Recensione

One Piece Unlimited Cruise 1 - Il Tesoro sommerso

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a cura di Star Platinum

Quando si va ad analizzare un videogame ispirato ad un manga o anime di successo, sono sempre molteplici gli elementi da considerare per giungere ad un giudizio che sia in grado, in egual misura, di risultare indicativo per coloro che non conoscono la serie in questione, ma vorrebbero avvicinarsi e per chi, in veste di appassionato e conoscitore della stessa, potrebbe osservare il tutto attraverso un’ottica ben più scrupolosa ed alla ricerca di tutti quegli elementi che, purtroppo, spesso e volentieri vengono persi nel passaggio che porta alla trasposizione videoludica di un prodotto.In quest’ottica, dopo tante incertezze e vari episodi rimasti confinati fuori dal Vecchio Continente, con non poca curiosità accogliamo questo One Piece Unlimited Cruise 1 – Il Tesoro sommerso. Scopriamo insieme di cosa si tratta e se l’attesa sarà stata ripagata dagli sviluppatori in maniera adeguata.

Un dono dal marePer tutti gli appassionati di manga ed anime, One Piece rappresenta uno dei migliori esempi di creatività e idee, nonostante per molti versi sia indubbio che la serie sia stata ispirata da Dragon Ball per diversi elementi stilistici. La progressiva crescita dei personaggi introdotti, caratterizzati ognuno da un passato molto articolato, che nell’opera si sviluppa in maniera costante episodio dopo episodio, oltre che la stessa evoluzione della storia che diviene sempre più coinvolgente con ogni nuova saga, conferiscono, di fatto, all’opera del maestro Eiichiro Oda un fascino che solo pochi altri prodotti possono vantare ed è quindi con una certa cautela che ci siamo avvicinati a questo One Piece Unlimited Cruise 1 – Il Tesoro sommerso, speranzosi comunque di poter trovare almeno in parte quel coinvolgimento cui il manga ci ha ormai abituato da tempo. Per fortuna, non saranno sufficienti che pochi minuti per accorgersi che in tal senso il lavoro compiuto dagli sviluppatori può essere considerato davvero di buon livello. Una volta avviato il gioco ed aver assistito alla pregevole sequenza cinematica iniziale, i più attenti conoscitori dell’opera (o comunque chi segue il manga e non unicamente l’anime) identificheranno immediatamente la collocazione cronologica che farà da sfondo alle vicende narrate. Gli eventi si svolgono infatti successivamente alla saga di Thriller Bark, con tutte le conseguenze del caso, tra le quali è impossibile non citare l’ingresso all’interno dell’equipaggio del simpatico Brook. Il contesto proposto è stato realizzato appositamente per il gioco dallo stesso autore, per tanto perfettamente coerente con lo spirito della serie. Il tutto inizia a seguito di una terribile tempesta, che costringerà Rufy e compagni ad alcune manovre di emergenza a bordo della Thousand Sunny, permettendogli di scorgere uno strano bagliore, il quale attirerà l’ingenuo capitano promettendogli in cambio un “regalo”. In realtà le cose si riveleranno ben più complesse di quanto egli potesse immaginare e per ottenere il tanto sospirato dono lui e la sua ciurma dovranno affrontare tutte le insidie celate da quattro isole che appariranno misteriosamente dal nulla. Senza voler approfondire ulteriormente la trama per non svelare alcuna sorpresa, sappiate soltanto che vi ritroverete a dover interagire anche con un buffo personaggio chiamato Gabri (nome datogli dagli stessi pirati a seguito di una divertentissima e demenziale discussione degna dell’anime), i cui poteri si riveleranno per intero solo progredendo nel gioco.

