Anteprima

Naruto UNS Revolution

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a cura di Pregianza

Berlino – I Cyberconnect e Naruto sono ormai legati dal filo rosso del destino. Che la casa sia tra le migliori quando si tratta di manga games è cosa nota, ma in principio fu proprio il ninja di Kishimoto a regalare la notorietà alla software house dalle nostre parti, e a generare una costante attesa attorno ai suoi prodotti. 
Il merito, comunque, non è certo solo del carisma dei personaggi del mangaka: i Cyberconnect si sono sempre dimostrati all’altezza del compito, sfornando titoli spettacolari, divertenti, ed estremamente rispettosi del materiale originario, tutte caratteristiche che hanno fatto lievitare sensibilmente le vendite del marchio su console. 
Con l’ultimo capitolo però qualche preoccupazione era spuntata, per via di evoluzioni troppo limitate della formula e contenuti non particolarmente soddisfacenti. È forse percependo il timore nell’aria che gli sviluppatori hanno deciso di rilasciare Naruto Shippuden: Ultimate Ninja Storm Revolution, nuovo picchiaduro dedicato ai ninja più famosi nella storia dei manga che promette parecchie novità, oltre a una serie di modalità extra a dir poco esagerate. Al Level Up 2014 di Namco, tenutosi in quel di Berlino, abbiamo potuto metterci sopra le mani, e chiacchierare un po’ con l’allegro Matsuyama. Vediamo cosa ci aspetta.
Quasi alla fine del ninpo
Chi segue Naruto da un po’ sa che il manga sta giungendo al termine, e che pertanto questo Ninja Storm Revolution potrebbe facilmente essere il penultimo capitolo della saga dei Cyberconnect. Il gioco, comunque, non osa offrire il finale del fumetto prima della conclusione ufficiale, e preferisce addentrarsi in storie poco esplorate ma molto note ai fan, con ben tre episodi dell’anime esclusivi prodotti da Studio Pierrot.
Gli episodi svelati per il momento sono due: uno dedicato alla nascita dell’Akatsuki, e uno al legame tra Uchiha Itachi e Shisui, entrambi appaiati a degli scenari giocabili. Sono eventi di importanza enorme per il marchio, e la loro presenza nel titolo di certo attrarrà molti fan. Il team non si è comunque adagiato sugli allori, e ha pensato bene di alzare l’asticella con un’ulteriore modalità chiamata Ninja World Tournament. In questo folle torneo ben quattro ninja se le daranno di santa ragione, in un delirio di jutsu, shuriken e botte da orbi. È una chicca pensata esclusivamente per il singleplayer (in multi sarebbe troppo caotica e sbilanciata), ma da quel che abbiamo visto sembra esaltante al punto giusto, e siamo molto curiosi di provarla a fondo. 
Per quanto riguarda il gameplay, non ci aspettavamo grandi nuove, eppure sembra che Matsuyama e compagnia bella abbiano voluto cambiare le cose anche qui. Le modifiche al sistema non sono moltissime, ma risultano significative e rimescolano non poco le carte in tavola. Innanzitutto è il caso di tirare in ballo due meccaniche aggiuntive, il guard break e i counter attivi. La prima meccanica è, prevedibilmente, un colpo lentino capace di spezzare la guardia nemica, che può cogliere di sorpresa, mentre la seconda è una contromossa diretta che respinge ogni colpo normale, ma non è abusabile e consuma un tot di barra dell’energia se sfruttata. Sono trovate che puntano senza dubbio a rendere più profondo il combat system, e potrebbero divenire fondamentali nel competitivo online. 
L’altra novità, invece, la si vede durante la scelta del personaggio. Ci sono infatti tre tipi selezionabili di combattente, che mutano i poteri speciali del vostro ninja. I primi due tipi, il True Awakening Mode e l’Ultimate Jutsu Mode, offrono rispettivamente delle modalità risveglio potentissime e ingigantite per certi combattenti e dei Jutsu finali devastanti, entrambe cose più o meno già viste. La presenza di Jutsu di gruppo con i propri personaggi assist comunque assicura azioni ancor più scenografiche. Il terzo tipo, dal canto suo, è una novità totale, e si chiama Drive Mode. Una volta scelta questa tipologia di guerriero, potrete cambiare il vostro tipo di supporto da difensivo a offensivo a piacere durante il match, e usare dei sigilli per bloccare le abilità speciali avversarie (o almeno così ci è parso, ma la nostra prova non è durata molto purtroppo, vi descriveremo tutto con sicurezza in sede di review).
Tante chicche inattese, che arricchiscono un sistema già solido e accessibile, e ci fanno ben sperare. L’ultimo regalo viene poi da Kishimoto in persona, a cui è stato chiesto di disegnare un personaggio unico per il videogame. Il risultato? Mecha Naruto, un’assurda versione robotica del protagonista, dotata di mosse esplosive e reattori alimentati a chakra. Ne vedremo delle belle.
Anche in questo caso durante la seconda giornata dell’evento abbiamo parlato con gli sviluppatori, e per l’esattezza con un Matsuyama vestito e truccato da Naruto. Qui l’intervista.
Spaziogames: siete felici di aver ottenuto un tale successo con la serie da poter vantare ben tre episodi esclusivi nel nuovo gioco, e un personaggio creato da Kishimoto? Credete che i fan apprezzeranno?
Hiroshi Matsuyama: assolutamente sì, sarà molto divertente per i fan poter vedere questi tre episodi, che ovviamente sono stati approvati da Kishimoto Sensei, e si tratta peraltro di storyline originali, non semplici spin off dal manga e dall’anime. A Cyberconnect ci sentiamo rappresentanti dei fan di Naruto e sappiamo cosa i fan vogliono vedere, per questo abbiamo pensato a questi tre scenari, e abbiamo poi parlato con Kishimoto che ha approvato gli episodi. Pensiamo che quei tre episodi siano davvero ben fatti e piaceranno a tutti gli appassionati.
SG: perché avete introdotto nuove meccaniche come il guard breake e i counter nel gioco? Volete renderlo più tecnico e ribilanciarlo?
HM: sì, dopotutto basandoci sugli anime i livelli di potenza dei personaggi sono spesso molto diversi, ed è una cosa che i fan degli anime capiscono ma gli appassionati di picchiaduro non tollerano, perché per loro il bilanciamento è importantissimo e personaggi più forti degli altri risultano ingiusti. Perciò, per aggiungere profondità al sistema e dare più opzioni ai personaggi, abbiamo inserito queste novità e tre nuovi battle types. Anche gli amanti del genere potranno apprezzare questo gioco, non solo i fan di Naruto.
SG: cosa puoi dirmi delle modalità al di fuori delle nuove battaglie a 4?
HM: oltre al Ninja World Tournament che è la modalità scenario primaria, ci sono i subquest modes. Nel main scenario il giocatore deve vincere tornei a rank crescenti e diventare il campione in quella storyline. Nei subquest modes invece il giocatore avrà più libertà, si può esplorare il campo, comunicare con i personaggi e ottenere missioni, oltre a tante interazioni con personaggi noti. C’è molta varietà in questi scenario e non mancano le cutscene e le cose da scoprire.