Recensione

Supercar Street Challenge

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a cura di Massimo

Ricordate qualche anno fa quando la Microsoft si limitava solamente a produrre videogames e non era ancora la “mamma” di una console? Uno dei primi giochi prodotti da Microsoft di buon livello fu Midtown Madness, un gioco di guida in cui si poteva girare liberamente per le vie di Chicago a bordo di una VW Beetle oppure di un Autobus. Da questo innovativo gioco è stato tratto poi lo spunto per due giochi di successo degli ultimi anni, la serie SCi’s Carmageddon su Pc, e, su console, Grand Theft Auto 3 per Playstation2. La peculiarità di questi giochi è sostanzialmente la totale libertà di azione e movimento da parte dell’utente. In qualunque momento potete saltar fuori dalla vostra automobile, iniziare un combattimento con i proprietari dell’automobile che avete fermato, quindi rubargli la macchina e filarvela via. Potete esplorare , girovagare per vere città perfettamente ricreate al computer. Ebbene questo Supercar si prefigge il compito di rinverdire i fasti di questo genere di giochi ed in particolar modo di Midtown Madness, anche sul Pc. Ci sarà riuscito?

Tanto tempo fa…La Activision dunque, parte dal un vecchio concetto secondo cui, per molte persone, l’automobile non è solo un mezzo di trasporto, ma addirittura una vera e propria passione, un “amore” segreto, una forma d’arte. Costruirle, vederle prendere forma e vita, custodirle, tenerne lucida la carrozzeria, correre insieme a loro, per parecchia gente è il massimo. Supercar Street Challenge vuole regalare tutte queste emozioni al giocatore. Il gioco inizia con l’opzione, che sembra interessante, di personalizzare la vostra vettura nel cosidetto studio di design di Steve Staleen. Ma subito dopo la delusione prende il sopravvento sull’utente: in realtà non si può modificare un bel niente, se non soltanto l’aspetto estetico della macchina. Non solo, tale modifiche non hanno in realtà alcun effetto sul controllo dell’auto e sulla qualità globale della grafica! Ma i più evidenti difetti si riscontrano un secondo dopo essere scesi in strada. Una volta che inizierete a correre, vi accorgerete che la vostra automobile è realmente l’oggetto meno-dettagliato sullo schermo. Ma andiamo per ordine. Nel menù principale, dopo aver scelto o “costruito” la vostra auto, fra le altre vi segnalo Fioravanti, Callaway e Modena, potrete selezionare le solite, per questo genere di giochi, modalità: Campionato, Time Attack, Uno contro Uno, Split Screen e Supercar Challenge. Subito dopo, eccoci in pista. Ci sono ben 23 differenti circuiti a disposizione, e 7 città in cui gareggiare, fra cui Monaco, Roma, Parigi, Londra e Los Angeles, ognuna delle quali ricostruita fedelmente, ma di questo parleremo dopo. Inoltre, progredendo nel gioco, potrete sbloccare numerosi circuiti e macchine segrete.

GraficaInizia la gara, e subito si rimane piacevolmente colpiti dalla qualità della grafica. Gli ambienti circostanti sono abbastanza curati. Certo, sui nostri ultrapompati Pc si è visto di meglio, ma comunque ci si può accontentare. La cura infatti di certi dettagli secondari è paradossalmente notevole. Gli alberi sono enormi e completamente strutturati in modo tale da sembrare quasi veri, con ogni singola foglia individualmente distinta! La caratterizzazione estetica delle varie città è ugualmente ben fatta. Gli edifici hanno i terrazzi sporgenti, finestre elaborate, architetture altamente dettagliate. Londra ad esempio, sembra proprio lei, così come Los Angeles. Le nubi distanti persino sembrano avere un’apparenza tridimensionale, anche se rotolano troppo rapidamente nello skyline. Se avete una buona potenza di calcolo, alzando al massimo il settaggio grafico del gioco, potrete ammirare anche i più insignificanti particolari. Gli effetti della pioggia sono eccezionali, particolarmente di notte. Ottimi infine gli effetti dei riflessi sulle carrozzerie delle auto e sui vari elementi delle città. Tutti questi particolari grafici però, vi richiederanno un alto costo in termini di hardware. Avrete infatti bisogno di un sistema piuttosto moderno e di una scheda video di notevole potenza per apprezzare il tutto, altrimenti potrete avvertire dei rallentamenti ed altri difettucci, come un discreto pop-up dei fondali che potrebbero distrarvi dalla corsa. Comunque, se non disponete di una scheda grafica di nuova generazione, vi consiglio di settare nelle opzioni la possibilità di correre contro pochi avversari, in modo da ridurre il “peso” di calcolo dalla vostra Cpu grafica. L’eccezionale engine del gioco è in grado di assicurare un’avanzata intelligenza artificiale, una manovrabilità ai massimi livelli, un modello fisico di guida estremamente realistico ed una risoluzione grafica straordinaria che consente al gioco di girare costantemente a 60 fps senza il minimo rallentamento.