L’approdo giustoCercando di non stravolgere le atmosfere tipiche di One Piece proponendo una meccanica troppo sbilanciata verso il combattimento, che sarebbe risultata fuori luogo e poco coinvolgente, il gioco parte dalle ottime basi lasciate dai primi esperimenti proposti su Wii (One Piece Unlimited Adventure) proponendo all’utente un action – gdr con numerosi elementi adventure ben amalgamati tra loro. Fin dall’inizio è infatti possibile riconoscere l’ottimo potenziale messo a disposizione dagli sviluppatori attraverso delle ambientazioni molto estese, che si lasceranno apprezzare pienamente solo con il trascorrere delle ore, mostrando uno spessore impensabile e sviluppato sulla base di un ottimo mix tra sessioni esplorative, enigmi da risolvere ed una storia da approfondire, tra un combattimento e l’altro. Una volta che avrete raggruppato l’intera ciurma, seguendo una sorta di esplorazione “guidata” che fungerà da tutorial illustrandovi le azioni base a vostra disposizione, potrete finalmente partire per l’avventura, potendo contare su un nutrito gruppo di ben nove personaggi, ossia: Rufy, Roronoa Zoro, Nico Robin, Nami, Sanji, Usop, Tony Tony Chopper, Franky e Brook. Ognuno di essi, in virtù delle proprie caratteristiche ed abilità, si rivelerà fondamentale per affrontare determinate situazioni e solo gestendo la ciurma nel migliore dei modi sarà possibile ottenere i migliori risultati possibili. Nel corso delle vostre esplorazioni entrerete in possesso di numerosi oggetti, lasciati dai nemici sconfitti o presenti all’interno di alcune casse, che potranno essere utilizzati dai membri dell’equipaggio per alcune azioni specifiche, in base alla tipologia dell’item selezionato. Il cibo farà la gioia di Sanji, che abilmente lo impiegherà preparando pietanze in grado di incrementare l’energia vitale dei suoi compagni, Usop potrà combinare alcune materie prime per costruire utili strumenti di ricerca, Chopper preparerà unguenti e capsule per il ripristino dell’energia e Franky si rivelerà fondamentale per l’allestimento di ponti e la costruzione di ordigni. Anche la creatura di cui abbiamo accennato inizialmente però, Gabri, potrà ricevere oggetti che avranno lo scopo di far accumulare punti a degli appositi indicatori, riempiti i quali avrete via libera verso aree inizialmente precluse che in diverse occasioni porteranno ad epici scontri contro il boss di turno. Nel corso del gioco avrete modo di misurarvi con numerosi nemici, si tratterà di creature che assumeranno le sembianze di alcuni avversari di piccolo calibro ben noti agli appassionati della serie, presenti in quantità industriale ed utili soprattutto per accumulare esperienza, oggetti e migliorare le tecniche acquisite. In quest’ottica appare molto valido il combat system adottato dagli sviluppatori. Inizialmente avrete pochissime tecniche a disposizione e il tutto potrebbe apparire davvero semplicistico, ma se riuscirete a sopravvivere alle prime fasi il tutto assumerà connotati decisamente più coinvolgenti, mettendovi a disposizione numerose tipologie di attacco. Il segreto, facilmente intuibile, risiede nell’alternare spesso i vari personaggi consentendo quindi una crescita del gruppo uniforme senza privilegiare troppo i propri beniamini lasciando indietro personaggi forse meno carismatici, ma ugualmente utili.

