Recensione

Tetris Ultimate

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a cura di Gianluca Arena

Senior Editor

Il futuro perfetto è quello in cui le lavatrici, i forni a microonde e i frigoriferi faranno girare, sul loro bravo schermo LCD, una versione di Tetris. O, quantomeno, questo è quello che sognavo quando avevo circa nove anni e consumavo le dita, gli occhi e le batterie del mio Game Boy sul capolavoro senza tempo di Alexey Pajitnov.Adesso che quel futuro è andato molto oltre le mie aspettative di bambino, le versioni del celeberrimo puzzle game nel tempo si sono sprecate, e il solo 3DS può contare sulla versione Hudson Soft, vecchia di un paio d’anni, e sulla versione classica disponibile tramite Virtual Console.C’era allora bisogno di Tetris Ultimate, declinazione Ubisoft giunta sugli scaffali pochi giorni fa? Ventiquattro anni fa avrei risposto di sì senza alcuna esitazione, vediamo se la risposta oggi è la stessa.

Nuova linfaIl prodotto Ubisoft sfrutta una licenza che davvero si presenta da sola, e per giustificare questa ennesima riproposizione del brand bisognava lavorare di fantasia: il team di sviluppo ha pensato di dividere sin dalla schermata iniziale il gioco offline e quello online, ognuno dei quali presenta modalità dedicate e una discreta cura nella realizzazione.La quantità, se paragonata a quanto già visto su questi schermi due anni fa, non fa gridare al miracolo, ma, tutto sommato, un po’ di “ciccia” c’è: le prime tre modalità si chiamano Battaglia, una sorta di sfida uno contro uno contro il Tetrabot, ovvero l’AI del gioco, Maratona, che offre i primi quindici livelli di gioco tutti d’un fiato, e Sprint, dove allineare quaranta righe nel minor tempo possibile.Dopo essersi confrontati con queste, si sbloccheranno, rispettivamente, Battaglia Definitiva, che aggiunge tetramini con particolari abilità alla suddetta sfida, Senza Fine, ovvero quanto di più vicino alla classica modalità Tetris endless, e Ultra, che setta a soli tre minuti il timer di gioco, sfidando il giocatore a collezionare più punti possibili in quel lasso di tempo.A onor del vero, per i più sadomasochisti, esistono anche sfide con condizioni particolari (del tipo tetramini invisibili o immutabili nello spazio) che innalzano il livello di difficoltà in maniera vertiginosa e alquanto artificiosa.Non smetteremo mai di lodare, poi, il supporto al download play, tramite il quale Tetris Ultimate consente anche ad altri sette amici non dotati della cartuccia di gioco, di sfidarci all’ultimo tetramino: e mi auguro per voi che abbiate degli amici pronti a sfidarvi, perché affidarsi al solo comparto online potrebbe rivelarsi una mossa azzardata.Se infatti non abbiamo riscontrato grossi problemi nell’organizzare il nostro gruppo di gioco o sfidare qualcuno nella nostra lista amici per partite al volo prive di latenza o grossi problemi, abbiamo fatto molta più fatica a trovare giocatori: nonostante il test e le prove di connessione siano state condotte a diversi orari, e con il gioco già sugli scaffali da una quindicina di giorni abbondante, abbiamo sempre assistito a scene apocalittiche, con pochissimi utenti a popolare i server.Non che questo rappresenti un problema del gioco in sé, ma è pur sempre un fattore da tenere in considerazione in fase di acquisto.

