Recensione

Table Top Racing

Avatar

a cura di Specialized

Table Top Racing è disponibile su App Store a 2,69 euro in versione 1.03 e richiede circa 170 MB di spazio libero in memoria per l’installazione. E’ compatibile con tutti i device iOS con la sola esclusione di iPhone 3G e iPod Touch di prima e seconda generazione.
L’idea di far gareggiare minuscole macchinine su circuiti in cui anche un bicchiere o un piatto paiono oggetti enormi non è nuova. Re-Volt e la serie di Micro Machines lo dimostrano chiaramente, ma potremmo citare molti altri esempi di racing-game in miniatura, che per il loro approccio arcade e la “carineria” delle ambientazioni hanno riscosso quasi sempre un certo successo di pubblico. In ambito mobile gli eredi di Micro Machines non mancano e su App Store se ne possono trovare diversi tra Nano Rally, Paper Race, MicroKart, Micro Race e Toy Car Racing. Rispetto a questi e ad altri esponenti del genere, Table Top Racing ha però una marcia in più e lo si capisce non appena tocchiamo l’icona del gioco e ci troviamo di fronte al menu principale. 
Un mondo in miniatura
La completezza delle opzioni e delle modalità di gioco non sfigurerebbe in un titolo per console portatili e anche il comparto grafico, almeno sul nostro iPad di terza generazione, è davvero eccellente fin nei minimi dettagli. Possiamo gareggiare in sfide singole, ma anche intraprendere una specie di modalità Carriera, partecipare a eventi particolari (tempo, ordine di arrivo) e destreggiarsi nelle sfide multiplayer sia online, sia in locale, con tanto di supporto a Game Center e la possibilità di caricare i salvataggi nel cloud. Non manca davvero nulla e questo significa che ci sono anche le tanto odiate IAP (In App Purchases), per acquistare con denaro vero (fino a 8,99 euro) la moneta del gioco e comprare così potenziamenti per i nostri mini-bolidi. Per fortuna, visto anche che non si tratta di un titolo freemium, il ricorso alle IAP non è per nulla obbligatorio e con un po’ di pratica si riescono a guadagnare soldi ed esperienza per acquistare i power-up e aumentare di livello. L’unico appunto che ci sentiamo di fare sulla completezza del gioco riguarda i circuiti; al momento ce ne sono solo otto e visto che per dimensioni e design non si attestano proprio su livelli di eccellenza, dopo qualche ora di gioco si avverte la necessità di qualche percorso in più e meglio strutturato, soprattutto a livello di rampe, passaggi alternativi e altre trovate strutturali. L’impatto visivo dei circuiti è però notevole; in pratica gareggerete su tavoli di ogni tipo, da quello apparecchiato per una merenda o una cena, a un tipico tavolo da lavoro con attrezzi di ogni genere e spesso, nel mezzo di una curva, si corre il rischio di distrarsi per qualche secondo osservando anche i più piccoli dettagli degli oggetti presenti.
Dove vai con l’accelerometro?
L’approccio scelto dagli sviluppatori per il modello di guida non poteva essere più semplice e immediato di così. Non esistono freno e acceleratore, ma solo due frecce direzionali per voltare a destra e a sinistra, che volendo possono essere sostituite dall’accelerometro muovendo il proprio dispositivo nella direzione desiderata. Su iPad le icone con le frecce sono un po’ piccole e non sempre si tocca con il pollice nel punto giusto, ma la precisione rispetto al tilting è di gran lunga superiore, sebbene Table Top Racing non sia un titolo che richieda chissà quale abilità al volante. L’altro controllo disponibile riguarda i vari bonus che si possono raccogliere durante le corse e che si attivano toccando l’icona corrispondente. Tra scariche elettriche, missili telecomandati, turbo e una bomba a mano per colpire gli avversari dietro di noi, c’è una discreta scelta e l’utilizzo di questi bonus può davvero stravolgere completamente l’esito di una gara anche pochi secondi prima del traguardo. 
Per qualche tracciato in più
Anzi, la vera abilità richiesta da Table Top Racing sta proprio nell’attivare le varie armi al momento più opportuno e di utilizzare il turbo quando più serve, come sui rettilinei e non in curva (l’assenza del freno ci manderebbe fuori pista molto facilmente). Più si aumenta il livello di difficoltà più i nemici sono veloci e scaltri con i vari gadget, i giri del percorso aumentano e per stare al passo dobbiamo per forza potenziare le nostre macchinine (velocità, turbo, aderenza, pneumatici), sbloccarne di nuove e imparare a usare gli altri bonus (ce ne sono in tutto nove). Anche per questo, senza poi contare le sfide multiplayer, la longevità si attesta su ottimi livelli e se il supporto al gioco sarà continuo e puntuale, potremo aspettarci nuovi percorsi, qualche veicolo in più e sfide un po’ più varie e originali. Già così però Table Top Racing è un titolo consigliatissimo a chi cerca un gioco di corse immediato, bello da vedere, divertente da giocare e venduto a un prezzo onestissimo.

– Modello di guida immediato e divertente

– Eccellente comparto grafico

– Numerose modalità di gioco

– I tracciati non sono molti

– Alcuni potrebbero trovarlo fin troppo semplicistico

8.0

Il perfetto racing-game arcade e casual per iOS? Table Top Racing potrebbe esserlo davvero e alla fine poco importa se i tracciati non sono molti, se non esistono freno e acceleratore, se i percorsi non sono dei più originali o se dieci microauto a disposizione non sono il massimo. Su questo versante c’è sempre tempo per eventuali aggiornamenti ed espansioni; quello che conta ora è che il gioco diverte, offre un ottimo comparto grafico e si gioca senza problemi fin da subito. E se da piccoli facevate il tipo per le Micro Machines, non potete non comprarlo.

Voto Recensione di Table Top Racing - Recensione


8