Recensione

SOCOM II: U.S. Navy SEALs

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a cura di Alexd3

On-line o off-line, questo è il dilemma…Se il primo capitolo di Socom presentava un’ottima modalità on-line ma una non troppo brillante modalità off-line, nel nuovo capitolo i produttori hanno deciso di eliminare questo problema correggendo quello che di fatto era un rilevante punto debole del gioco. Giocando off-line dovremo comandare un gruppo di 4 coraggiosi SEAL nella lotta contro il terrorismo internazionale attraverso 12 missioni che ci faranno viaggiare dall’Albania al Brasile, per poi spostarci in Russia ed Algeria. In questa modalità impersoneremo un unico combattente, ma potremo impartire ai nostri compagni svariati ordini per ottenere un’efficace collaborazione: ad esempio potremo comandare loro di sparare su qualsiasi obbiettivo in vista, di arrestare il fuoco e lanciare granate o ancora, di scortare un ostaggio, attaccare un punto prestabilito e così via. L’assegnazione degli ordini potrà avvenire tramite due modi, utilizzando semplicemente il pad oppure attraverso l’headset (microfono e cuffia) della PS2 anche se i vostri compagni non sempre riescono a recepire gli ordini al primo colpo (ma in genere l’80% delle volte riusciranno ad interpretarlo correttamente). Le missioni si strutturano in obbiettivi principali, secondari ed extra: conseguire gli obbiettivi principali sarà fondamentale per la riuscita della missione in corso, mentre portare a compimento anche quelli secondari ed extra vi aiuterà per le missioni future ed alzerà il vostro voto finale. Prima di intraprendere una missione, una vostra aiutante vi illustrerà la situazione in un ampio briefing, durante il quale vengono assegnati gli obbiettivi e potrete accedere alla mappa e ad alcune informazioni sugli alleati che potranno semplificarvi la vita. Il gioco offre un vasto arsenale di armi e prima di cominciare un nuovo stage vi sarà consigliato di studiare gli obbiettivi per decidere come equipaggiarvi tenendo presente che si possono portare dietro solo un’arma principale, una secondaria e qualche tipo differente di granata. Nell’arsenale potremo trovare una vasta gamma di armi da fuoco, si va da piccole ed innocue pistole con o senza silenziatore per poi passare ad armi più pesanti come mitragliette, fucili e lanciagranate. L’intelligenza artificiale è stata migliorata sia nei nemici, sia nei propri compagni di squadra che eseguiranno alla perfezione i vostri comandi. Gli avversari cercano riparo non appena vi avvistano e, a volte, vi attaccano in piccoli gruppi; lo scontro ravvicinato è una delle cose più pericolose che ho riscontrato in questo nuovo capitolo e quindi sarà fondamentale la vostra bravura nel nascondervi nelle ombre o nei ripari naturali per poi freddare il nemico con un preciso colpo alla testa. A volte dovrete intimorire i vostri avversari per poi catturarli e per raggiungere questo obiettivo dovrete utilizzare granate a frammentazione oppure dei fumogeni, una volta fatto ciò i nemici lasceranno le proprie armi e per voi sarà semplicissimo ammanettarli.

Socom On-lineLa modalità on-line presenta sostanziali miglioramenti rispetto ad predecessore ed è il vero cuore del gioco. Appena connessa la PS2 alla grande rete, noterete subito qualche differenza: oltre i soliti canali già visti e conosciuti nel prequel troverete una lista amici, una lista di persone indesiderate ed infine una classifica per clan. Riguardo al gioco vero e proprio, troverete ben 22 mappe a disposizione, alcune inedite altre già giocate ma rivedute e corrette per l’occasione. Va fatta una piccola precisazione riguardo l’arsenale dell’on-line: qui non avrete a disposizione fin da subito qualsiasi arma ma dovrete prima portare a termine il gioco off-line nei vari livelli di difficoltà se vorrete disporre di una scelta all’altezza.Una gradevole notizia è rappresentata dal fatto che d’ora in poi potremo utilizzare l’headset anche nelle lobby, in modo tale che non dovremo più chattare con le altre persone tramite l’utilizzo della tastiera virtuale. In definitiva a differenza del prequel, dove la modalità on-line prevaleva nettamente, in termini di giocabilità e divertimento, su quella off-line, in questo secondo capitolo risultano ambedue ben strutturate ed ugualmente gradevoli.