Concorrenza sleale?Un altro elemento esterno al gioco in senso stretto, ma che va ad influire notevolmente in fase decisionale, è rappresentato dalla presenza, al momento in cui scrivo, di due altri titoli dedicati a Tetris, sullo shop virtuale di Nintendo 3DS.E sottolineo al momento in cui scrivo, perché saranno entrambi rimossi dall’eShop entro il 31 di questo mese, con una tempistica quantomeno sospetta: la notizia è di qualche giorno fa, e onestamente la sua vicinanza con il lancio di Tetris Ultimate si presta ad accostamenti e sillogismi tutt’altro che positivi.In mancanza di conferme ufficiali e prove dirette, comunque, non possiamo che tenere un comportamento garantista nei confronti della software house francese e di Nintendo, anche perché Tetris Ultimate non perde il confronto diretto con i due titoli succitati per le dicerie, ma nei fatti: il problema più grande del prodotto è il rapporto qualità/prezzo se rapportato a ciò che è già disponibile sullo store virtuale di 3DS.In sé, infatti, i 19,99 euro richiesti per questa nuova iterazione del gioco dei tetramini non rappresentano affatto una cifra considerevole, considerando che la stragrande maggioranza dei titoli retail per la console stereoscopica di Nintendo raggiunge gli scaffali ad una fascia di prezzo più che doppia, ma, se confrontiamo la quantità di modalità disponibili, l’aspetto grafico e il limitato appeal delle sfide inedite proposte dall’ultima fatica Ubisoft, ecco che l’ago della bilancia pende in favore dei titoli passati.Se, insomma, non c’è nulla di clamorosamente sbagliato in Tetris Ultimate, soprattutto se avete altri amici muniti di 3DS e amanti di questo storico puzzle game, non c’è nemmeno nulla di eclatante o di particolarmente brillante da giustificare l’esborso considerevolmente maggiore che il software richiede rispetto alla concorrenza.Dal prossimo primo gennaio, quando non si potrà che acquistare Tetris Ultimate se vorrete sollazzarvi con la creatura di Pajitnov sulla console stereoscopica della grande N, avrete comunque a che fare con un titolo sufficiente per offerta ludica e per la stabilità e ricchezza del comparto multigiocatore, ma comunque poco ispirato nelle modalità proposte e meno ricco di altri titoli dedicati a Tetris.

Tecnicamente, poco da direDifficilmente in un puzzle game l’aspetto tecnico (tanto grafico quanto sonoro) ha cambiato le carte in tavola, ma, anche sotto questo punto di vista secondario, Tetris Ultimate riesce a far peggio di chi l’ha preceduto: scordatevi un utilizzo creativo della modalità 3D della console ospite, scordatevi che venga chiamata in causa la Realtà Aumentata, e, già che ci siete, scordatevi anche l’esplosione di colori e l’accesa gamma cromatica vista in precedenza.Il prodotto Ubisoft sfoggia una palette minimalista, dai toni freddi e asettici, con virate costanti al blu scuro e al nero, in cui i Mii, pur supportati, sembrano veramente dei pesci fuor d’acqua.Se la cava meglio l’arrangiamento musicale, grazie anche alla bontà dei temi originali, che, a distanza di decenni, sanno entrare nelle vostre orecchie (e nei vostri box doccia, e nelle vostre autovetture…) e non abbandonarvi più per settimane.

– Tetris non invecchia mai

– Modalità multiplayer per tutti i gusti

– Discreto comparto sonoro

– Quantità e qualità inferiori alla concorrenza

– Prezzo considerevolmente superiore alla concorrenza

– Restyling grafico che non convince

– Niente 3D, niente Realtà Aumentata, niente colpi di genio

6.0

Se non costasse, rispettivamente, il doppio e cinque volte tanto rispetto a due giochi dei quali non riesce ad eguagliare il livello qualitativo (e quantitativo), Tetris Ultimate sarebbe sicuramente più facile da raccomandare, soprattutto grazie ad un comparto multigiocatore sfaccettato e ben realizzato, sebbene poco popolato, e a temi musicali discretamente riarrangiati.

Allo stato attuale delle cose, invece, esso esce con le ossa rotte dal confronto con il rapporto qualità/prezzo dei diretti concorrenti, e rimane quindi adatto solo ai fan più fondamentalisti di quello che, a dispetto del tempo e delle mode, rimane il puzzle game più geniale e divertente in ambito videoludico e non.

Voto Recensione di Tetris Ultimate - Recensione


6