Recensione

DragonBall Z Supersonic Warriors 2

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a cura di rspecial1

In questi ultimi anni il livello generale dei titoli della Bandai ha subito un netto miglioramento qualitativo e di conseguenza c’è stata un’abbondanza di tie-in sulle sue saghe più famose. Era solo questione di tempo quindi prima di vedere arrivare Goku e tutta la banda dei suoi amici e nemici sul doppio schermo della Nintendo pronti come sempre a menarsi a suon di super colpi energetici; essendo però su una console che ha dalla sua alcune caratteristiche peculiari, bisognerà vedere quanto i programmatori siano riusciti ad adattare la serie alla console o si siano semplicemente limitati a proporci una versione un po’ migliorata di quanto visto su GameBoy Advance.

Supersonic Warrior 2I ragazzi della Bandai hanno deciso di proporci un gameplay basato sul tag team, di conseguenza il gioco si baserà principalmente su incontri a squadre facendoci scegliere tra tre personaggi su una rosa di ben 30 lottatori, tra i più famosi di tutta la serie. Altra caratteristica è la bontà di opzioni che avremo a nostra disposizione per diversificare l’esperienza di gioco, in questo frangente troveremo infatti non solo la classica e scontata modalità storia (che ci permetterà di seguire gli avvenimenti di alcuni dei più importanti protagonisti, riprendendo le vicende narrate nel manga del grande Toriyama), ma anche lo Z-Battle ed il Free Battle, molto simili, oltre all’onnipresente pratica che vi spiegherà ogni funzione dei diversi comandi. Inutile parlare della possibilità di sfidare i propri amici tramite wireless, anche se, purtroppo, avrete bisogno di due copie del gioco. I più esigenti avranno anche la possibilità di visionare ogni scheda personale dei vari guerrieri con tanto di elenco delle mosse speciali o segrete che siano. Da sottolineare che la scelta dei diversi lottatori non è propriamente libera ma, come visto in altri titolo simili (vedi il Capcom vs SNK della mamma di Megaman), tutti avranno un punteggio di potenza, che va da 1 a 7; questo perché le squadre che potrete formare non potranno superare una potenza di oltre 7 punti (comunque aumentabili completando le vari battaglie), per non rendere il gioco troppo facile e bilanciare un po’ il tutto. I combattimenti non saranno solo uno contro uno ma composti da varie combinazioni, fino ad un massimo di 3 contro 3 con l’aggiunta anche di un personaggio di supporto, che non parteciperà direttamente agli scontri ma vi verrà in aiuto se lo attiverete.

