Recensione

Ridge Racer Revolution

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a cura di Redazione SpazioGames

Appena inserito il cd nella nostra Playstation potremo ingannare l’attesa del caricamento cimentandoci in un vecchio classico sparattutto della Namco. Se pensate che il gioco sia soltanto un diversivo vi sbagliate: distruggendo tutte le astronavi infatti otterrete dodici auto selezionabili invece delle canoniche quattro.Il gioco si presenta subito molto immediata senza inutili opzioni. In pochi secondi potrete subito lanciarvi nella vostra prima competizione.Appena scesi in pista vi renderete conto dell’eccezionale livello grafico raggiunto dai programmatori Namco: rispetto al predecessore la grafica è sensibilmente migliorata, con un maggior numero di poligoni sullo schermo, un clipping sensibilmente diminuito e una maggiore fluidità di scorrimento. In certe occasioni purtroppo si notano ancora le “giunture” tra i vari poligoni che costituiscono lo scenario e l’improvvisa sparizione di alcuni poligoni durante certe curve. Questi difetti comunque passano decisamente in secondo piano una voltà che si viene catturati dalla frenesia delle corse e dalla velocità dell’azione.Le vetture sono molto dettagliate e mostrano un look decisamente rinnovato rispetto a Ridge Racer. Bellissimi inoltre alcuni tocchi di classe come il passaggio dal giorno alla notte a cui si assiste durante la gara o la presenza di elementi esterni che si muovono tipo aerei ed elicotteri.Rispetto al primo episodio è stato aggiunto un comodo specchietto retrovisore che vi permetterà di vedere perfettamente i movimenti delle vetture che cercano di superarvi.Da un punto di vista audio ritroviamo le stesse tracce audio del primo episodio che potremmo definire un misto tra dance, techno. Presto comunque credo che vi stancherete e lascerete attivi solo gli effetti sonori che si rivelano molto convincenti.La giocabilità è quella classica della serie Ridge Racer, non aspettatevi un comportamento perfettamente realistico delle macchine. Piuttosto ritroverete lo stile di guida fatto di sbandate controllate che aveva caratterizzato il primo episodio. Personalmente trovo il sistema di controllo implementato in Ridge Racer assolutamente divertente e gratificante. Una volta che avrete imparato a padroneggiare le vetture vi sfido a non entusiasmarvi lungo i perfetti tracciati proposti nel gioco. Le piste infatti (alla fine ci sono tre variazioni di un unico tracciato) sono infatti studiate nei minimi dettagli e ad ogni curva si avverte la sensazione che tutto è stato attentamente studiato con uno scopo ben preciso. I tracciati possono inoltre essere affrontati al contrario e nella modalità mirror.Detto questo resta il fatto che avremmo gradito un maggior numero di piste. La longevità infatti risente abbastanza pesantemente di questo fattore. Per fortuna le macchine e i segreti da sbloccare sono numerosi e riprenderete spesso in mano il gioco per cercare di limare i vostri tempi migliori.

9

Ridge Racer Revolution si distingue dal resto dei giochi di guida per Playstation in virtù di una realizzazione tecnica estremamente accurata e per via di un sistema i controllo che si rivela nello stesso tempo piacevole ed originale. Rispetto al primo episodio si nota una maggiore cura per il dettaglio grafico e un incremento della velocità del gioco. L’unico limite di questo gioco è la mancanza di numerosi tracciati in cui sfidarsi. Considerando però l’ottima fattura dei percorsi presenti mi sento di consigliarlo senza riserve a tutti gli amanti dei giochi di guida.

Voto Recensione di Ridge Racer Revolution - Recensione


9