Recensione

Pro Beach Soccer

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a cura di Nightmare Man

Purtroppo come tutti sappiamo le vacanze sono finite, ma più che altro è finita l’estate… eh l’estate… quando ci ripenso mi viene in mente il mare, la sabbia… soprattutto quest’ultima sulla quale io, ma credo anche voi, facevo partite di calcio con i miei amici… però diciamo che una soluzione si potrebbe trovare: la Wanadoo in collaborazione con la PAM ci offre un gioco di calcio nel quale tutto quello che abbiamo fatto noi sulla sabbia potremo vederlo sui nostri schermi!Il videogame del quale vi sto parlando si chiama Pro Beach Soccer… andiamo ad analizzarlo!

Gameplay in proiezione…La Wanadoo ha voluto per così dire prendere “un po’” spunto dalla propaganda che ha avuto di recente la Konami nella realizzazione di Pro Evolution Soccer 2, nel senso che, non appena accendiamo il nostro televisore, vediamo le varie presentazioni da parte della casa produttrice, le sue collaboratrici, ecc. fino ad arrivare alla presentazione vera e propria nella quale vediamo le immagini di uno stadio, i tifosi, i giocatori che si riscaldano e che poi giocano la partita. Per quanto riguarda Pro Beach Soccer, la presentazione è pressoché uguale.E allora voi vi chiedete: ma è tutto qui? No! È proprio questo il “problema”…Arriviamo al menu principale e notiamo che ci sono le varie caselle con la possibilità di fare un’amichevole, la modalità arcade che vi vede affrontare 32 squadre del mondo partecipanti a questo tipo di competizione, il Pro beach soccer tour, anch’esso prevede la sfida contro 32 squadre, l’allenamento che a mio avviso, come ho già detto sopra, ha preso spunto dal titolo Pro Evolution Soccer 2! La piccola differenza fra le due compagini è che la Wanadoo ha tolto l’allenamento libero, cioè a vostra scelta, e ha inserito tiri a volo e punti “artistici”. Sarà anche possibile avventurarsi nel campo di allenamento attraverso un vero e proprio tour! Naturalmente l’unica cosa che differenzia i due games è che uno si svolge sulla sabbia e l’altro sull’erba. Proseguendo nel menù troviamo altre due caselle, e nella prima ci sono le competizioni personalizzate, nella quale potete organizzare a vostro piacimento la competizione da svolgere fra lega e coppa, selezionare il numero dei giocatori che vogliono partecipare e di conseguenza il numero delle squadre che approderanno sui campi di gioco. Per concludere troviamo le opzioni, che secondo me peccano di qualche imprecisione…cosa sarà secondo voi? Invece di inserire la personalizzazione e le modifiche dei giocatori o delle squadre nazionali, sono stati inseriti i crediti, manca la possibilità di mettere nel vostro modo abituale la disposizione dei tasti! Comunque… non tutto può essere perfetto… infatti vediamo di analizzare il ludo mentre abbiamo il joypad fra le mani…

