità di rimbalzare ai lati del campo, il che rende il gioco ancora più frenetico e divertente: questi respingenti infatti, uniti alla possibilità di effettuare super tiri e tiri ad effetto, e al fatto che alcuni campi presentano altri respingenti nel bel mezzo della rete, daranno al freesbe traiettorie assolutamente assurde e imprevedibili! Dimenticavo: quando il disco è nelle nostre mani, potremo solo tirare, non potremo spostarci (come nella pallacanestro dopo aver fermato il palleggio); tenendo il disco il tiro avverrà automaticamente dopo 3 secondi: questo perché il round ne dura solo 30 e non sarebbe giusto perdere tempo mentre l‘avversario è in svantaggio; il round si conclude quando uno dei due giocatori raggiunge i 12 punti, oppure allo scadere dei 30 secondi, al termine dei quali vincerà ovviamente chi ha il punteggio maggiore. Ma veniamo alla parte più interressante: i super tiri; ogni personaggio ne ha 3, di cui 2 in comune con tutti; come si fa un super tiro? Semplice: pigiate il pulsante di tiro un attimo prima di ricevere il freesbe, e il vostro personaggio gli darà una manata scaraventandolo in aria; a quel punto piazzatevi nella verticale del disco e il vostro personaggio si caricherà di energia, dopodichè toccherà a voi decidere quale dei 3 tiri fargli eseguire: quello speciale, premendo il tasto A, il super pallonetto, col tasto B, o un super tiro ad effetto eseguendo un quarto di giro in avanti + A (sì, un classico Hadouken per intenderci). Il bello è che con una buona dose di tempismo, pigiando A un attimo prima dell’impatto, possiamo respingere i super tiri e farli tornare al mittente! Una volta mi è capitato di scambiare col mio avversario ben 4 respinte sul super tiro!Beh, torniamo ad analizzare il gioco: i personaggi sono 6 e si differenziano, oltre che per il tiro speciale, per il rapporto velocità/potenza: la giapponese e il koreano sono velocissimi ma scarseggiano in potenza; la velocità dell’americano e quella del tedesco invece sono degne di un bradipo zoppo, ma la loro potenza è davvero devastante (a volte i loro tiri spediscono dentro l’avversario se quest’ultimo non fa resistenza pigiando avanti!); infine lo spagnolo e l’italiano sono ben bilanciati tra i due fattori.Una particolarità: contro la cpu vi sono 2 bonus stage e ne incontrerete uno ogni 2 match: nel primo sarete su una spiaggia e dovrete lanciare il freesbe il più lontano possibile, aiutati da un cane; il secondo invece vi porterà su una pista da bowling (dotata di respingenti!) e dovrete abbattere il maggior numero di birilli possibile tirando il freesbe.La grafica? A mio parere ottima per un gioco del genere: gli sprites dei personaggi sono semplici ma coloratissimi e inoltre gli effetti di fuoco dei tiri sono davvero spettacolari e particolareggiati, assolutamente da non perdere, ma ciò che risalta davvero è l’estrema cura dedicata ai campi da gioco (6 in tutto), veramente belli e differenti tra loro: il beach, piccolo campo ovviamente su una spiaggia; il lawn, un classico stadio all’aperto con erba sintetica; il tiled, indoor e abbastanza ampio; il concrete, un cambo abbastanza indefinibile, che presenta due respingenti al centro; il clay, in terra battuta e come il concrete ha respingenti al centro; infine lo stadium, altro campo indoor, il più ampio di tutti.Per quanto riguarda il sonoro bisogna dire che le musiche non sono niente di eccezionale, ma le voci sono davvero esaltanti: l’italiano che grida i nomi dei suoi tiri nella nostra lingua ma con accento giapponese è una chicca da non perdere; inoltre anche il pubblico farà sentire la sua voce dopo le vostre vittorie, e ciò è sempre piacevole.Longevità: contro il computer vi annoierete dopo poche partite, soprattutto perché la difficoltà è a mio parere mal bilanciata: talvolta sono troppo deboli, altre volte troppo forti; le sfide in 2 players invece sono assolutamente esaltanti e in compagnia di un amico non smetterete più di giocarci

– Un gioco carino

– Immediato

– Senza pretese

7.5

Un gioco che nella sua semplicità vi regalerà momenti di divertimento e di esaltazione estrema.

Recensione a cura di Kamensen

Voto Recensione di Wind Jammers - Recensione


7.5