Recensione

Pangya Season 4 - Delight

Avatar

a cura di Syndar

Non esiste solo l’isola che non c’è di Peter Pan, ma esiste anche un’isola speciale chiamata Pangya. Anche qui, come la, ci sono pirati e fatine, ma invece di farsi la guerra giocano a golf. Ora siamo alla quarta stagione di questo gioco, varrà la pena giocarci?

Diventiamo campioni di GolfForse qualcuno di voi, arrivato a questo punto, comincerà a chiedersi cosa sia Pangya. Si tratta di un gioco di golf, ma molto diverso dalla disciplina di Tiger Woods o Costantino Rocca. Anche se la base è il gioco che tutti conoscono, il contesto in cui questo è inserito è del tutto originale. Partiamo parlando dell’isola di Pangya, un luogo fantastico popolato da mistiche creature. Un tempo però l’oscurità si stagliava su quest’isola: un feroce demone, infatti, voleva assoggettarla al suo volere. Così per sconfiggerlo venne creata una sfera d’energia, ma era così potente da non poter essere toccata a mani nude: per questo vennero inventati anche dei bastoni con il quale colpire la sfera, sfortunatamente ci si accorse anche che ogni tocco effettuato faceva perdere il potere alla sfera. Si rese così necessario colpire il minor numero di volte possibile questa palla d’energia, per farle raggiungere il punto dal quale il demone attingeva potere per poterlo distruggere. Certo non è proprio una trama elaboratissima, ma basta a giustificare il motivo per il quale tutti questi strani individui si trovano sull’isola a giocare a golf.Uno dei punti cardine di Pangya sono i personaggi, ce ne sono dei più disparati, si va dalla maga secchiona, fino alla piccola pirata. Nella Season 4 ne viene aggiunta Lucia, una giovane Idol, ovvero la tipica cantante nipponica, che ha deciso di partecipare al torneo sull’isola di Pangya attratta dalla prospettiva di trovare ingenti tesori.Ognuno di questi personaggi ha una raccolta di mosse speciali, di vestiti ed accessori in modo da potenziare le caratteristiche utili a renderlo più forte, anche se alla fine, sarà sempre l’abilità del giocatore a decidere gli esiti delle partite.

L’isola del TesoroUna seconda novità è l’introduzione di un percorso, si tratta di Lost Seaway, la particolarità di questo luogo non sono solo le navi pirata che volteggiano qua e la, ma anche la presenza di alcuni portali magici. Se si riesce ad entrare dentro ad uno di questi portali, si può prolungare notevolmente il proprio tiro e guadagnare più Pang. Ed ora cosa sono i Pang? Si tratta semplicemente della moneta di gioco, con la quale si possono comprare nuove mazze, pozioni dagli effetti più disparati, ma anche vestiti ed accessori per il personaggio. Ma non è l’unica moneta di gioco, infatti, non tutto si compra in Pang, ci sono alcuni oggetti che si possono acquistare solamente spendendo Cookies (non sono veri biscotti purtroppo), ovvero una seconda valuta che si può ottenere solo mettendo mano alla propria carta di credito e pagando con moneta reale. Forse qualcuno sarà già spaventato dal fatto che il gioco possa favorire coloro che pagano a scapito di coloro che giocano a gratis, invece non è proprio così, l’avere gli oggetti pagati con soldi veri darà infatti solo vantaggi minimi.Molti di questi oggetti a “pagamento”, però, si potranno anche acquisire con un po’ di fortuna. Alla fine di ogni percorso, in base all’andamento della partita, si avrà diritto ad aprire una sorta di forziere del tesoro, il contenuto di questo viene spartito fra tutti i partecipanti alla partita e può capitare di ricevere premi succosi. Le due alternative sono lo “Scratch Card” una sorta di gratta e vinci al quale si può partecipare se si possiede uno speciale coupon, il quale può essere trovato nel forziere del tesoro. Poi c’è il gioco di Black Papel, questa busta nera , che non è della spazzatura, estrae per noi un determinato numero di bussolotti ed ad ognuno di questi corrisponde un premio.

Basta mi ritiroLa forza di Pangya sta nella sua semplicità, chiunque può iniziare a giocare e fare delle buone partite grazie solo all’intuito ed a tre click sul mouse. Con la Season 4 sono stati anche semplificati i tiri speciali, per farli non bisognerà più eseguire un tiro perfetto colpendo con precisione la palla, però, se non si è precisi, la pallina può prendere effetti inaspettati e non finire propriamente dove volevamo noi. Una delle pecche di Pangya sta nella fisica che sembra essere stata riscritta da una mente malata, spesso la pallina compie traiettorie e rotazioni improbabili, può capitare alle volte di vedere la malefica sfera risalire tranquillamente una salita dopo aver urtato un ostacolo.La grafica inoltre non è quella di un titolo next-gen, ma rimane comunque gradevole alla vista, il character design è molto simpatico ed anche i percorsi sono disegnati bene, ognuno ha i suoi elementi caratteristici che lo distingue dagli altri.Il tutto viene accompagnato da un comparto sonoro tutto sommato buono, gli effetti possono sembrare anonimi, ma le musichette sono orecchiabili, l’unico problema è che sono poche e poco varie, perciò potrebbero , alla lunga, venire a noia.

HARDWARE

Processore
Pentium III 800MhzRAM 256 MBScheda Video Geforce 2 MX Sistema Operativo Windows 98 / 98SE / ME / 2000 / XPDirect X Direct X 8.1

– Giocabilità immediata

– Graficamente piacevole

– Gratuito

– Comparto sonoro a volte anonimo

– Fisica molto “fantasiosa”

7.0

A coloro a cui non piace il golf probabilmente non interesserà Pangya, mentre chi è appassionato delle simulazioni dedicate a questo gioco, quasi sicuramente non lo toccherà neanche con un palo di tre metri. Questo perché non si tratta di una simulazione dura e pura, ma di un arcade che tende a semplificare molto le cose. Per tutti gli altri, invece, Pangya può essere il gioco adatto per dedicare qualche ora in allegria, vista la semplicità di gioco, ma anche un gioco a cui dedicare molto tempo per scalare le classifiche e diventare il miglior golfista dell’isola di Pangya. Insomma complimenti ad Ntreev per aver sfornato un gioco, tutto sommato, piacevole, semplice e divertente, ma soprattutto gratuito e di questi tempi non è una cosa da sottovalutare.

Voto Recensione di Pangya Season 4 - Delight - Recensione


7