Benvenuto arcade…Personalmente mentre passa il tempo e l’evoluzione grafica e la concretezza dei videogiochi va evolvendosi, credo che con Pro beach soccer abbiamo fatto un bel passo indietro…tanto per cominciare credo che quello che ho sopraelencato, riguardo alla fase di impostazione del gioco nel menù, sia un inizio soprattutto per la mancanza di fantasia nella sua creazione. Posso inoltre dirvi che mentre giocherete, noterete subito qualche piccola imperfezione nella mobilità dei giocatori quando stopperanno il pallone in generale, quando tirerete in porta e caricherete la barra della potenza al massimo sembrerà che Neil Armstrong abbia rinnovato il suo primo esperimento nel 1966… il pallone schizzerà in porta con una potenza impressionante e quindi leghiamo a questa piccola sbavatura tecnica un clamoroso errore che sembra veramente farci tornare ai tempi dell’Atari… parlando appunto di queste bombe dirette nello specchio della porta, quando farete gol, le reti dovrebbero gonfiarsi fino a rompersi, e invece oscilleranno come se si stesse alzando un delicato venticello d’estate! Questa è una delle tante che vi sto elencando… proseguendo con le imprecisioni ne troviamo un’altra quando i giocatori sparano il pallone nella porta: con il joypad potete indirizzare il pallone a seconda di dove vorrete mandarlo, però non è proprio così infatti potete scegliere quando far tirare il giocatore (con valori alti, medi e bassi)… dov’è il problema voi mi dite? E io vi rispondo subito dicendovi che il povero pallone farà sempre lo stesso “viaggio”, qualsiasi sia la sua direzione, in effetti se tirerete centrale alto la palla finirà nello stesso punto in cui avevate lanciato il pallone nell’azione precedente. Questo lo notate meglio quando cecherete l’incrocio dei pali alla Amarelle, il fortissimo attaccante della Spagna… vedrete quando effettuerete questa scelta in quale punto andrà a finire la sua corsa il pallone! Proseguendo non riesco proprio a capire per quale motivo quando un giocatore tiri in porta e colpisca uno dei tre pali, insieme a loro tremi anche la telecamera!!! Aggiungiamo ancora a questa lista anche il fatto delle bandiere che rappresentano lo stato in cui si gioca la partita… ma che forma gli hanno dato??? Sembra di vedere un ventaglio a tre veli! Ma per le bandiere non è finita qui…ci sono anche quelle che indicano l’area di rigore e il centrocampo… con il vento sembra di vedere l’apertura e la chiusura continua di una porta di casa! Facendo caso anche al modo in cui l’arbitro prende in mano i vari cartellini per sanzionare una irregolarità di gioco, beh mi sembra che fra il cartellino e la mano del direttore di gara ci passi un bel po’ d’aria… beh non possiamo dargli tutti i torti fa anche caldo eh! C’è altro da dire? Purtroppo si e anche parecchio… ad esempio quando un portiere subirà un tiro da posizione angolata il movimento che si dovrebbe vedere è quello di un tuffo laterale verso il palo in cui è stato direzionato il tiro, invece cosa farà? Si tufferà in avanti! Ed è quindi automatico il gol, e a proposito di gol… naturalmente quando lo subirà egli sarà molto dispiaciuto, ma il modo in cui è stata realizzata l’animazione farà sembrare che gli abbiano sparato alle spalle… e sempre riguardo ai gol c’è da dire una cosa che penso sia quella che abbia rovinato completamente il gioco: vicino al punteggio ci sarà un qualcosa che assomiglierà ad un animale molto aggressivo che sta ad indicare i punti accumulati con azioni e con il passaggio della sfera alle spalle del portiere e quando si riempirà di color oro, sembrerà come se arrivassero dei poteri dall’alto dei cieli sui giocatori che se prima il loro tiro sembrava uno shuttle, ora assomiglierà ad un qualcosa di impossibile da descrivere… e proprio per questo i poveri portieri, a volte, quando partiranno questi tiri si tufferanno dopo qualche secondo, quando il pallone sarà già in rete… ma non è finita qui, perché ogni volta che arriveranno questi poteri speciali, sugli spalti sembrerà che sia cominciato un party per la tale confusione che si sentirà. Non appena terminerà l’effetto di questi poteri, il pubblico calerà di nuovo nel silenzio. Altro punto è da sottolineare è quello del telecronista: non parlerà mai, ma quando aprirà bocca dirà sempre le tre frasi che sono state registrate e si sentiranno solo quando il portiere parerà o quando il giocatore tirerà in porta! Poi quando giocherete nel Bangkok beach vi consiglio di togliere il sonoro del quale parleremo più avanti, per il semplice fatto che (non dico sempre, ma spesso) passerà una macchina della polizia… lì ogni minuto succede qualcosa a tal punto da far intervenire le forze dell’ordine? Ancora… la parte che di solito viene trascurata sono i tifosi, infatti non ci sono cori, e la cosa che più dispiace personalmente è che quando arriverà un gol i tifosi non sapranno cosa significhi esultare perché anche durante il match essi avranno le braccia tese al cielo. Per quanto riguarda le telecamere ne sono state inserite solo 3 e secondo me sono troppo vicine, di conseguenza non avrete un’ottiam visuale di gioco. Diciamo che magari qualcuno di voi voglia salvare una azione acrobatica o che comunque gli piace, se lo scordi perché non è stata inserita l’opzione nel gioco! Meglio non parlare poi dei caricamenti pre-partita che sono veramente snervanti, di conseguenza nell’attesa preparatevi qualcosa da sgranocchiare. Fortunatamente arriviamo all’ultima critica, ma è abbastanza pesante: quando due squadre si affronteranno, quella che giocherà nel suo solito campo di norma viene detta padrona di casa, mentre coloro che verranno a giocare in quello stadio sono detti ospiti… allora perché gli ideatori di questo gioco hanno scritto ai padroni di casa “ospiti” e a quelli che vengono ospitati “trasferta”?Arrivati a questo punto vi sarete chiesti se c’è qualcosa di positivo in questo gioco?! Personalmente ho trovato soltanto un’ammirevole stile dei portieri nel tuffarsi per bloccare il pallone, il modo in cui effettuano le acrobazie i giocatori, la forma della sabbia che sembra vera per la sua “malformazione”, ed infine anche quando i giocatori corrono o i portieri si tuffano vediamo che la sabbia si alza insieme ai loro movimenti…

