Recensione

Crash Bandicoot 2

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a cura di Spetz

Dopo aver avuto modo, nelle settimane scorse, di scaricare il primo episodio della serie riguardante Crash, da alcuni giorni sullo Store è disponibile anche la seconda avventura del simpatico marsupiale creato dai ragazzi di Naughty Dog.Se per il primo il peso degli anni si fa sentire in maniera abbastanza evidente, con questo secondo capitolo il salto appare meno traumatico per chi decida di cimentarsi nuovamente nei suoi colorati ed impervi livelli. La vicenda riprende da dove viene lasciata al termine del primo episodio: nel filmato introduttivo vediamo Cortex alle prese con il suo ennesimo progetto, cioè la ricerca di 25 cristalli da utilizzare per attivare un cristallo gigante situato all’interno di una caverna. Aiutato dal suo assistente N. Gin, decide di servirsi di Crash per recuperare tutte gli oggetti che gli occorrono, disseminati in vari luoghi del mondo. Ovviamente a Crash non viene raccontata la verità e l’ingenuo eroe si convince ad assecondare le richieste del malvagio scienziato.Una delle novità più importanti in questo secondo capitolo è rappresentato dalla Warp Room, la stanza del teletrasporto con cui Crash è in grado di raggiungere tutti i luoghi in cui è necessario recuperare i cristalli. Si inizia al primo piano e, una volta completati tutti i livelli, è possibile affrontare il boss finale e passare al piano successivo. In totale le stanze sono 5, con altrettanti livelli all’interno di ognuna.Anche il salvataggio cambia rispetto al precedente episodio dovendosi ora avvicinare ad una delle pareti della stanza per poter aprire lo slot della memory card.

I livelli e le gemmeIndubbiamente i contenuti sono più ricchi e contribuiscono ad accrescere la longevità e il divertimento che, nonostante tutto, si provano nell’attraversare tutti i livelli di gioco. Non a caso stiamo parlando di uno dei migliori episodi della serie. In particolare si potrà godere di una maggiore varietà nella caratterizzazione delle ambientazioni ed in un numero più alto di zone bonus, selezionabili camminando nelle apposite aree contrassegnate dal punto interrogativo.Oltre ai cristalli si possono acquisire le gemme, in vari colori a seconda dell’obbiettivo che deve essere perseguito per poterle ottenere. Ad esempio, nel caso le casse vengano raccolte tutte nel corso della stessa partita, compresi anche i livelli bonus, queste daranno diritto ad una gemma di colore grigio.

Grafica e personaggiGraficamente si notano alcuni piccoli miglioramenti rispetto al primo episodio e i livelli sono più strutturati, con strade che si biforcano ed una maggiore varietà di nemici da eliminare, dalle tartarughe con le lame rotanti sulla schiena ai pinguini e le foche dei livelli sul ghiaccio e sulla neve. Spassose le sezioni alla guida del piccolo motoscafo nelle zone paludose, in cui bisogna prestare attenzione a non toccare le mine disseminate sul percorso, e quelle a bordo di un simpatico orsetto che dovrete pilotare a grande velocità verso la fine del livello, cercando di non stamparvi contro muri e pali, e a non finire nei burroni. Ancora non esiste la possibilità di ruotare la telecamera quindi si può parlare di visuale in 3D in un’ unica direzione. I livelli bonus invece si dispiegano esclusivamente in due dimensioni.

– Crash resta sempre un figo

– Buona longevità

– Varietà nei livelli

– Colonna sonora un pò ripetitiva

8.0

Questo Crash promette ore di divertimento assicurato in compagnia di una delle leggende del mondo platform degli anni ’90. I molti livelli e la loro caratterizzazione lo rendono longevo quanto basta da meritare l’acquisto, senza pensarci su due volte. La conversione è buona sia per quanto riguarda l’audio che per il sistema di controllo. Consigliatissimo a chi ha amato profondamente l’originale e soprattutto ai più giovani che magari non hanno avuto l’occasione di giocarlo in passato.

Voto Recensione di Crash Bandicoot 2 - Recensione


8