Un piccolo tesoroAll’atto pratico, One Piece Unlimited Cruise 1 – Il Tesoro sommerso non appare certo come un titolo in grado di sfruttare pienamente tutte le caratteristiche messe a disposizione del Wii, tuttavia il sistema di controllo scelto si rivela preciso e ben configurato. Lo stick analogico del Nunchuk servirà per muovere il proprio personaggio, mentre una doppia pressione del pulsante C porterà ad effettuare uno scatto in velocità, fino a che l’apposita barra della stamina non sarà esaurita. I tasti e B presenti sul Wii Remote corrisponderanno invece all’attacco standard e al salto, cui si aggiungeranno presto alcune decine di mosse e combo, effettuabili attraverso l’unione combinata dei due pulsanti in aggiunta ad alcuni movimenti da effettuare con il telecomando. Una volta che vi saranno chiare le dinamiche del gioco il tutto scorrerà via senza particolari problemi ad eccezione di un ritmo, che durante le prime ore, appare piuttosto basso e potrebbe stancare gli utenti meno volenterosi. Questo difetto appare comunque trascurabile analizzando One Piece nel suo insieme, in quanto tra ambientazioni da esplorare, oggetti da raccogliere, boss da affrontare, inventari da consultare e caratteristiche dei personaggi da incrementare, vi ritroverete per le mani un prodotto davvero ben confezionato e ricco di spunti interessanti. In tal senso, una caratteristica particolarmente gradita che ci teniamo a sottolineare, consiste nell’assoluta fedeltà dell’atmosfera proposta rispetto all’opera originale. Tra gag demenziali, litigate fuori di testa e dialoghi spassosi, siamo certi che ogni appassionato non potrà non riconoscere l’inconfondibile stile di Oda soffermandosi a ridere ad ogni siparietto allestito da Rufy e compagni. Se fino ad ora abbiamo elogiato il gioco soffermandoci sui molti pregi presenti, analizzando il tutto dal punto di vista tecnico appare evidente che le cose non sempre sono andate per il verso giusto.Graficamente vi sono numerosi elementi di discontinuità. I personaggi sono dotati di un look bello a vedersi e il design che li contraddistingue è generalmente fedele alle controparti animate, così come appaiono pregevoli anche le ambientazioni presenti, sia per estensione che per varietà di elementi mostrati, supportati da una valida palette cromatica. Stessa cosa dicasi per le sequenze cinematiche presenti, molto ben riprodotte e coinvolgenti. Giocando però su un televisore Full HD di dimensioni importanti e collegando il Wii attraverso il component emergono numerose imperfezioni quali un effetto aliasing decisamente troppo accentuato e fastidioso. I modelli poligonali non sembrano in linea con gli standard attuali e lo stesso vale per alcune animazioni, non particolarmente riuscite.Discreto il comparto sonoro, con musiche ed effetti piuttosto anonimi nel complesso, bilanciati dal doppiaggio in giapponese che farà la gioia degli appassionati dell’opera originale. La localizzazione è invece ottima, in quanto nonostante sia presente l’adattamento dei nomi visto in tv, i dialoghi sono stati ben tradotti e adattati lasciando inalterata tutta la carica di demenzialità della serie. Oltre alla modalità principale sono presenti l’immancabile Versus, il combattimento a squadre ed il Survival, che permetteranno di potersi dedicare unicamente agli scontri, rivivendo alcuni celebri duelli dell’universo One Piece. Nulla di nuovo a dire il vero, ma per completare la sola avventura principale saranno necessarie oltre trenta ore di gioco effettivo e per gli standard attuali siamo su livelli davvero molto elevati.

– Imperdibile per gli appassionati della serie

– Gameplay ben sviluppato…

– Atmosfera coinvolgente

– Sontuose gag demenziali degne dell’anime e riprodotte alla perfezione

– Effetto aliasing molto evidente

– …ma nelle prime fasi il ritmo è molto blando

– Decisamente meno immersivo se non si conosce One Piece

7.5

Trasportare tutto l’umorismo e le caratteristiche vincenti di una serie così popolare in chiave videoludica non poteva essere certo un compito semplice, tuttavia nonostante i difetti a livello tecnico e strutturale evidenziati in sede di recensione, One Piece Unlimited Cruise 1 – Il Tesoro sommerso risulta un gioco più che valido sotto tutti i punti di vista, in particolar modo per gli estimatori dei personaggi creati dal maestro Eiichiro Oda.

La particolare meccanica adottata dagli sviluppatori abbina con intelligenza elementi esplorativi e miglioramento delle caratteristiche dei personaggi in stile gdr ad una componente action altrettanto ben supportata, ma mai eccessiva all’interno delle dinamiche proposte al giocatore. Inizialmente il ritmo è davvero molto basso e le azioni a disposizione potrebbero risultare decisamente limitate, ma se avrete la pazienza di superare le prime ore gi gioco l’avventura si rivelerà in maniera piacevole ed avvincente, aprendo le porte ad una struttura narrativa interessante ed a un divertimento più che apprezzabile. Consigliato in particolar modo ai conoscitori di One Piece, che riusciranno a cogliere tutte le più piccole sfumature e tutti i richiami all’opera originale, ma anche chi non conosce la serie potrebbe comunque prenderne in considerazione l’acquisto, non fosse altro per avvicinarsi ad una delle opere più interessanti del panorama manga dell’attuale periodo.

Voto Recensione di One Piece Unlimited Cruise 1 - Il Tesoro sommerso - Recensione


7.5