Recensione

Pop

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a cura di AP

Tutti abbiamo giocato con le bolle. Spesso qualche parente arrivava a casa con questo barattolino e si cominciava a soffiare con grande soddisfazione. Oppure a volte qualcuno soffiava e noi facevamo a gara per scoppiarle tutte. Questa seconda opzione è stata molto probabilmente presa ad esempio dagli sviluppatori che partendo da un concept così infantile sono riusciti a fare un gioco sicuramente piacevole, rilassante e adatto a tutti. Basterà per avere successo?

Il mondo minimalista delle bolleUn gioco come Pop può sembrare fuori luogo in un universo videoludico in cui si ricercano sempre più titoli realistici ed epici. Questa produzione va decisamente controcorrente e le uniche cose che verranno visualizzate su schermo saranno solo bolle colorate da far esplodere puntandole con il proprio cursore e premendo il pulsante A. Ad una semplicità disarmante si accostano delle modalità di gioco che, oltre ad essere molto poche, purtroppo non sono nemmeno molto diverse tra loro. Eppure in fondo questa produzione riesce a ritagliarsi un suo spazio.Se lo scopo del gioco è semplicemente quello di scoppiare bolle, il meccanismo di gioco è più profondo di quanto possa sembrare ad una prima occhiata. Nella modalità principale, chiamata Normale avrete un numero di secondi che comincerà a scendere e che potrà essere ricaricato solo scoppiando bolle. Se il timer raggiunge lo zero la partita finisce. Scoppiando bolle piccole si ottengono più punti ma meno secondi, al contrario concentrandosi su bolle grandi i punti sono inferiori ma i secondi aumentano. Utile la raggiungimento di punteggi record anche il colore delle effimere sfere. Scoppiando due bolle della stessa tonalità cromatica inizierete una catena e più riuscirete a portarla avanti più aumenterà il moltiplicatore e di conseguenza il punteggio. Per fare ciò però dovrete essere rapidi altrimenti la vostra combo svanirà comunque. E’ possibile inoltre afferrare una bolla tenedo premuto il tasto A e agitare il controller in su e in giù per aumentarne il volume e farla esplodere con più potenza, aumentando la possibilità di far esplodere altre bolle in un sol colpo. Per rendere più movimentata ogni partita potrete incontrare delle bolle particolari con dei simboli all’interno. Alcune avranno dei moltiplicatori, altri avranno un simbolo radioattivo che se scoppiate creeranno un’onda d’urto capace di distruggere tute le bolle di ugual colore nei paraggi, altre aumenteranno l’area del puntatore e altre ancora rallenteranno il tempo e di conseguenza vi renderanno più agevole mirare i bersagli prescelti per inanellare combo in sicurezza. Le uniche bolle che andranno evitate saranno quelle con il teschio poiché vi penalizzeranno privandovi di alcuni secondi.In realtà la minaccia del timer non viene quasi mai a farsi sentire poiché all’inizio basta davvero poco per aumentare i secondi a tal punto da non sentir più il pericolo del game over. Questo potrebbe essere il più grave difetto di Pop poiché la sfida viene a mancare quasi subito e in pratica ci si ritrova a fare sempre la stessa cosa per tempi lunghissimi. A poco servono i teschi poiché se dopo due minuti, scoppiando bolle a caso, vi ritrovate ad avere già cento secondi, nulla cambierà se ogni tanto prenderete un teschio o “sparerete” un colpo a vuoto (anche questo fa perdere secondi).Oltre alla modalità Normale esiste anche quella Avanzata che finisce quando avete raggiunto 9.999.999 punti e vi mette in classifica in base al tempo ottenuto. Uno sprone a migliorarsi arriva proprio dalla classifica che, se avrete una connessione internet, scaricherà i migliori punteggi e vi confronterà ad essi.Infine esiste la modalità Relax che elimina anche la “minaccia” del timer e vi permette di scoppiare bolle senza alcuno scopo. A mettere una pezza a queste mancanze ci pensa in parte la modalità multiplayer disponibile fino a quattro giocatori, ognuno con il proprio Wii Remote. In questa modalità compaiono altre bolle bonus capaci di ostacolare e rendere la sfida più avvincente. Inoltre condividere lo stesso schermo con altre persone che possono rubare le bolle interessate dona un fattore di imprevedibilità molto maggiore rispetto al single player.

Il design delle bolle di saponeI programmatori, sapendo che il vostro televisore avrebbe visualizzato migliaia di bolle, ma sempre e solo questo, hanno cercato di creare un ambiente quasi onirico. Su uno sfondo cangiante che va dal blu al verde passando per il viola, il giallo e il rosso, passano ora più piano, ora più rapide le protagoniste di Pop. La grafica è quindi essenziale, ma decisamente piacevole e rilassante e l’accompagnamento sonoro creato ad hoc da Game Audio Australia è davvero notevole, poiché gli effetti sonori riescono ad arricchire il sound dell’accompagnamento musicale. Il gameplay è davvero basilare e scontenterà probabilmente chi vuole un gioco vario e pieno d’azione, mentre chi desidera un passatempo senza troppe pretese potrebbe divertirsi parecchio, magari in compagnia di qualche amico

– Grafica sognante…

– Gameplay immediato…

– Buon multiplayer

– …ma davvero essenziale

– …ma molto ripetitivo

– Basso livello di sfida in singolo

6.5

Pop è un titolo che non fa nulla per apparire diverso da quello che è. Scoppiare bolle è tutto quello che il gioco richiede e se da un lato ciò può sembrare un grosso limite, dall’altro quest’immediatezza permette partite veloci e può servire anche da antistress. Se avrete altri amici con cui condividere questa stramba esperienza, il divertimento non tarderà ad arrivare, in caso contrario valutate bene l’acquisto poichè se all’inizio la meccanica di gioco è piuttosto interessante, dopo un po’ il gameplay ripetitivo si fa sentire e la longevità si abbassa notevolmete.

Voto Recensione di Pop - Recensione


6.5