Recensione

Drakan: The ancients' gates

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a cura di Invernomuto

Cavalieri, draghi e dolci donzelle in un avventura tipicamente fantasy, ennesima cialtronata o piacevole sorpresa???

Ragazzo : -“nonnina mi racconti una storia sui draghi?”.Nonnina : -“Piccolo mio, i draghi non esistono”.un improvvisa folata di vento….Drago : -“cosa hai detto nonnina?????”.Nonnina : -“haaaaaaaaaaa”.Ragazzo : -“Nonnina sei una bugiarda!”.

Nel gioco impersonerete Rynn una guerriera umana caratterizzata da un forte legame con Arokh un antico e saggio drago rosso. Vi ritroverete nei pressi di un villaggio completamente distrutto ancora in preda al fuoco quando Arokh atterra dal cielo dispiegando le sue enormi ali, per informarvi di un enorme pericolo incombente e della vostra importantissima missione a riguardo.Una volta giunti al castello l’imponente drago rosso vi illustrerà il vostro obbiettivo primario ovvero svegliare una antichissima stirpe dei draghi, il perché e i percome non hanno spazio.Il legame tra Rynn e Arokh sarà spiegato durante il gioco, ricorrendo a brevi flashback e racconti, il tutto per meglio immedesimarsi nella storia e per capire meglio gli eventi futuri.

Una giovane e affascinante guerriera in compagnia di un antico e letale Drago, l’avventura non è distante. Prima della missione vera e propria dovrete affrontare una sorta di tutorial che si integra in maniera perfetta alla trama, non lasciando niente al caso, in questo modo avrete la possibilità di conoscere meglio i movimenti di Rynn e tutte le abilità magiche e non di cui dispone, tra cui la possibilità di usare armi da lancio e da corpo a corpo, usare potenti incantesimi curativi e d’attacco, ma non solo, verrà illustrato anche la possibile interazione che avrete con i numerosi personaggi non giocanti (PNG). Finito il tutorial sarete pronti per affrontare qualsiasi tipo di minaccia.Drakan pone le sue basi come Action 3d con molti elementi RPG, come l’inventario, le magie e l’incremento di abilità, il tutto in ambienti Fantasy stile classico con una spruzzatina di medioevo.Quando per la prima volta mi sono imbattuto in un combattimento devo ammettere che i comandi del joipad non sono stati proprio “user friendly” un po’ impacciati e non sempre coordinati, avrete bisogno di un bel po’ di tempo per abituarvi, ma ne vale la pena per il proseguimento del gioco.L’esplorazione attraverso Rynn e i combattimenti a terra ricordano molto da vicino una certa Tomb Raider, non solo come movenze ma anche come forme che potrebbero far storcere il naso ai più puristi. La parte insieme ad Arokh (il drago rosso) ricorda molto Panzer Dragoon come stile di gioco, anche se in Drakan avrete più possibilità di azioni e movenze, comunque la parte più divertente del gioco (cavalcare un enorme bestia rossa sputafuoco, solcando i cieli è sempre emozionante). L’esplorazione della mappa risulterà comunque guidata dalla trama, quindi scordatevi possibilità di movimento alla Morrowind, comunque ben costruita con una successione di eventi e combattimenti sempre puntuali e diversi. I combattimenti come accennato prima saranno intensi e non pochi, sempre diversi e con un approccio ogni volta mutevole, non solo grazie alla onnipresente magia, ma anche per le innumerevoli cavalcate con Arokh. La magia risulta di facile utilizzo e di bassa difficoltà, oltretutto grazie ad un sapiente uso dei tasti del joipad sarete in grado di sferrare attacchi multipli spada-magia. I livelli del gioco saranno strutturati più o meno come Baldur’s Gate (a capitoli), di lunga interazione e sempre diversi (molti livelli dovranno essere affrontati con l’aiuto del vostro Drago). Come longevità siamo su livelli medio alto per i giocatori alle prime armi e medio per gli esperti, peccato solo che una volta finito sia difficile da ricominciare, non introducendo nuovi personaggi o variazioni della storia come Dark alliance.

Prendete quella donna!!!!! woshhhhhhhhh mmm capo c’è un drago!!! io me ne vadoSotto il punto di vista prettamente grafico ci troviamo di fronte un gioco che alterna buona e scadente realizzazione contemporaneamente. Per quanto riguarda gli ambienti, sono molto vasti e si diversificano l’uno dall’altro, offrendo una buona sensazione di mondo da esplorare, un consistente numero di poligoni per gli elementi scenici anche se non sempre perfetti, i villaggi sono ben caratterizzati dall’esterno ma le abitazioni all’interno sono spoglie e prive di patos. Le grandi costruzioni come castelli, ponti, chiese, sono imponenti e gratificanti, al contrario le distese erbose e i monti sono scialbi con un onnipresente nebbiolina per nascondere difetti grafici. Al contrario, dal punto di vista del Drago, tutto sembrerà splendido e magnificamene realizzato. Rynn e Arokh grazie all’imponente numero di poligoni sono belli da vedere in movimento e in posizione statica, con buona elaborazione delle espressioni e movimenti molto realistici (una bella coppia insomma). Anche i nemici e i PNG dispongono di una buona realizzazione tecnica, curati e molto fantasiosi, un buon mix tra innovazione e fantasia. Le magie sono particolarmente curate, con buoni effetti grafici, innumerevoli e diversificate tra loro. Per concludere anche l’inventario, punto cruciale di un buon gioco RPG risulta completo e intuitivo, con molti elementi somiglianti a Dark Alliance.P.S. dimenticavo gli effetti di luce, delle magie e del soffio dei draghi sono molto convincenti.Il reparto audio, risulta piacevole e coinvolgente, alternandosi perfettamente agli episodi del gioco, drammatico e struggente a imponente e carismatico. Si poteva far meglio (su questo non c’è dubbio) ma è un enorme passo avanti, considerando che il genere Fantasy dall’inizio dei tempi è sempre stato snobbato e poco caratterizzato. (Ci vorrebbe una musica tipo Conan il barbaro, emotiva e sanguigna come poche, non in questo caso di drakan, ma era per dare l’idea).

– E’ un gioco Fantasy.

– La sezione con il drago è splendida.

-Buoni elementi RPG.

– Grafica altalenante.

– Telecamera migliorabile.

7.5

Drakan risulta un ottimo gioco, mischiando elementi RPG a esplorazione in terza persona.

L’ambientazione è azzeccatissima, i mostri sono molto originali, con una buona trama alle spalle.

Se il vostro credo sono le avventure e il Fantasy, Drakan non vi deluderà, per tutti gli altri noleggiatelo prima di comprarlo.

Voto Recensione di Drakan: The ancients' gates - Recensione


7.5