Recensione

Crashed

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a cura di Zaku

Dopo Destruction Derby Raw, ultimo episodio apparso su Psx, chi voleva sfogare le proprie tensioni spaccando in mille pezzi quante più auto possibili, si era dovuto “accontentare” (!) del mitico GTA 3; ora è tornato il momento di salire sul nostro bolide fiammante, entrare nell’arena e disintegrare i nostri avversari; il titolo di questo gioco è già di per sè una garanzia: Crashed!!

Senza regole!..Nella schermata principale abbiamo una modalità Multiplayer e due riservate al gioco in singolo, Arcade e Carriera. Il perno fondamentale è quest’ultima, poichè è qui che sbloccheremo le vetture e le arene da utilizzare anche nelle altre, e si basa su diversi tipi di eventi con regole diverse, dal classico gioco ad eliminazione che termina allo scadere del tempo o quando è rimasta una sola auto in gara decretando il vincitore in base al punteggio totalizzato negli scontri, alla gara di stuntman, nella quale i punti verranno assegnati in base alle acrobazie realizzate, al salto degli autobus, alla gara con check point, dove dovremo attraversare alcuni punti di controllo nella giusta direzione e durante il breve tempo nel quale saranno attivi, etc.. Per ogni evento potremo scegliere l’auto più adatta tra quelle disponibili, in base a 5 parametri: accelerazione, velocità, aderenza, peso e resitenza. Se a volte la scelta del mezzo risulterà abbastanza ininfluente, altre il superamento dipenderà proprio dal veicolo utilizzato, rendendo in certi casi obbligatorio sbloccare una determinata vettura prima di poter proseguire.. Come detto in precedenza, auto e arene sbloccate potranno essere usate liberamente nella modalità Arcade e in quella Multiplayer e potremo scegliere se utilizzare le regole predefinite per un evento o personalizzarle.

Poteva mancare la bandiera a stelle e strisce?!…Scegliete il vostro bolide tra i 10 disponibili una volta sbloccati, tutti molto belli, e suddivisi in 3 tipologie: Hot rod, che riprendono lo stile delle vecchie auto americane come le Cadillac, ricche di cromature e dalle forme più “cool”, Muscle Car, le mitiche auto in stile anni settanta alla “Generale Lee” di “Hazard”, e Performance Car, le più sportive. La modellazione delle vetture è veramente ben riuscita e la cura dei particolari notevole, le livree, volutamente esagerate e coloratissime, sono tante per ogni modello e le deformazioni causate dagli urti sono molto credibili con elementi come il cofano motore, il baule o gli sportelli che cedono e ondeggiano prima di staccarsi del tutto; belli anche gli elementi secondari, come i cerchi e il battistrada dei pneumatici. Peccato che tanto splendore vada a contrapporsi con una notevole differenza degli scenari: è vero che in un’arena dove una decina di macchine si schiantano fino ad esplodere non poteva certo essere messo un quadro di Botero e nemmeno un palazzo in stile Final Fantasy, ma in generale gli stage appaiono un po’ scarni e privi di dettagli, vuoi perchè era giusto che fossero le vetture ad essere curate maggiormente, essendo le prime donne sullo schermo, vuoi per limiti hardware (le auto hanno veramente tanti poligoni!), ipotesi che sembra trovare conferma quando assistiamo a dei comprensibili rallentamenti quando nello schermo 5 o 6 giocatori contemporaneamente si sfasciano, con scintille, spargimento di frammenti di metallo ed esplosioni del caso. Resta il fatto che la qualità globale è buona e le trascurabili lacune vengono messe a tacere dalla giocabilità.

Scontro frontale: 5000 punti!!Tralasciando il fatto che fracassare delle auto stupende in un fazzoletto di terra fino a farle esplodere potrebbe, per i più pacati, non essere il massimo del divertimento, Crashed è veramente trascinante e terrà tutti gli appassionati del genere e non, incollati allo schermo per ore, in preda a imprecazioni verso gli avversari e ad un’appagante sensazione di sfogo! La giocabilità e l’immediatezza sono gli aspetti fondamentali di questo genere e anche da questo punto di vista Rage Games ha colpito nel segno: i controlli sono immediati e la fisica delle vetture è sufficentemente realistica se rapportata al contesto, l’uso del classico turbo, inoltre, aggiunge quel pizzico i varietà in più che non guasta e vi consentirà di realizzare scontri ed acrobazie spettacolari.

Dig that stupid sound…Direttamente dalla Fat Wreck, l’etichetta discografica del panzuto Fat Mike, che per i profani è il cantante/bassista dei NOFX, una scarica di punk rock californiano, con i mitici Mad Caddies in testa alla lista delle band presenti in questa colonna sonora che si adatta perfettamente all’intento di gasarci a dovere durante il massacro di lamiere e bulloni all’interno delle arene. Zero Down, Teen Idols, Fabulous Disaster, The Dickies sono solo alcuni dei nomi che suoneranno familiari agli appassionati del genere; tutto ok per quanto riguarda gli effetti sonori, che adempiono in maniera adeguata al loro compito.

Distruggere o non distruggere, questo non è un problema…..Ed eccoci, cari amici, alla consueta rubrica “Gioco bello, ma manca qualcosa…”, ospite di oggi Crashed. Belle le auto, divertente il gameplay, questo dovrebbe essere un titolo da comprare ad occhi chiusi… vero!… o quasi.. Come sempre la voce che scricchiola di più è quella della longevità, che risente del fatto che seppure le modalità e i circuiti non manchino, non impiegherete molto a completarle e una volta esaurita la sfida derivante dallo sbloccare auto e arene, il tutto perderà inevitabilmente il proprio fascino per lasciar posto ad un titolo bello ma che difficilmente tornerete a giocare se non per qualche sfida con gli amici, vista la ripetitività alla quale andrete incontro.

-Auto davvero belle e curate

-Bella colonna sonora

-Divertente!

-Grafica delle arene un po’ troppo scarna.

-Mancano i circuiti alla D.D.Raw, la longevità ne risente.

-Non propriamente il massimo dell’originalità!

7.7

O.k., niente di nuovo, ma è veramente molto divertente, peccato solo per la mancanza di ulteriori varianti sul tema, come i circuiti a giri di Destruction Derby Raw, che avrebbero reso questo titolo un acquisto obbligato. Fatte le dovute considerazioni, ora tocca a voi decidere, in ogni caso resta un buon gioco, con una realizzazione tecnica degna di nota e di sicuro interesse per gli amanti del genere.

Voto Recensione di Crashed - Recensione


7.7