Graficamente…Diciamo che le animazioni inserite nel gioco sono pressoché di sufficiente giudizio, visto che nel pre – partita e durante gli intervalli sono state inserite delle ragazze che fanno rifare gli occhi al pubblico, e anche a noi… posso dire che gli stadi sono stati realizzati graficamente abbastanza bene anche se c’è qualche imperfezione di tipo strutturale. I giocatori sono stati ricreati più o meno bene, anche se si sarebbe potuto fare di meglio. Lascia un po’ a desiderare, come del resto quasi tutti i giochi di questo genere, la qualità in cui sono stati effettuati gli spettatori, e cioè molto sfocati e rispetto alla distanza che c’è fra il terreno di gioco e gli spalti sono stati fatti più piccoli in confronto alla normale dimensione che avrebbero dovuto avere. Qui entrano però in gioco esigenze tecniche di programmazione, quindi la cosa può non essere considerata a tutti gli effetti un difetto.

GiocabilitàE’ giudicabile come positiva e per gli amanti dei giochi arcade sicuramente farà piacere… il videogame si presenta abbastanza semplice da giocare a tal punto che nella modalità facile potete imparare sin da subito a capire come si gioca e diventare subito dei grandi campioni da sabbia…

Alzando il volume della tv…Per quanto riguarda il sonoro posso dire che le musiche inserite si addicono abbastanza all’atmosfera e al tipo di gioco che vi si presenta sul televisore e quindi sono anche gradevoli, mentre per quanto riguarda gli effetti ci sono delle pecche nei suoni provenienti fuori dallo stadio perché spesso troppo ripetitivi ma soprattutto limitatissimi nel numero. Di conseguenza lo stesso discorso vi si presenta anche per il commentatore della gara, limitato nelle sue frasi e spesso ripetitivo e questa cosa lascia molto a desiderare, mentre si può giudicare abbastanza accurata l’esultanza dei tifosi, ma solo quella, poichè durante la gara, se non ci fossero gli effetti del pallone, sembrerebbe di essere in un cimitero!

Ricordando l’estate…Ho messo questo titolo per dare un giudizio alla longevità di questo gioco perché personalmente mi fa ricordare l’estate e vi dico che se non fosse per questo “stupido” motivo credo che avrei già dimenticato di averlo sul mio scaffale, e la cosa che più mi dispiace è che sia in mio possesso da soli 4 giorni. Ho pensato che essendo un grande appassionato di giochi che cercano di avvicinarsi alla realtà, per quelli amanti arcade potrebbe essere divertente… ma comunque non troppo! Quindi più chiaro di così non so come farvi capire il mio giudizio…

– Belle alcune animazioni

– Facile da giocare

– Troppo arcade

– Pessimi effetti sonori

– Tasti non configurabili

– Caricamenti lunghi

5

Il mio pensiero è che questo titolo non avrà un gran successo per le mille e più imprecisioni che ho trovato, quindi penso, ma soprattutto spero che la Wanadoo in collaborazione con la PAM abbiano il modo di rifarsi con un nuovo gioco di calcio che possa trasmettere divertimento, emozioni, più realismo e tiri che possano essere visti anche dall’occhio umano!

Voto Recensione di Pro Beach Soccer - Recensione


5