Anteprima

BlazBlue: Calamity Trigger

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a cura di Superboy

Dopo i vari capitoli di Guilty Gear, che stupirono negli anni precedenti milioni di videogiocatori, ecco arrivare un altro magnifico gioco targato ARC System Works, parliamo di BlazBlue: Calamity Trigger, già a detta di molti come il successore spirituale del sopra citato titolo. Questo picchiaduro in 2D infatti, sembra già promettere grandi cose agli amanti del genere. La novità assoluta introdotta in questa nuova fatica del team nipponico, è la trama ben articolata e curata, che sarà poi il piatto forte del titolo. Scopriamo insieme quali novità porterà questo ennesimo esponente del genere.

Il fascino dei picchiaduro non tramonta maiRispetto a quanto si possa pensare, BlazBlue: Calamity Trigger si distinguerà dagli altri picchiaduro di grande spessore per la forte attenzione conferita alla trama, in stretto rapporto con alcuni titoli del passato che hanno fatto la storia dei videogiochi, ma che hanno sempre proposto se non una trama del tutto assente, una storia molto scarna e poco approfondita. Gli sviluppatori in questo gioco non si sono quindi limitati a creare un semplice beat’em’up privo di contenuti interessanti, ma anzi hanno curato nel minimo dettaglio ogni aspetto dello stile, arricchendo la struttura narrativa di contenuti interessanti e tutti da scoprire.Il team nipponico sembra quindi essere riuscito nell’intento di modificare nel miglior modo possibile, un genere che negli ultimi anni aveva forse perso rilevanza nel panorama videoludico, donando nuova linfa vitale alla categoria dei picchiaduro in 2D.Il gioco, già disponibile in Giappone sui cabinati delle sale giochi, arriverà su PS3 e Xbox 360. Inizialmente si temeva che il gioco potesse essere un’esclusiva del solo mercato nipponico, discriminando ancora una volta i videogiocatori europei, ormai stanchi di non potersi godere moltissimi giochi di grande qualità, fortunatamente però gli sviluppatori di ARC System Works hanno rassicurato tutti, garantendo l’uscita di questo titolo anche in Europa. Il gioco dovrebbe vedere la luce verso la fine di Dicembre nel vecchio continente, mentre in Giappone ed in America verso l’estate del 2009. La data di uscita Europea comunque è ancora tutta da accertare, visto che la conversione potrebbe richiedere più tempo del previsto. La versione destinata alle console next- gen si arricchirà rispetto alla versione coin-op di spunti molto interessanti, infatti, oltre alle classiche modalità Arcade e Versus verrà implementata la modalità Storia, in cui ogni personaggio da voi scelto avrà alle spalle degli scopi personali differenti, apportando al titolo una giocabilità potenzialmente molto solida e garantendo numerose ore di divertimento allo stato puro. La trama narrerà le vicende di un essere malvagio venuto sulla Terra per distruggere l’umanità intera. Alcuni eroi cercheranno di sconfiggere la bestia immonda, riuscendo nell’impresa. Scongiurato quindi il pericolo, questi valorosi personaggi creeranno un’istituzione governativa chiamata “La Biblioteca” che ben presto prenderà il potere della Nazione, instaurando un forte regime dittatoriale, fondato sul terrore. I personaggi che avrete modo di scegliere tenteranno di sgominare senza esclusione di colpi, questa associazione ormai tirannica e guerrafondaia.

Personaggi ricchi di stile Tutti i personaggi che avrete modo di scegliere, avranno alle loro spalle una storia più o meno rilevante, rendendo questo picchiaduro davvero interessante. Tra un combattimento e l’altro saranno presenti diverse scene animate create appositamente dallo Studio Gonzo, famoso per aver dato vita a serie animate quali Full Metal Panic e Burst Angel.I protagonisti, che riprenderanno molto da vicino lo stile degli anime Made in Japan, sono disegnati a mano e la loro fisionomia risulta molto particolareggiata e curata grazie all’ottimo stile dei disegni realizzati. Gli scenari tridimensionali e futuristici contribuiranno invece a rendere coinvolgente il combattimento che si affronterà, riuscendo a ricreare in maniera molto forte suspense e ritmo durante l’azione.Attraverso i filmati e le immagini che gli sviluppatori hanno messo a disposizione negli ultimi tempi, gli appassionati del genere possono iniziare a sperare, grazie a tutta una serie di elementi ben implementati. Vi saranno a disposizione moltissime mosse speciali da utilizzare durante tutto l’arco dell’incontro e grande rilevanza assumerà lo stile di difesa dei personaggi, che potranno far uso scudi in grado di proteggerli da ogni attacco, grazie ad una apposita barra di energia che permetterà di incassare i colpi dei nemici limitando in maniera drastica i danni provocati da un attacco ben assestato. Abusando troppo di questa possibilità e una volta terminata l’energia, non potrete però più usufruirne per tutto il resto del combattimento, incappando così in grandi problemi e rischiando di perdere facilmente l’incontro. Come sempre in questi casi vi saranno attacchi di diversa intensità, leggeri, medi e forti e spettacolari appaio le varie mosse speciali, alcune delle quali in grado di scaraventare a terra gli avversari, rendendoli vulnerabili ai vostri successivi attacchi. Il gameplay dovrebbe risultare immediato ma sufficientemente approfondito, grazie alle differenze che andranno a caratterizzare i diversi personaggi. Gli stessi sviluppatori inoltre, hanno confermato che sarà presente una modalità multiplayer, davvero interessante, offrendo contenuti scaricabili periodici e mosse aggiuntive. Tutti questi accorgimenti non fanno altro che conquistare il cuore del pubblico più esigente garantendo un ottima longevità ad un titolo che promette ottime cose dal punto di vista tecnico.

BlazBlue: Calamity Trigger potrebbe essere un titolo molto valido sotto tutti i punti di vista, garantendo ai nostalgici del genere una dose di puro divertimento anche grazie al gradevole comparto grafico e ad una colonna sonora molto convincente. La trama ben sviluppata e l’estrema cura per i dettagli, potrebbero però rendere la produzione interessante a livello generale, nonostante una meccanica fortemente ancorata al passato e che ci lascia ancora piuttosto perplessi. Continuate a seguirci per tutti i futuri aggiornamenti.