Frontline Commando 2

Glu Games porta sul mercato mobile Frontline Commando 2, seguito del primo sparatutto della serie. Lo studio ha deciso di sposare la dilagante politica del free-to-play, cercando di trovare il giusto equilibrio tra i contenuti gratuiti e quelli disponibili solo tramite pagamento. Il risultato lascia, per certi aspetti, abbastanza delusi, dal momento che rischia di bruciare un prodotto dalle ottime basi.

Vittoria a tutti i costiIl genere free-to-play sta diventando una moda nel mercato mobile e questa tendenza ha fatto sì che molti di questi titoli, a lungo andare, abbiano poco di “free” e molto di “pay”. Frontline Commando 2, purtroppo, si discosta poco da questa linea: il titolo è scaricabile gratuitamente, ma per un’esperienza di gioco quanto meno degna e continuativa sarà necessario mettere mano al portafoglio. Nel titolo sarà presente una modalità single player: qui dovremo superare una serie di missioni che ci porranno degli obiettivi che, se raggiunti, ci doneranno diversi bonus. Il cammino della campagna principale si farà sempre più arduo, con una crescita esponenziale non indifferente con il susseguirsi dei livelli: questo ci costringerà a potenziare continuamente le nostre armi e per farlo dovremo giocare e rigiocare, oppure sborsare denaro. Per tale motivo è difficile poter dare una giusta valutazione al livello di difficoltà di Frontline Commando 2, dal momento che questo dipenderà molto dal denaro che verrà investito: con ingenti somme, con le quali sarà possibile ottenere le armi più potenti ed efficaci, sarà possibile terminare il titolo in poco tempo e senza alcun patema.

Il gameplay del gioco è ben strutturato con comandi estremamente semplici e intuitivi: per sparare basterà infatti premere l’apposita icona, come per ripararsi o per spostarsi da un riparo all’altro. Le animazioni principali, quelle inerenti ai soldati e ai loro movimenti, sono ben realizzate, mentre le altre, in particolar modo quelle che interessano le esplosioni di veicoli, sono sommarie e lasciano spesso a desiderare. Nonostante l’invasività degli acquisti In-App, Frontline Commando 2 saprà coinvolgerci grazie alla sua semplicità e immediatezza, aumentando però il rammarico per un buon prodotto dato in mano a una cattiva gestione della politica free-to-play.

Battaglie in tutto il mondoUna componente fondamentale di Frontline Commando 2 è la modalità multiplayer; consci di questo fatto però, i ragazzi di Glu Glames hanno pensato di introdurre anche in questo caso gli acquisti In-App. Per poter disputare partite contro altri giocatori di tutto il mondo avremo infatti a disposizione tre unità di energia e, una volta terminate, dovremo attendere almeno una ventina di minuti per poter giocare nuovamente, altrimenti saremo costretti a intervenire, per l’ennesima volta, con i nostri soldi. Come per la campagna in singolo giocatore, anche qui l’investimento in denaro influenzerà l’esito delle battaglie. Contro giocatori che saranno in possesso delle armi più potenti, nonostante una buona strategia, sarà arduo riuscire a ottenere la vittoria; anche in caso di sconfitta potremo ottenere comunque dei punti esperienza che ci potranno far salire di livello e guadagnare bonus e dollari utili per migliorare le nostre armi e la nostra squadra.

Questa potrà essere composta da un massimo di tre elementi, ognuno dei quali sarà dotato di particolari abilità: supporto medico, granate, lanciarazzi o attacco con droni. La possibilità di personalizzare gli elementi del proprio team, facendo aumentare anche il loro livello, è un aspetto senza dubbio positivo che però contrasta duramente con la possibilità di ottenere rifornimenti per il loro arsenale. Una volta terminate le scorte (sia di medikit che di granate o quant’altro), potremo rifornirci solo attraverso i lingotti d’oro, ottenibili con una certa fatica durante il gioco oppure acquistabili in-game con denaro vero. La modalità multiplayer, nonostante i difetti sopracitati, si rivela essere in ogni caso la tipologia di gioco più coinvolgente e meglio sviluppata di Frontline Commando 2 che, nonostante un buon comparto grafico e un’interattività di primo livello, cade verso il basso a causa degli acquisti In-App, i quali ancora una volta rovinano un titolo dalle ottime potenzialità.