Recensione

Neighbours from Hell

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a cura di Fabfab

Neighbours from Hell della JoWooD è la classica sorpresa che non ti aspetti: passando per caso davanti ai solitamente asfittici scaffali dedicati al GameCube mi è stato impossibile non notare che finalmente c’era una novità (anzi, due, l’altra è “Donkey Konga Jungle Beat”, ma questa è un’altra storia…). Il primo pensiero è stato negativo perchè in copertina c’è un tipo che sorride beffardo con un candelotto di dinamite in mano, mentre sotto relitti umani e tori gli fanno da contorno. Così mi sono domandato “Che mai sarà questo coso? Il solito gioco importato a forza e nemmeno localizzato? No, aspetta, è tutto in italiano…e non costa nemmeno molto! Quasi, quasi lo provo…”. E così, quasi per caso, mi sono imbattuto in un piccolo gioiellino.

A game from HellAnche se alla maggior parte di voi il titolo JoWooD non dirà nulla, in realtà esistono già due titoli, usciti esclusivamente su Pc, dai quali questo episodio trae direttamente idee e giocabilità.La trama alla base del gioco è elementare: Woody è la star di un reality show televisivo che ha la sfortuna di abitare accanto al peggior vicino che si possa avere, tal Rottweiler (un nome, un programma). Più simile ad un animale che ad un essere umano, Rottweiler è sporco, volgare, fracassone e senza un minimo di rispetto per gli altri; al suo cospetto qualunque altra persona avrebbe fatto armi e bagagli e si sarebbe trasferita altrove, ma non Woody. Il nostro eroe è ben deciso a rendere pan per focaccia all’odioso vicino, trasformandolo nella star inconsapevole del suo reality-show di candid-camera, Neighbours from Hell appunto.Il gioco è diviso in missioni (o, per meglio dire, Episodi, a loro volta contenuti in varie Stagioni per ognuna della quali varia l’ambientazione), in ognuna di esse il compito di Woody è quello di organizzare tutta una serie di scherzi in modo da esasperare Rottweiler: inizialmente si limiterà ad intrufolarsi in casa sua per rovinargli la vita in tutte le maniere possibili, ma non mollerà la presa nemmeno quando il vicino cercherà pace e tranquillità in una lunga vacanza…Il gameplay è immediato ma allo stesso tempo profondo e soddisfacente: ogni area di gioco è interamente visibile sullo schermo (spostando la telecamera con C). Il nostro compito è quello di memorizzare il comportamento del vicino (che ripete all’infinito un certo numero di azioni), esplorare per bene l’ambiente per trovare tutti gli oggetti adatti al nostro scopo (alcuni potranno essere raccolti solo superando dei mini-giochi), quindi utilizzarli per concatenare tutta una serie di scherzi che lo mandino fuori di testa. In ogni livello è possibile effettuare un certo numero di scherzi, quando li avremo realizzati tutti si passa allo stage successivo. Naturalmente sarà bene non farsi mai sorprendere da Rottweiler, che altrimenti ci riempirà di botte.Il gioco, dunque, è un geniale e divertente puzzle game che richiede l’attenta esplorazione dell’ambiente, l’ingegno per capire come utilizzare i vari oggetti (che possono essere anche combinati tra loro) e il tempismo per concatenare tutti gli scherzi e, al contempo, evitare di imbattersi in Rottweiler o negli altri personaggi che popolano il livello. Mettere del lassativo nella birra del vicino per vederlo correre al bagno che abbiamo precedentemente intasato non ha prezzo!L’esperienza di gioco è, al contempo, ricca di soddisfazioni, grazie ad un perfetto bilanciamento della difficoltà (le prime missioni sono relativamente facili, per poi complicarsi col procedere del gioco) e generatrice di buon umore, perchè Rottweiler è troppo odioso per poter avere pietà di lui: il problema è che portare a termine il gioco non richiede troppo tempo e, una volta completato, non rimangono molti stimoli alla rigiocabilità, se non, magari, quello di migliorare il punteggio (che aumenta a seconda di quanti scherzi si riescono a concatenare uno dietro l’altro).Nel gioco sono presenti ben 4 modalità, ma le differenze sono davvero minime: nella Standard si hanno 3 vite (vale a dire che si può essere scoperti per 3 volte prima di incappare nel Game Over) e bisogna raccogliere un certo numero di monete per passare alla stagione successiva, nella Classica si ha una solo vita e bisogna ottenere un certo punteggio per avanzare, nel Gioco Libero non ci sono condizioni mentre nella Modalità Impossibile si ha una sola vita per tutti gli episodi, il che significa che basta essere scoperti una volta per dover ricominciare tutto daccapo! Come si vede si tratta di approcci diversi al gioco, ma non abbastanza diversificati da spingere effettivamente a rigiocare tutto, visto che i livelli rimangono invariati.

Plastilina e divertimentoIl gioco è interamente in 2D ed in un periodo in cui dire due dimensioni equivale quasi a una bestemmia, di certo non si può che ammirare il coraggio dei programmatori. In realtà la scelta è perfetta per il tipo di gioco, che con la terza dimensione sarebbe diventato inevitabilmente meno intuitivo ed immediato. Questa scelta, inoltre, ha permesso ai programmatori di dare il meglio di sé nella realizzazione degli ambienti e dei personaggi. Il design adottato è chiaramente caricaturale ed i personaggi assomigliano tantissimo a quelli di plastilina ammirati in serie tipo “Wallace & Groomit”: il loro aspetto è immediatamente simpatico, le animazioni sono buffe e davvero ben realizzate, specie quelle di rabbia e disperazione del povero Rottweiler. Inoltre il livello di dettaglio è altissimo, sia nei personaggi che nei bellissimi ambienti, ricchi di trovate umoristiche.Gli scherzi sono effettivamente divertenti e il gioco permette di abbandonare temporaneamente la guida di Woody per ammirare il frutto delle sue malefatte, con tanto di risate del pubblico in sottofondo (non dimenticate che si tratta di uno show televisivo).Le musiche sono simpatiche e divertenti e non stancano mai, mentre i personaggi non hanno voce, ma si esprimono a gesti e suoni, aumentando l’effetto comico del tutto. Perfetta, infine, la localizzazione italiana di scritte e menù.

– Originale e divertente

– Bella grafica caricaturale

– Immediato ma impegnativo

– Poco longevo

7.5

Neighbours from Hell è una vera sorpresa, in positivo s’intende! Avesse avuto Mario come protagonista sarei qui a parlare di Nintendo difference e questo dovrebbe darvi un’idea piuttosto precisa di quanto ritenga originale e divertente questo titolo. L’unica pecca riscontrata riguarda la longevità, ma visto che il prodotto viene comunque venduto ad un prezzo da Player’s Choice, direi che non ci si può lamentare comunque…

Voto Recensione di Neighbours from Hell - Recensione


7.5