Recensione

Formula One 2004

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a cura di Thomasbz

Visto che la Formula Uno degli ultimi anni è diventata noiosa, con pochi sorpassi, poca spettacolarità ed un dominio incontrastato della Ferrari, perché non scendere personalmente in pista e renderla più avvincente? Un grosso punto a favore del titolo Sony sono i diritti ufficiali, in quanto è l’unico gioco di Formula uno che può vantarsi di avere la licenza FIA, quindi i dati aggiornati alla stagione in corso. Gli amanti delle statistiche potranno leggere dei dati sulle scuderie, sui piloti e sui circuiti. Il menù è davvero ricco ed offre un sacco di modalità di gioco.Le modalità principali sono l’arcade, la stagione arcade, la modalità online, la simulazione e la modalità carriera.Quest’ultima è sicuramente la modalità più ricca e bella del gioco, che offre ad un appassionato di formula uno davvero un sacco di cose da fare. Per prima cosa bisogna sostenere delle prove su dei circuiti per poi essere contattati da una scuderia. Finiti i vari test, s’incominciano le gare per il campionato del mondo. Si parte dalle prove libere del venerdì, per arrivare alla gara vera e propria che si svolge la domenica. Purtroppo, tutta la modalità è incentrata su un calendario piuttosto scomodo e di non semplice utilizzo. Per poter trovare una prova od una gara da poter svolgere, bisogna sfogliare il suddetto calendario ed alla lunga risulta noioso e ripetitivo. Se tutto ciò non bastasse, i lunghi caricamenti non migliorano di certo la situazione!

Tra arcade e simulazioneLa giocabilità è abbastanza buona, con un mix bilanciato tra arcade e simulazione. Le macchine sono facilmente guidabili e non si riscontrano grosse difficoltà nel mantenerle in pista, ma i puristi della simulazione avrebbero probabilmente gradito una guida più impegnativa, con la macchina un po’ meno incollata all’asfalto, ma l’aumento del realismo avrebbe rischiato di andare a discapito del divertimento per molti altri.Finire una gara non è comunque così semplice come potrebbe sembrare: dovrete essere molto prudenti, altrimenti vi ritroverete a dover abbandonare la competizione per aver danneggiato troppo la macchina. Durante i sorpassi bisogna stare particolarmente attenti a non toccare con troppa foga un avversario, altrimenti gradualmente aumenterete i danni alla vettura, che prima vi porta ad avere una macchina più instabile, poi vi costringerà a fermarvi al pit stop o addirittura a ritirarvi. Il sistema delle collisioni non mi ha convinto pienamente: è infatti, possibile prendere delle scorciatoie o tagliare una chicane senza danneggiare troppo la macchina e perdere per strada dei pezzi dell’abitacolo. L’intelligenza degli avversari è leggermente migliorata rispetto ai precedenti capitoli ed ora è più difficile superarli, capita spesso che loro ci taglino la strada o ci impediscano di prendere la traiettoria migliore; inoltre risultano spesso troppo fin combattivi, finendo col tamponarci alle spalle e rischiare così di compromettere una nostra gara.Il problema delle collisioni con le altre monoposto si presenta in special modo alla partenza, quando tutti lottano per un buon piazzamento. Se nella modalità arcade gli avversari entrano nelle prime curve senza rispetto per noi, nella modalità simulazione la CPU si comporta in modo molto più prudente.Tutto sommato la giocabilità è abbastanza buona, ma siamo ancora lontani dal titolo perfetto.

Modalità online praticamente inesistenteLa vera delusione del gioco è la modalità online, sempre che così possa essere chiamata. Chi sperava di poter affrontare delle persone, rimarrà deluso, in quanto si può correre solo da soli. Tutta la modalità consiste nel ritrovarsi con altre nove persone in una stanza virtuale con le quali dovrete misurarvi in una gara in solitario. Dopo aver corso i giri previsti ci si ritrova nuovamente nella stanza per decretare chi ha realizzato il giro più veloce.

Tecnicamente altalenanteTecnicamente il titolo Sony si presenta abbastanza bene. La fluidità è sempre elevata grazie ai 60 frame al secondo, la grafica risulta veloce e priva di rallentamenti. Le monoposto ed i tracciati sono molto simili alla loro controparte reale, mentre le piste avrebbero potuto essere più definite. Nonostante alcuni lati positivi, la grafica è soltanto nella media e non riesce ad essere al passo coi tempi: siamo lontani dalla grafica spettacolare di molti altri titoli di corsa apparsi negli ultimi tempi su Playstation 2.Il comparto audio mi ha convinto poco. La scelta di non mettere la telecronaca per lasciare solo le comunicazioni dai box non l’ho trovata particolarmente azzeccata: le comunicazioni dai box (in italiano) sono ripetitive e monotone, avrei preferito poter mettere o togliere la telecronaca nelle opzioni di gioco. Per fortuna il rombo dei motori è riprodotto in maniera fedele e riesce a coinvolgere il giocatore.

Durata variabileLe modalità di gioco sono tante e per portare a termine una stagione arcade e la modalità carriera occorreranno svariate ore. Se ciò non bastasse, potete sempre sfidare un amico con lo schermo diviso dallo split-screen o sfidare altri concorrenti nella modalità on-line. Anche se tutte queste modalità potrebbero risultare molto longeve, ben presto vi renderete conto che il gioco è sempre la stessa minestra riscaldata ed in particolare l’on-line, non permettendo di sfidare altri avversari umani, rende il tutto ben presto assai monotono.Solo i veri appassionati resteranno incollati al pad per molto tempo, gli altri si potrebbero stufare in fretta.

Licenze ufficiali della stagione 2004

Buon bilanciamento tra arcade e simulazione

Tante modalità di gioco

Modalità online deludente

Pochi miglioramenti rispetto a F1 2003

Tecnicamente nella media

Sistema di collisione migliorabile

7.0

Formula One 2004 apporta delle semplici migliorie rispetto ai predecessori e questo non basta per poter entrare nell’olimpo dei giochi di corsa migliori su Playstation 2. I due tracciati inediti, Cina e Barhein, la deludente modalità online, la modalità carriera rinnovata, i leggeri miglioramenti grafici ed alla giocabilità da soli non bastano a giustificarne l’acquisto per chi già possieda la versione 2003 o a chi semplicemente vorrebbe provare un gioco di Formula Uno.

Il Team Liverpool dovrebbe cominciare a far tesoro degli errori commessi nei precedenti capitoli e non continuare ad usare la solita formula di gioco. Il titolo SCEE è sicuramente un discreto gioco di corse, ma consiglio l’acquisto solo agli appassionati, per tutti gli altri direi di aspettare e sperare che la versione 2005 sia finalmente all’altezza delle aspettative.

Voto Recensione di Formula One 2004 - Recensione


7