Recensione

The Blair Witch Vol. 1

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a cura di Redazione SpazioGames

Il gioco è ambientato nel 1941 e vi pone nei panni di Doc Holliday, una ragazza che ha il compito di indagare sui misteriosi delitti avvenuti a Burkittsville. I riferimenti con la pellicola cinematografica sono molto ridotti e sostanzialmente servono come pretesto per dar vita all’avventura. Dal punto di vista della struttura di gioco ci troviamo di fronte a un survival horror con elementi presi da titoli come Resident Evil, Silent Hill e Nocturne. Nel gioco sono presenti sia enigmi da risolvere che combattimenti contro svariati tipi di mostri tipo fantasmi o zombies. Per affrontare queste creature potremo contare su un buon campionario di armi e alcuni utili accessori come un puntatore laser da applicare alle armi, un rilevatore per individuare i mostri e un visore a infrarossi.Un ruolo molto importante all’interno del gioco è rivestito dai dialoghi fra la protagonista e gli abitanti locali. Tutto ciò che viene detto è memorizzato all’interno di un’agenda personale in cui troverete anche la mappa con i luoghi già visti e le missioni da compiere. I puzzles che dovrete risolvere sono originali e ben realizzati e personalmente avrei gradito che fossero presenti in numero maggiore rispetto ai combattimenti che trovo alla lunga ripetitivi. La sequenza finale è realizzata bene peccato che in questo caso potrete interagire poco con la scena e praticamente resterete a guardare la conclusione del gioco da spettatori.Graficamente la città e il bosco sono resi molto bene con un aspetto desolato e cupo. Altrettanto non si può dire per alcuni personaggi che sembrano piuttosto goffi e con movenze non sempre realistiche. Eccezionale la resa delle ombre quando attiverete la torcia. Gli effetti sonori sono molto importanti e contribuiscono a creare un’atmosfera di angoscia e tensione. Ben realizzata la voce di Holliday, un po’ meno quelle degli altri protagonisti. La durata dell’avventura è piuttosto breve ma non mancherete di spaventarvi prima di arrivare alla conclusione del gioco.

7.3

Rustin Parr è un gioco consigliato a tutti gli amanti del genere horror che apprezzeranno l’atmosfera di tensione e paura che si prova durante l’avventura . La grafica poteva essere più curata anche se non mancano tocchi di classe come la resa delle ombre decisamente inquietante. La longevità non è eccezionale ma in compenso gli enigmi sono diversificati e ben congegnati.

Voto Recensione di The Blair Witch Vol. 1 - Recensione


7.3