Pronti al Super Team AttackDopo aver visto le principali modalità di gioco analizziamo più attentamente come alla Bandai hanno impostato i comandi ed utilizzato il touch screen della console Nintendo per farci prendere a pugni e colpi energetici sulle gengive dai nostri amici. Il titolo è ambientato in arene in cui non saremo mai a terra: di conseguenza, anche se vicini al suolo, principalmente non esisterà il salto. Tutti voleranno e seguiranno le diverse direzioni per ritrovarsi più in alto o in basso rispetto al proprio avversario. Per gli attacchi, poi, il sistema è abbastanza classico, con un pulsante dedicato alla parata, uno per i pugni e di conseguenza le combo del corpo a corpo, uno per gli attacchi di energia ed uno per i colpi potenti. Come in ogni gioco su Dragon Ball che si rispetti, non può non mancare la possibilità di avere un indicatore di energia spirituale, che si consumerà man mano che effettuerete gli attacchi speciali, sempre ripristinabile grazie al tasto R; infine, perché è una delle cose che in un videogioco su Goku e compagni piace a tutti, avremo la possibilità di trasformare alcuni dei lottatori nelle versioni potenziate: ovviamente sarà possibile farlo solo con i Sayan e semplicemente premendo il tasto L. Come prevedibile, però, la trasformazione farà ridurre l’energia spirituale, quindi bisognerà potenziarsi con giudizio, per effettuare gli attacchi più devastanti al momento opportuno; anche perché, come vedrete dalle schede di tutti i guerrieri a disposizione, le varie combinazioni di tasti danno vita a numerose combo ed attacchi molto spettacolari ma non sempre efficaci in termini di danno inflitto. Analizzando invece la peculiarità della versione per Nintendo DS non si può non parlare dell’attacco combinato, ovvero della possibilità di far eseguire un attacco ad un membro della vostra scuderia mentre state attaccando il nemico, per avere cosi maggiori possibilità di successo. L’attacco però non sarà eseguibile sempre: le sfere del drago poste sopra la barra di energia vitale infatti indicheranno il numero di colpi speciali a vostra disposizione, mentre per chiamare l’aiuto sarà sufficiente toccare l’icona del compagno di supporto posta sullo schermo inferiore. Da aggiungere, per descrivere meglio il gameplay, il fatto che l’impostazione del titolo, semi 3d, vi permetterà di effettuare attacchi diversi, a seconda della vostra posizione su schermo, con la stessa combinazione di tasti; ciò significa che in base a dove vi troverete rispetto all’avversario, dal premere determinati pulsanti scaturirà una diversa mossa, dando al combattimento una maggiore strategia. Ovviamente potrete anche parare i super attacchi creando un’apposita barriera di energia, cosi da non subire danni, ma anche semplicemente cambiare lottatore tramite la pressione dell’icona apposita; il team infatti sarà molto importante nel gioco, dato che la scelta di compagni adeguati e compatibili tra essi ci permetterà di accedere al Team Arts, una mossa combinata di tutti i membri della squadra, molto devastante e spettacolare da vedersi. Concludiamo la descrizione del gioco con quella che è un altro marchio di fabbrica della serie: la potenzialità di contrastare gli attacchi energetici con un altro attacco di energia: in tal caso verrà attivato un mini-game nel quale bisognerà premere i pulsanti il più velocemente possibile, per decidere cosi chi avrà la meglio. Insomma sembra esserci tutto ciò che caratterizza gli scontri epici visti in Dragon Ball in quest’ultima fatica Bandai.

Scontri epici su due schermi!Tecnicamente parlando i programmatori hanno svolto un lavoro decisamente non completo, anche se in parte ottimo e di grande qualità. I personaggi sono dotati di numerose animazioni ed effetti sonori, grazie all’attuabilità di diversi attacchi a seconda della posizione su schermo, con le super ed i colpi energetici che si sprecheranno in quanto a spettacolarità; tutto ciò, però, fa parte del mondo e della magia della serie, qui riprodotta egregiamente. Il problema della grafica risiede ni fondali, statici, privi di animazioni, di un minimo di interattività…insomma che gusto c’è a lanciare un mega attacco se poi non alziamo neanche un filo di polvere? Comunque il 3d utilizzato è buono e le texture, anche se non pulitissime, rendono bene l’idea degli scenari visti nella serie. Buono il sonoro, anche se su Nintendo DS abbiamo sentito di meglio, anche un’intro cantata non sarebbe stata una cosa sgradita; gli effetti sonori sono invece vari e tipici della serie televisiva.

– Tanti Personaggi

– Ottimo Gameplay

– Niente Online

– Multigiocatore con 2 Cartucce

– Pessimi Fondali

7.5

Questo Dragon Ball Z SuperSonic Warriors 2 si presenta come un ottimo picchiaduro ad incontri, sicuramente ben realizzato ma non privo di difetti, più che nell’ottimo gameplay tipico della saga, nella realizzazione tecnica. Un po’ deludente il fatto di dover avere per forza due cartucce per giocare in multiplayer e la mancanza dell’online che ormai dovrebbe essere obbligatoria per i titoli della piccola console Nintendo. Se amate Goku e compagni compratelo senza esitazione, se invece volete un picchiaduro spensierato e senza troppi tecnicismi, fate la medesima cosa. Per adesso infatti l’inizio non è male e la Bandai conferma che i tie-in visti anni fa sono ormai solo un ricordo.

Voto Recensione di DragonBall Z Supersonic Warriors 2 - Recensione


7.5