Un capolavoro mancato?Tutto bello, tutto grande. Ma sarà così anche la giocabilità? Facciamo una breve considerazione: alcuni giochi di corsa si basano parecchio sul realismo, e simulano la fisica del mezzo meccanico talvolta perfino esageratamente, particolare frustrante per il giocatore casuale che desidera da un titolo di corse solo la sensazione di velocità, senza quindi dovere preoccuparsi troppo del controllo del veicolo. Spesso i programmatori impazziscono letteralmente nel tentativo di creare un giusto equilibrio fra le due cose. Supercar è l’esatto opposto. Il vostro veicolo può praticamente volare sopra la carreggiata come un missile guidato e anche se l’automobile urterà occasionalmente un ostacolo o uscirà fuori pista fermandosi, sarà troppo facile riprendersi e continuare la corsa ad altissime velocità. Il tutto quindi, in puro stile arcade, almeno ai livelli più facili. Qualche lieve differenza si riscontrano settando all’insù i parametri di difficoltà, ma una volta che imparato i meccanismi di base come ad esempio rallentare appena prima la curva, potrete tranquillamente correre come un pazzo per le vie della city senza preoccuparvi più di tanto della guida. Anche se andate a schiantarvi contro un altra automobile, potrete tranquillamente fare marcia indietro e superare l’avversario. Ogni vettura dispone di un sistema di rilevamento danni in tempo reale con conseguenti deformazioni sulla carrozzeria ma non mi pare che ciò abbia una diretta ripercussione sulla manovrabilità. Il controllo del veicolo poi non è dei migliori. Ancora una volta, esiste al mondo solo un titolo ultrareaistico in termini di simulazione fisica: Gran Turismo. Non solo: Supercar offre si una sensazione di velocità, ma tale sensazione è accompagnata anche da un altra, quella di viaggiare su delle rotaie virtuali. Raramente la pista fornisce un itinerario alternativo al solito, cosa che perlomeno avrebbe potuto offrire al videogiocatore una variante concreta nella guida. Infatti alcuni titoli che hanno miseramente fallito sul campo del realismo di guida hanno cercato almeno di rimediare offrendo molti tracciati diversi in modo tale da creare delle difficoltà a chi sa già come guidare senza problemi la propria auto-vettura. La IA degli avversari è discreta, gli altri automobilisti sono forse un pò troppo precisini per un titolo del genere: mentre voi sfrecciate per le strade senza curarvi di curve e ostacoli, loro da bravi deficienti rallentano in curva, girano pian pianino, etc, etc. Fortuna che Supercar offre una modalità head-to-head, che, non solo conpensa in parte l’assenza del multiplayer, ma offre almeno la possibilità di sfidare un amico che certamente sarà meno “assonnato” degli avversari controllati dalla Cpu, o almeno così si spera… Bello infine l’audio, con una serie di brani techno niente male.

HARDWARE

Per giocare a vi occorrono almeno 64MB di RAM, quindi un Pentium II 350 Mhz va bene, anche se per sfruttarne a dovere i requisiti vi consiglio 192MB, 600MB di spazio sull’hard disk, una scheda grafica di nuova generazione con minimo 32 MB di memoria. Windows 95/98/ME/2000DirectX 8.0(incluse nel CD).

MULTIPLAYER

Assente

Buone visuali e grande soundtrack

Bella grafica

Ottima cura dei particolari

Città ricostruite fedelmente

IA scarsa

Poca longevità

Poco realismo e coinvolgimento

7.5

Commento

Beh, cosa dirvi di più su questo gioco… La verità è che se Supercar avesse un miglior gameplay, cioè una migliore calibrazione della fisica di guida e la possibilità concessa da titoli come GTA 3 di guidare liberamente per le città, facendo quello che ci pare, interagendo di più con le altre automobili e con gli altri automobilisti, facendo anche altro oltre alla solita corsa, sarebbe stato molto più interessante e divertente da giocare. Personalmente non me la sento di bocciarlo, ma nemmeno di promuoverlo a pieni voti. Diciamo allora che sostanzialmente Supercar è un discreto titolo, da provare prima dell’acquisto, poichè potrebbe sorprendervi piacevolmente oppure no.

Voto Recensione di Supercar Street Challenge - Recensione


7.5