Anteprima

Secret Files: Tunguska

Avatar

a cura di Zeno

Se uno degli obiettivi del Wii era quello di promuovere nuove tipologie di giochi e rinnovarne altri che invece accusavano un po’ il peso degli anni, in entrambi i casi la console Nintendo è riuscita finora a riunire molti titoli in grado di sorprendere per l’immediatezza che ne caratterizza il sistema di controllo. Un genere che sicuramente si adatta alla perfezione alle possibilità offerte dal Wii Remote è quello delle avventure grafiche. Muoviamo ora i primi passi in questo The Secret Files: Tunguska, per cercare di capire se un telecomando potrà fare la differenza per un genere che è sempre stato legato al filo di un mouse.

Esplorazione e ricercaIl gioco in questione, già pubblicato su PC da diverso tempo, è un’avventura punta e clicca vecchio stile e come da prerogativa immancabile del genere, racchiude una trama molto interessante e coinvolgente. La vicenda che giustifica il viaggio che ci attende è un qualcosa di realmente accaduto, di cui ancora non esiste una chiara identificazione nella storia. Si tratta di una gigantesca esplosione avvenuta nel 1908 a Tunguska, in Siberia. Un’esplosione che ha illuminato l’intero continente europeo per tre notti consecutive. All’interno del gioco vestiremo i panni di Nina, una ragazza alla ricerca del padre scomparso. Proseguendo con lo svolgersi dei fatti, verremo a scoprire del misterioso legame presente tra l’uomo e gli eventi di Tunguska. Nina dovrà quindi intraprendere un lungo cammino per sciogliere tutti gli intricati rebus che gli si porranno davanti, e la varietà di ambientazioni a questo proposito sembra proprio non mancare affatto, vedendo la protagonista spostarsi da Berlino a Mosca, fino a raggiungere l’isola di Cuba. Il giocatore sarà chiamato alla risoluzione dei numerosi puzzle presenti mediante l’utilizzo del solo telecomando Wii. Il tutto come potete ben immaginare è quanto di più intuitivo ci possa essere: avremo un cursore su schermo da gestire tramite il semplice puntamento del Wii Remote e alla pressione del tasto A faremo muovere il personaggio verso l’area indicata. Il pulsante B invece interesserà la descrizione di alcune sezioni dell’ambiente circostante o degli oggetti con cui sarà possibile interagire, che poi potremo utilizzare tornando al pulsante A. Sarà inoltre presente un inventario ricco di elementi da elaborare e da combinare, così da ricavare la soluzione di un determinato enigma, sempre attraverso un impegnativo e stimolante processo di ragionamento.

Lato tecnico e dintorniDal punto di vista grafico questa versione Wii di The Secret Files: Tunguska non pare aver subito sostanziali modifiche rispetto all’edizione PC. Da segnalare è, ad ogni modo, una buona realizzazione per quanto concerne l’estetica delle locazioni e la fisica ambientale. Le diverse fasi che ci accompagneranno nell’evoluzione dell’avventura, si svolgeranno all’interno di vere e proprie fotografie interattive. L’atmosfera è quella realistica e intensa di molti altri esponenti del genere a cui appartiene questo titolo, che in questo caso riesce a mescolare con un buono stile grafica 2D e 3D . Ben fatti sembrerebbero anche gli effetti di luce, che contribuiranno ad arricchire la caratterizzazione di alcuni luoghi molto evocativi. Il gioco dimostra discrete potenzialità anche sotto il profilo dei modelli poligonali e delle animazioni che li muoveranno, grazie anche all’utilizzo della tecnica del Motion Capture che consentirà di sincronizzare i movimenti dei personaggi su schermo, con quelli compiuti nella realtà da attori muniti di sensori applicati sul corpo. Avremo poi una colonna sonora in grado di farci immergere ancora di più nell’esperienza, e una serie di effetti quasi sempre ben inseriti e collegati con ciò che accade in video. In definitiva il risultato finora raggiunto nell’adattare tutto il comparto tecnico all’hardware del Wii, si presenta potenzialmente interessante, senza toccare picchi straordinari ma presentando allo stesso tempo molti aspetti curati in un titolo ricco di quel fascino nostalgico che ci rimanda ai vari “Broken Sword”.

Considerazioni finali The Secret Files: Tunguska è un’avventura punta e clicca con origini e meccaniche di gioco profondamente legate agli standard del genere. Ma da quanto il titolo ha mostrato finora, grazie anche al rinnovato sistema di controllo che lo accompagnerà in questa sua nuova incarnazione, ci riserviamo di giudicarlo prima del tempo, in attesa di testare gli elementi che mancano all’appello per la prova su strada definitiva, ovvero la longevità e più in generale il coinvolgimento dettato dalla narrazione e nello specifico da un’adeguata, quanto ben bilanciata, mole di dialoghi. Non vi resta che rimanere sintonizzati su Spaziogames per conoscere al più presto la verità sul destino di questa nuova avventura dal sapore tipicamente retrò. Appuntamento per la tarda primavera con la recensione online.