Recensione

Splashdown

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a cura di Massimo

Dopo il divertente ATV Offroad, i Rainbow Studios tornano sulla PS2 con un nuovo lavoro basato sulle corse, anche se in questo caso sull’acqua: Splashdown, dove diventerete piloti di Sea Doo.

Andavo a cento all’ora… Quante volte avete sognato in vita vostra, almeno una volta, di poter sfrecciare su una splendida e costosissima moto d’acqua ? Se la risposta è “sempre” eccovi servita su un piatto d’argento la possibilità di coronare questo vostro desiderio, anche se in modo virtuale. Il sistema di gioco alla base di Splashdown è semplicissimo, e per certi versi ricorda quello di Crazy Taxi per Dreamcast. Scegliete quale pilota impersonare, la moto, dotata solo di acceleratore, la modalità (Arcade, Championship, Time Attack) o la gara fra i 20 circuiti selezionabili che vanno da Tokyo a Bali, da Miami al lago di Loch Ness, quindi scendete in “pista” ad affrontare i vostri avversari (7, dotati oltretutto di una discreta IA) mediante l’utilizzo dei soli tasti direzionali e del pulsante X, insomma quanto di più arcade si possa avere. Ma se credete che ciò sia semplice vi sbagliate di grosso. Innanzi tutto sappiate che ogni pista sarà disseminata di trampolini ed ostacoli: con i primi potrete compiere dei salti atti a farvi guadagnare velocità e posizioni, a patto che riusciate a prenderli nel modo giusto (durante la fase aerea potrete divertirvi a realizzare anche delle acrobazie. Ogni personaggio è dotato di un’acrobazia personalizzata e speciale), con i secondi invece sarete costretti a rallentare qualora vi ci sbattiate contro. Siete avvisati: Splashdown è un titolo arcade, ma non per questo non richiede di molta pratica e di un tempismo perfetto nel compiere certe manovre, quindi sotto con gli allenamenti! La fisica del mezzo avrà un ruolo importantissimo nell’andamento della gara, infatti se inclinerete la parte anteriore del Sea Doo verso il basso, vi immergerete per poi tornare in superficie eseguendo un piccolo salto, ottenendo così un aiuto nell’evitare certi ostacoli bassi o nell’incrementare la vostra velocità, soprattutto se terrete conto del fatto che pigiando sul tasto in basso del Pad convoglierete il peso all’indietro del motore. Ovviamente dovrete fare molta attenzione all’acqua, la cui fisica è stata ottimamente calibrata in favore di un discreto realismo.Da segnalare infine l’idea di variare il solito gameplay di questo genere corsaiolo, inserendo fra le 20 tesissime gare componenti la modalità Championship, un campionato a punti, delle mini sfide in cui confrontarsi con un avversario non ancora selezionabile, che sarà sbloccare una volta battuto in pista, come in Crash Team Racing per PSX.

Texturiamo quà e làEd eccoci giunti alla valutazione sulla grafica. L’aspetto visivo è sicuramente una componente importante di questo gioco. Le 20 piste disponibili sono state progettate splendidamente e nonostante qualche difetto saltuario, il livello grafico dell’acqua è elevatissimo, con degli effetti di riflessione e trasparenza notevoli. I Rainbow Studios però non si sono limitati solo a questo, anzi. Meticolosamente hanno pensato bene di arricchire il tutto con un credibile effetto dinamico di riflessione della luce, che comporta un armonica distribuzione della medesima sul “tessuto” acquatico. In ogni circuito l’acqua sarà diversa, ottimamente caratterizzata. Si va dal mare degli atolli esotici, limpido e pulito, ai paludosi e sporchi anfratti di uno sperduto scenario nei pressi di Miami, alle fredde acque dei mari del nord. Ben definiti anche gli elementi di contorno, come alberi, imbarcazioni, scogli, anche se le texture che compongono queste strutture non sono comunque un granchè, per i soliti limiti in fatto di memoria video della console Sony. Buoni invece la caratterizzazione visiva dei veicoli e dei personaggi che, a parte qualche imprecisione nelle animazioni, vantano un buon numero di poligoni. Il tutto senza il minimo segno di rallentamenti o bad clipping.

Musica a manetta e via!Anche la parte sonora del titolo Rainbow Studios merita di essere segnalata. Sicuramente essa è una delle migliori mai realizzate per un videogames, e la presenza fra gli altri di tipi come gli Smash Mouth e i Blink 182 non possono passare inosservati. i brani pompati dalla colonna sonora influenzano in modo evidente il tasso di adrenalina che si prova giocando a questo titolo. Non eccezzionale invece appaiono gli effetti sonori e le solite esclamazioni di “rabbia” che i concorrenti lanceranno durante la gara, anche se tutto sommato fanno bene il loro dovere.

Ottimi effetti di luce e fisici

Diveretentissimo, soprattutto in compagnia

Grande colonna sonora

Buona longevità

Nessun pop-up nonostante l’ottima grafica e la velocità del gameplay

Qualche difettuccio nella realizzazione dei fondali

E’ uno sport forse non molto accattivante

8

Cos’altro posso aggiungere a commento di questo titolo che già non vi abbia lasciato intuire o spiegato nel corso della recensione? Splashdown è un prodotto valido, che vi terrà impegnati per molto, soprattutto se lo giocherete con gli amici in multytap, dove raggiunge il massimo rivelandosi come un ottimo party game. Un gioco per tutti gli appassionati di racing game, e un ottimo titolo per chi cerca un divertimento immediato, frenetico e abbastanza duraturo. Come detto, il Crazy Taxi su acqua.

Voto Recensione di Splashdown - Recensione


8