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FIFA 18 - Switch

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a cura di Filippo "Xsin" Consalvo

Informazioni sul prodotto

Immagine di FIFA 18
FIFA 18
  • Sviluppatore: EA Sports
  • Produttore: EA
  • Generi: Sportivo
  • Data di uscita: 29 settembre 2017

Dopo anni di FIFA dedicato esclusivamente a PS4 e Xbox One tra le console quest’anno debutta la versione Nintendo Switch, completamente ricreata da zero con un nuovo engine, nuova grafica, nuovi controlli e modalità dedicate.

Ci siamo presi il tempo di provarlo a fondo per scoprire come potesse inserirsi tra i desideri dei possessori di Switch e quelli dei fan di FIFA, mettendolo alla prova in tutte le modalità che c’era possibile provare.
Ripartire da zero
Essendo l’uso del Frostbite fuori discussione, il team di sviluppo dedicato a Switch ha preferito ricominciare da zero sia per l’engine che per il sistema di controllo.
Graficamente FIFA 18 per Switch raggiunge i 720p in modalità portatile e i 1080p quando connesso alla dock, mentre è inevitabile notare la differenza nelle movenze dei giocatori rispetto al “cugino più potente”: tutto è molto più standardizzato e a parte qualche rara eccezione non si nota una netta differenza tra il tocco di Dybala e quello di Mandzukic. E’ come se tecnicamente si fosse tornato a qualche anno indietro, ma in realtà la risoluzione è pur sempre alta e godibile come console portatile. Inspiegabile l’esagerata innovazione nei controlli, soprattutto nei cross che adesso hanno tantissime combinazioni e ci hanno fatto girare la testa un bel po’ di volte essendo noi abituati quasi con memoria muscolare ai comandi dei FIFA su console precedenti.
In-game si nota un’esperienza semplificata, anche in questo caso più votata all’attacco che alla difesa e con l’aggiunta di qualche perplessità sulla proporzione giocatori-campo di gioco, con quest’ultimo che ci è sembrato troppo grande date le praterie disponibili persino all’interno dell’area di rigore. Dopo qualche partita ci sentiamo di fornire una prima sentenza: FIFA 18 su Switch non è adatto a chi è abituato a giocare la serie su altre piattaforme, il sistema non riesce a mettere in campo lo stesso livello di competizione e la qualità di gioco è ridotta ad una tattica semplice ed efficace ma sicuramente non completa.
Il target preferito potrebbe dunque essere quello dei possessori di Switch che non vogliono dover migrare su altre console per avere un passatempo calcistico. 
FIFA o non FIFA?
Il PvP non può essere considerato al livello del FIFA 18 standard, soprattutto se sulla stessa console tramite i due joycon in portatile. Il sistema di controlli in questo caso si riduce ancora ai semplici quattro tasti base ma ad essere inadeguata è l’impugnatura troppo stretta e piccola rispetto a quanto servirebbe per avere il pieni controllo. Tante perplessità dunque, ma non bisogna comunque dimenticare l’incredibile versatilità che la console stessa concede: seppur con alcuni limiti, giocare a FIFA 18 su Switch significa poter passare da single player sulla console di casa a multiplayer in mobile possedendo un’unica console e copia del gioco, ma anche lanciarsi in una stagione co-op o competitiva Switch contro Switch senza alcuna connessione online. Non sarà FIFA al 100%, ma le possibilità sono enormi.
Tra le modalità del gioco grande assente è The Journey, che essendo basata su Frostbite è ovviamente fuori portata, ma vengono confermate Ultimate Team, le stagioni online, il calcio femminile, la carriera giocatore e allenatore e tante altre.
A conti fatti si tratta di un’esperienza inedita, che bisognerà testare sul lungo termine per capire quanto riuscirà a soddisfare chi cerca una vera simulazione calcistica. Come passatempo in mobile FIFA 18 su Switch non ha rivali e la console Nintendo può finalmente godere di un titolo calcistico degno di tale nome, ma forse chi è abituato a spendere una stagione intera sul calcio firmato EA farebbe meglio a mantenersi su PS4 e Xbox One powered by Frostbite.

– single player o multiplayer ovunque

– tante configurazioni di gioco

FIFA 18 per Switch si presenta come un’esperienza inedita che porta la simulazione calcistica ad un livello mai visto su console portatile, mentre allo stesso tempo rimane godibile se connesso alla dock di casa.

Il motore grafico e il sistema di controlli ripartono da zero proprio per sfruttare al massimo la console Nintendo, ma il risultato finale pare non sufficiente a soddisfare le esigenze degli appassionati di FIFA abituati ai titoli precedenti su console di casa.

Gli appassionati di calcio che invece stanno cercando un passatempo per la propria Switch potranno godere di numerose modalità e configurazioni di gioco, in single player, multiplayer, a casa e in mobile, su una sola console o con due fino a quattro giocatori contemporaneamente, a patto che siano disposti a rinunciare a The Journey e alle meraviglie grafiche che il Frostbite promette di regalare quest’anno su PS4 e Xbox One.