Grafica:Il comparto tecnico di “Socom II: U.S. Navy SEALs” è stato nettamente migliorato rispetto al predecessore, ma non appare ancora del tutto convincente. L’impatto grafico del gioco è impressionante, sia i soldati che gli avversari sono stati realizzati a regola d’arte, ma quello che non mi ha convinto del tutto sono le scene d’intermezzo, realizzate a seconda dei casi con la grafica di gioco o in computer grafica: la prima risulta abbastanza buona seppur con qualche piccolo difetto soprattutto nella realizzazione dei volti dei personaggi, la seconda, invece, è davvero ben fatta e vi assicuro che rimarrete stupefatti dalla nitidezza dei colori e dalla magnifica realizzazione degli scenari (vi garantisco che rimarrete di stucco quando assisterete alla presentazione del livello ambientato in Brasile). Sono stati migliorati gli ambienti e soprattutto ho notato un netto passo in avanti nella realizzazione della vegetazione. Un’altro elemento interessante è il movimento degli avversari colpiti a morte: questi non reagiranno quasi mai allo stesso modo, ma la loro caduta varia a seconda del modo e del luogo in cui li colpirete.

Sonoro:Anche sotto il profilo dell’audio il gioco risulta ottimo; volendo si può attivare il Dolby Pro Logic II e grazie a questo vi sembrerà di partecipare ad una guerriglia armata. Gli effetti sonori sono ottimi ed ogni arma ha il suo rumore personalizzato. Il gioco è totalmente doppiato in italiano, con l’eccezione degli avversari, che in genere useranno la lingua del paese in cui vi trovate (ma non preoccupatevi, i dialoghi in questione saranno sottotitolati: il vostro personaggio è un vero poliglotta!). Una piccola perla è rappresentata dal fatto che utilizzando l’headset le comunicazioni via radio avverranno tramite quest’ultimo con un effetto realistico che riproduce efficacemente la sensazione che qualcuno vi stia contattando via radio.

Giocabilità e longevitàCominciando una nuova avventura vi sarà chiesto di scegliere fra due configurazioni di pad differenti, una con movimento ad una levetta analogica l’atra con movimento a due levette; personalmente preferisco la seconda in quanto offre una maggior precisione di tiro e quindi se il vostro stile sarà quello di nascondervi per poi freddare il nemico con un secco colpo in testa questa sarà quella che fa per voi. Il tasto X funge da tasto azione e va utilizzato ogni volta che compare l’icona di area interattiva (potrete, in tal modo, arrampicarvi, raccogliere un oggetto, ecc.). Con il triangolo potete cambiare posizione e scegliere se stare in piedi o distesi. Con Cerchio si apre il menù delle comunicazioni, un menù di comandi vocali che potete scorrere e selezionare con il pad oppure riprodurre a voce con l’headset; lo sparo, infine, è assegnato al tasto R1, mentre premendo R2 potete accedere al menù per la scelta dell’arma o di un oggetto. Con le freccette direzionali destra e sinistra potete affacciarvi da dietro un muro, per dare una rapida occhiata attorno o sparare e tornare velocemente al riparo, mentre con su e giù si passa dalla terza alla prima persona, si attiva il visore notturno oppure, ancora, accediamo alla visuale da cecchino con zoom di 3X. Riguardo la longevità, va detto che occorre tenere presente due distinti parametri: per chi dispone di un Network Adapater e può tranquillamente godersi il gioco on-line, questa si può considerare infinita (vista anche la necessità di terminare il gioco più volte in modalità single player per poter usufruire di un arsenale all’altezza per il gioco in rete), ma per chi ancora non può sfidare degli avversari nella grande rete cala drasticamente in quanto le missioni off-line sono solo dodici, un numero non troppo elevato nonostante un livello di difficoltà settato decisamente verso l’alto.

– Buona realizzazione tecnica

– Magnifica modalità on-line

– Abbastanza difficile

– Il gioco occupa ben 3 MB di spazio su memory card

8.5

Socom II: U.S. Navy SEALs mi ha stupito per la sua completezza in ogni settore: il titolo in questione si dimostra molto vario ed avvincente e anche se abbastanza difficile non risulterà mai noioso e sopratutto ripetitivo. Il gioco usufruisce di una grandissima modalità on-line che forse può essere reputata la migliore attualmente disponibile per PS2; grafica e sonoro si apprestano su livelli davvero ottimali, così come la grande giocabilità. Se siete appassionati di giochi di guerra ricchi di sparatorie che però si alternano a fasi stealth, questo e davvero ciò che fa per voi. Se poi avete a disposizione un Network Adaptor, per nessuna ragione potete farvi scappare questo magnifico titolo!

Voto Recensione di SOCOM II: U.S. Navy SEALs - Recensione


8.5