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Fortnite

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a cura di Sora

Informazioni sul prodotto

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Fortnite
  • Sviluppatore: Epic Games
  • Produttore: Epic Games
  • Piattaforme: PC , PS4 , XONE , SWITCH , MOBILE
  • Generi: Sparatutto
  • Data di uscita: 25 luglio 2017

Che negli studi di Epic Games fosse in cantiere un nuovo titolo, era nell’aria già da tempo, e quando il sole caldo dell’estate ormai passata irradiava le afose giornate trascorse, il nome di Fortnite aveva già incuriosito i più. Non contenti del gran lavoro svolto nel 2011 che diede luce a Gears of War 3, gli sviluppatori hanno cominciato a studiare qualcosa di veramente nuovo, mirando a stupire anche i videogiocatori più esigenti. Grazie all’uso dell’Unreal Engine 4, motore grafico di nuova generazione già rivelato all’E3, avremo infatti un maggior livello di dettaglio dovuto alla tassellazione (la quale, grazie ad operazioni supplementari, aumenterà realmente il numero di triangoli di un oggetto), che garantirà certamente un realismo non indifferente. Ombre più concrete, luci soffuse e colori accesi, sono soltanto tre delle caratteristiche di Fortnite che in questo modo balzano immediatamente all’occhio.

Più cartoon, meno dark!Il titolo di Epic Games può essere definito come più giochi in uno, vista la varietà di generi che fanno da ingredienti per un minestrone ben riuscito. A primo impatto potremmo definirlo un tower-defence, ma non sarebbe proprio esatto, visto che alla difesa del nostro “bottino” dovremo pensarci in maniera autonoma, senza poterci affidare a torri o strumenti che sparino automaticamente. Entra così in gioco la componente shooting: armi alla mano, il nostro alter ego dovrà infatti farsi giustizia da solo, o con l’aiuto dei suoi compagni. Inoltre le armi saranno, nemmeno a dirlo, migliorabili, ed ecco qui il fattore ruolistico. Grazie all’alternarsi del giorno e della notte, Fortnite scandisce per bene i tempi di gioco, senza far sovrapporre la fase strategica a quella sparatutto. Durante il giorno avremo modo di girare le colorate ambientazioni, alla ricerca di oggetti e strumenti utili per la costruzione della nostra base o per il potenziamento delle nostre armi. La fortificazione che via via andremo ad edificare, dovrà essere difesa con i denti durante la notte, momento in cui orde di mostri tenteranno di distruggerla in tutti i modi. Inizia così il lasso di tempo in cui, in una maniera che rimanda a Team Fortress 2, sbaragliare nemici diventa pane quotidiano: bella l’idea, se pensiamo che durante il giorno una somiglianza con Minecraft è evidente. Il giorno e la notte dureranno circa un’ora ciascuno, almeno da quello che finora ci è pervenuto, il che significa che la varietà potrà essere uno dei punti forti di un titolo ancora da scoprire. I ragazzi di Epic avevano inizialmente adottato uno stile meno cartoon di quello che abbiamo avuto modo di vedere negli screenshots e nel trailer ultimamente rilasciati, che rimaneva più marcato e talvolta crudo. Scelta meditata quindi, quella di ispirarsi ad un film nato dai gusti gotici di Tim Burton o targato Pixar, il che rende il titolo più soft e godibile a tutti proprio come lo ha definito lo stesso produttore, Tanya Jessen. Da qui, l’idea di abbandonare le atmosfere da survival horror a favore di un mondo più colorato e cartoonesco.

Ovviamente lo stesso discorso vale anche per i nemici, che saranno più burloni e giocherelloni, con il solo intento di farci innervosire più che di incuterci timore. Allontanata quindi l’idea di volti raccapriccianti e sfigurati, si è optato per nemici più scherzosi e divertenti: i sorrisi sui loro volti ne sono l’esempio calzante. La minaccia più grande a cui ci sottoporranno sarà quella di rubarci risorse e oggetti, vista la loro rapidità nell’eseguire determinate azioni. I mostriciattoli saranno capaci di muoversi nelle ombre o arrampicarsi sulle pareti, non importa che tipo di difesa saremo riusciti a costruire, ed evitare che ci rubino qualcosa di prezioso sarà spesso difficile. Forse è proprio per la scelta di nemici che ci si pareranno davanti, che gli sviluppatori hanno reso Fortnite meno dark. Tra le creature più pericolose e inquietanti presenti nel videogioco troviamo senza dubbio gli husks, una sorta di zombie con il teschioin bella mostra, la cui pelle è tenuta dietro il collo a mo’ di cappuccio. Se non fossero stati resi in uno stile cartoon, sarebbero stati di sicuro raccapriccianti, e la fetta di pubblico target si sarebbe senza dubbio ristretta di molto, senza nulla togliere ai pezzi grossi del survival horror. A guardare bene gli husks, si nota subito che non sono veri e propri zombie: sembrano più che altro esseri umani la cui vita è stata risucchiata, e l’idea di un dissennatore pronto a farci diventare tali nel momento in cui la nostra missione di difendere l’amata fortezza risultasse fallita, non è da escludere. Se la scelta di virare su toni meno seriosi pagherà lo sapremo solo quando il titolo arriverà nelle mani dei giocatori.

In conclusione, più che eliminare l’alone lugubre che fa da contorno al titolo, Epic Games ha scelto di prendere in considerazione un “lugubre cartoonesco”. Come affermato dal designer della compagnia di sviluppo, Cliff Bleszinski, il loro intento era creare un mondo piacevole per i videogiocatori, in cui potessero passare il tempo serenamente. Sfruttando Unreal Engine 4 per la prima volta, Fortnite doveva inizialmente essere un titolo in esclusiva per PC, ma chissà cosa ci riserverà il futuro.

– Diversi generi fusi insieme

– Buon comparto tecnico

– Ritmo incalzante e frenetico

Come lo ha definito lo stesso Tanya Jessen, Fortnite è un “co-op sandbox survival” capace di incuriosire con le sue meccaniche di gioco varie ed innovative. L’utilizzo dell’Unreal Engine 4 sicuramente fa la sua parte, spingendo il pubblico quantomeno a visionare il titolo, se non ad acquistarlo. Nuovo motore grafico, genere alternativo. Potrebbe essere una buona combinazione per lanciare un videogame rivolto a tutti, non soltanto agli amanti degli strategici o dei giochi di ruolo, né tantomeno a quelli degli sparatutto. L’alternarsi del giorno e della notte ci è sembrato un espediente interessante come cesura tra le due fasi, ovvero quella del ritrovamento delle risorse o degli oggetti e quella in cui saremo veri e propri sterminatori delle creature notturne. Speriamo possano presto trapelare ulteriori informazioni di un gioco che senza dubbio fa gola, e sul quale gli sviluppatori di Epic Games stanno lavorando sodo. Aspettando una data di uscita approssimativa, guardiamo con fiducia al 2013.