Recensione

Cosmic Leap

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Vi piacciono i videogiochi con piattaforme? Vi piace anche lo spazio? Benissimo, perché il gioco che andremo ad analizzare oggi, Cosmic Leap, nasce con l’intento di essere un platform… cosmico. No, non è un clone di Super Mario Galaxy, ma qualcosa di molto diverso. Riuscirà a sorprenderci? Scopriamolo insieme.
Il giro del cosmo in 10 secondi
Siamo i protagonisti di un gioco televisivo: l’obiettivo è riuscire a completare tutte le sfide proposte ed arrivare fino alla fine, un’impresa che non è mai riuscita a nessun altro partecipante. Nel gioco dovremo saltare di pianeta in pianeta, evitando i diversi ostacoli sul nostro cammino per arrivare alla nostra astronave e procedere alla sfida successiva; ogni set di livelli propone dei nuovi pericoli, costringendo a tenere sempre alta l’attenzione. Cosmic Leap vuole essere un omaggio ai classici giochi anni ’80, pur avendo uno stile più moderno: tra le opzioni vi è infatti la possibilità di attivare un effetto TV retro, che dona al titolo anche un pizzico di nostalgia. Vi sono 10 “mondi” composti da 5 livelli ciascuno, ma, se otterrete il Rank A in un determinato livello, potrete sbloccare una versione della sfida molto più difficile; quindi vi sono 50 livelli normali più altri possibili 50 varianti, per un totale di 100 livelli. Vorremmo sottolineare come la differenza stia solo nella difficoltà e nella presenza di più ostacoli, per cui soltanto 50 sono livelli originali; all’apparenza possono sembrare molti, ma ogni sfida può essere completata in più o meno 10 secondi.  Per ottenere il Rank A sarà necessario aver soddisfatto due condizioni: aver finito il livello entro un determinato tempo limite ed aver raccolto tutte e 5 le monete presenti in un livello, ma non è necessario portare a termine entrambi gli obiettivi in un unico playthrough, anche perché è impossibile in determinati livelli; potrete prima concentrarvi sullo speedrun e poi sulla raccolta delle monete o viceversa. Nonostante la scarsa longevità dei livelli, vi è la possibilità di sbloccare diverse skin e, come già detto, livelli aggiuntivi; il gioco in sé riesce a garantire un buon livello di sfida, non tanto grazie del level design, quanto a causa dei controlli.
Houston, abbiamo un problema
Già, proprio i controlli di gioco sono il più grande tallone d’Achille di Cosmic Leap: sia che usiate un controller o la tastiera, il gameplay è qualcosa di estremamente scomodo, che non riesce a creare soddisfazione, ma soltanto frustrazione. Spiegare come questi funzionino è impegnativo, perché non potrete capire esattamente di cosa parliamo a meno che non li testiate voi stessi, ma ci proveremo lo stesso: il vostro personaggio corre da solo intorno al pianeta (quindi non sarà necessario premere alcun tasto), per farlo fermare dovrete inclinare lo stick (o premere uno dei tasti direzionali, se state usando la tastiera) in qualunque direzione, dopodiché inclinare nuovamente lo stick nella direzione in cui volete che il protagonista corra; bisognerà inoltre fare attenzione a non tenere inclinato lo stick, dato che il gioco legge l’inclinazione come se fosse un diverso input che provoca una corsa a piccoli passi piuttosto frustrante. Fin qui tutto okay, ma si aggiunge un’altra complicazione: la direzione in cui il nostro personaggio decide di correre varia a seconda della posizione in cui ci siamo fermati: per cui non è detto che, se inclinate lo stick a destra, il personaggio seguirà il vostro input, ed è ancora più confusionario se vi fermerete esattamente al centro del pianeta, dove non c’è assolutamente chiarezza su come il nostro personaggio reagirà all’input. Dipenderemo principalmente dalla fortuna; non pensiamo ci sia bisogno di sottolineare ulteriormente quanto questo possa portare a morti decisamente frustranti, e in un platform dove la precisione è tutto, questo non è un problema da poco. Se gli sviluppatori avessero badato con più attenzione al sistema di controllo, Cosmic Leap sarebbe potuto essere un gioco indie davvero interessante, ma il gameplay riesce ad uccidere quasi tutto il suo potenziale. Davvero un peccato, perché le idee dietro c’erano, ed erano anche buone. Tuttavia, visto il prezzo irrisorio di 2€, potrebbe valere la pena dargli un’occhiata, se siete disposti a convivere con dei controlli molto approssimativi.

– Impegnativo…

– Tanti livelli…

– Diverse skin sbloccabili

– … A causa dei controlli scomodi

– … Ma la metà sono solo varianti più difficili

– Molto breve

5.5

Cosmic Leap è un piccolo gioco che prova ad essere più di quello che è realmente. Le sfide sono ben disegnate, ma purtroppo i controlli non all’altezza provocano diversa frustrazione. Può valere la pena di dargli un’occhiata solo grazie al suo prezzo davvero irrisorio.

Voto Recensione di Cosmic Leap - Recensione


5.5