Recensione

Bomberman Act: Zero

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a cura di rspecial1

Si potrebbero spendere pagine e fiumi di parole per parlare del piccolo bombarolo della Hudson, che nella sua vita è apparso su tutte le console esistenti e non solo. Chi non ha mai sentito parlare di Bomberman? Praticamente nessuno, tutti sanno chi sia e cosa rappresenti, tanto più che i suoi giochi sono ormai innumerevoli, quanto gli spin-off creati che si diversificavano dal gameplay originario. Un mito, una leggenda del mondo ludico…che i programmatori han ben pensato di stravolgere, sostituendolo in questo Act Zero con dei mutanti metà uomini e metà macchina. Perché avere un gioco con la grafica bella e colorata, vivace ed allegra era troppo fuori luogo su una Xbox 360? Non lo sapremo mai, forse, per adesso ci becchiamo questa scelta fatta dalla Hudson che possiamo solo condannare.

Paciocco è bello!!!Partiamo subito con il dire che non saremo una versione futuristica di Bomberman, ma interpreteremo un mutante umano al quale verrà applicata una corazza e che dovrà battagliare con dei suoi simili in apposite aree di gioco. Della leggenda è rimasto solo il concetto alla base del titolo, ovvero labirinti dai quali sopravvivere utilizzando delle bombe. In single player avremo modo di affrontare una classica sfida vecchia maniera, nella quale vincere i vari stages bombardando tutto; da tenere presente la nuovissima novità introdotta per l’occasione, la barra dell’energia. Come tutti sapranno nei vecchi episodi si moriva immediatamente non appena si aveva contatto con un esplosione, qui invece dovrete finire la barra prima del game over; tutto ciò significa che avrete meno frenesia nel porvi durante le partite ma userete anche un po’ di strategia cercando di sfruttare a vostro vantaggio la barra nei momenti strettamente necessari. La modalità più avanzata vi pone anche in condizioni più estreme, lasciando i danni alla barra anche dopo aver finito un livello, come accade di norma in un picchiaduro nella modalità sopravvivenza. Durante le partite avrete anche modo di far evolvere il vostro personaggio: esso infatti accumulerà punti, potendo trasportare più bombe contemporaneamente, od accedere ad items che potranno ribaltare anche le situazioni più catastrofiche. La modalità online è ovviamente presente, anche se con una sola opzione e senza neppure varianti di gioco che ne favoriscano l’interesse dei giocatori.

Paciocco è bello 2!!!Inutile giraci intorno, questo titolo non è Bomberman e di questo non ha nulla se non il concept alla base del gameplay. Le partite sono veloci, frenetiche e si svolgono in pochissimo tempo, senza poter dare l’opportunità al giocatore di ragionare seriamente sulle azioni da compiere. Il multiplayer è inesistente, ovvero dovrete giocare con Xbox Live se vorrete sfidare qualcuno; sulla stessa console questa possibilità è stata tolta. Quindi, facendo due rapidi calcoli, una serie che si è sempre distinta per la sua semplicità e per il gameplay ottimamente consolidato è stata stravolta in peggio, con una ricerca minuziosa dei programmatori sul come rovinare un mito per il semplice gusto di farlo. Ma il multiplayer come si fa a toglierlo?? Misteri nipponici. Vogliamo spendere due parole sullo stile grafico utilizzato? Già chiamarlo stile è troppo, diciamo che come sempre si è pensato che la gente ami i titoli cupi e paurosi e che ignori giochi con grafica pacioccona. Questo dev’essere l’unico motivo perché non vedo un ninja bianco in tutto il titolo ma degli ominidi insignificanti e senza personalità.

La PSOne dei poveri!Si può realizzare un titolo che esce per una nuova console, sulla quale gira Gears of War, sapendo che ha una grafica che sfigurerebbe sulle console a 32 bit? Ovviamente si e accantonando il discorso stile grafico, qui ci ritroviamo con quattro poligoni su schermo, una IA senza senso ed un level design ridicolo. Livelli tutti uguali, ambienti identici…rendono solo monotono e ripetitivo anche il gioco alla lunga. Le animazioni dei personaggi sono irreali, gli effetti luminosi invece erano molto belli. Discorso a parte per il sonoro, che ovviamente è stato fatto in modo da non assomigliare neppure a quello originale, peggiorato in tutto…dove sono le mitiche musiche del classico Bomberman??

-Tutto, dalla schermata iniziale fino ai titoli di coda

3.5

Non ci siamo, i miti non si toccano, non si cambiano per una moda o per vendere più copie, né tantomeno per far felici i dirigenti: i giochi si fanno con passione ed amore. Questo non è Bomberman, tra l’altro ha una pessima realizzazione tecnica (sfigurerebbe su PS2) ed un gameplay molto meno divertente dei prequel. Questo Bomberman Act Zero è un insulto a tutti noi giocatori che non meritiamo questi prodotti, se consideriamo anche che è solo per Xbox 360 capirete come sia autolesionistico tutto ciò. Eh no, bisogna pensare prima di agire cara Hudson, questa fetecchia resta sullo scaffale per sempre in modo che serva di lezione a tutti sul come non fare i videogiochi.

Voto Recensione di Bomberman Act: Zero - Recensione


3.5