Recensione

Spider-Man: The Movie

Avatar

a cura di Sem

Uscito da poco nelle sale cinematografiche statunitensi, Spiderman the movie di Sam Raimi sta mietendo clamorosi consensi di pubblico, ciò è sicuramente frutto dell’enorme popolarità di questo supereroe dei fumetti, amato sia dai giovani che dai meno giovani, insomma da tutti.Come non sfruttare quest’enorme appeal se non realizzando un videogame direttamente ispirato alla pellicola? Ed ecco che i ragazzi della Treyark sotto etichetta Activision hanno prodotto questo game che oltre ad essere, come già menzionato, la trasposizione “in game” del film, potrebbe essere anche considerato il seguito non ufficiale deli precedenti capitoli di Spiderman originariamente sviluppati dai Neversoft(Tony Hawk 1/2/3 and more…), su Psone.Infatti le somiglianze a livello di gameplay sono evidentissime se non identiche, le aggiunte più significative si ritrovano in una maggiore libertà di movimento “in volo” con l’utilizzo più assiduo della nostra fida ragnatela. Il maggior pregio a livello coreografico è proprio rappresentato da questo elemento; furbescamente i programmatori ci introducono all’avventura immediatamente a New York City, dove potremo bellamente dondolare tra un grattacielo e l’altro con estrema ed appagante semplicità. In questo caso nel nostro continuo scorazzare la telecamera virtuale suguirà pedissequamente i nostri movimenti senza perederci mai di vista, offrendo sempre l’iquadratura migliore. Inoltre in questo frangente si faranno subito apprezzare le caratteristiche tecniche del prodotto; enormi, dettagliate e solide strutture poligonali il cui maggior pregio, sono le texture che le ricoprono, ed in questo caso, come se ce ne fosse bisogno, l’hardware del cubo mette per l’ennesima volta in risalto questa sua peculiare caratteristica. In queta iniziale missione, dato il gran numero di poligoni gestiti e dalla vastità dell’ammbiente di gioco, si potrebbe avere qualche remora sulle fluidità delle animazioni, bene, anche in questo caso il frame rate si attesta su livelli costanti sui 30 fps.Nei livelli immediatamente successivi (22 in totale), il nostro supereroe sarà coinvolto in una serie di stage che alterneranno ache fasi di maggior intensità cerebrale con piccoli enigmi da risolvere ed obiettivi da raggiungere.Da segnalare in questa produzione l’adozione di nuovi personaggi malvagi antagonisti di Spiderman creati appositamete per il gioco, questo grazie all’acquisizione dei diritti da parte della Activion per lo sfruttamento di nuovi character non apparteneti al plot originale. Tutto ciò sarà espresso positivamete per una maggiore varietà di situazioni.La giocabilità si atteasta su livelli discreti, i comandi che impartiremo al protagonista sono sempre tempestivi e precisi, anche se in alcuni frangenti questa convizione verrà meno soprattutto nelle fasi di movimeto a piedi; in questo caso i movimenti di Spiderman risulatano piuttosto legnosi dotati di animazioni decimente meno fluide che nelle fasi a cielo aperto, sospesi in aria. Tutto ciò in alcuni sporadici casi influiisce leggermente sui controlli ed in generale sulla giocabilità.Nella maggior parte dei casi comunque l’estrema varietà e performabilità dei controlli appaga il divertimento del giocatore proponendo una varietà e libertà di movimento da vero uomo ragno, saltare, scattare, arrampicarsi sui muri, lanciare ragnatale non è mai stato così divertente.

– Controlli immediati

– Ottime texture

– Alcune animazioni poco curate

8

Il lavoro svolto dai ragazzi della Treyark è sicuramente di pregevole fattura, sicuramente all’altezza della pellicola cinematografica a cui si ispira il gioco.

Infatti l’elemeto che sicuramente accomuna le due produzioni sono la spettacolarità di alcune scene.

Il tutto è perfettamente inglobato in una struttura altamente godibile a livello di gameplay con una difficoltà progessiva e ben calibrata fino alla fine.

Il comparto grafico da il meglio di sé nella resa magistrale delle svariate superfici poligonali texturate con estrema maniacalità. Altrettanto elogio anche agli effetti implementati come esplosioni, riflessi, luci dinamiche, effetti aprticellari e quant’altro a rendere spettacolare il contesto generale.

Il sonoro riprende i pregevoli temi orchestrali proposti nella versione cinematografica.

La longevità si attesta su livelli medi con ovviamente l’opzione di poter rigiocare l’avventura a differenti livelli di difficoltà

Una gioco questo caldamente consigliato a tutti gli adoratori dell’uomo in calzamaglia e non.

Voto Recensione di Spider-Man: The Movie - Recensione


8