Recensione

Black & Bruised

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a cura di Castigo

Parlando di giochi arcade dedicati alla boxe, non si può non menzionare quello che a distanza di anni probabilmente ne è l’antesignano: “Mike Tyson Punch Out”, un gioco per Nintendo 8 bit che ancora oggi è il videogioco di box per antonomasia. Majesco e Vivendi provano a riportare sulle nostre TV le sensazioni di divertimento e demenzialità che ai tempi la grande N riuscì a creare, ma chissà perchè non è proprio la stessa cosa…

Vita da pugileIn Black & Bruised (B&B), il giocatore si trova a poter scegliere tra una buona varietà di pugili dall’aspetto e dalle caratteristiche molto varie. La rosa di boxeurs può contare su un alto numero di “maschietti” massicci e incazzosi, ma permette di selezionare anche alcune interessanti fanciulle dall’aspetto leggiadro e femminile, ma non per questo meno temibili!Le modalità di gioco sono 5: 1 player fight: solo voi e il computer, uno contro uno, senza perdere tempo;2 player fight: naturalmente qui potete sfidare un amico;Tournament: vari tornei dove affrontare tutti i pugili;Boxer’s life: la modalità storia;Survival: uno alla volta si devono sconfiggere tutti gli avversari consecutivamente;Training: qui è possibile prendere confidenza con i comandi.B&B intende introdurre delle innovazioni particolari all’interno del suo gameplay, che indubbiamente possono considerarsi lodevoli per l’intenzione. Nella modalità storia, ad esempio, il giocatore segue gli avvenimenti della vita del pugile scelto, e a seconda di quello che succede deve prendere diversi provvedimenti. In un brillante esempio riportato sul manuale, si fa riferimento al fatto che, tra l’altro, a causa di un incidente avvenuto nel filmato introduttivo di un livello, il boxer potrebbe essere rimasto ferito alle costole, quindi durante l’incontro successivo potrebbe essere indispensabile tentare di proteggere molto il corpo per evitare di subire danni gravi. La struttura arcade di questo titolo si manifesta oltre che nello stile grafico, anche in una serie di bonus che durante l’incontro possono portare vantaggio al nostro pugile, tanto da capovolgere a volte l’esito della partita. Portando a segno una serie di colpi, o riuscendo a parare quelli dell’avversario, accumuliamo delle stelle che ci permettono di utilizzare differenti abilità a nostro vantaggio (o svantaggio del nostro opponente). Questi bonus sono però sempre casuali, quindi almeno in questo, non è possibile attuare nessun tipo di strategia nei nostri attacchi.

Aspetto dignitosoGraficamente B&B risulta piuttosto ben realizzato, con pugili ben caratterizzati e realizzati in maniera impeccabile. Alle ottime animazioni, si aggiungono una serie di effetti davvero carini, come ad esempio le facce dei pugili, che si gonfiano e deformano in base alla quantità di pugni presi, e i lividi che compaiono ovunque sui loro corpi. I fondali rappresentano sempre dei ring, il più delle volte costruiti con mezzi di fortuna, ma si adattano perfettamente allo stile del gioco, anche se a essere pignoli sono costituiti per lo più da “pannelli” bidimensionali che ruotano in 3 dimensioni (tuttavia l’effetto rende bene lo stile cartoonesco del gioco, quindi perché lamentarsi?). Anche le schermate di intermezzo tra un incontro e l’altro (presenti in modo massiccio nella modalità boxer’s life), sono realizzate splendidamente e meritano davvero di essere guardate, se non per capire le vicende, per poter apprezzare il lavoro svolto dai programmatori. Gli effetti sonori si adeguano bene, anche se non si fanno notare più di tanto, mentre purtroppo la colonna sonora non rende giustizia al resto del prodotto, presentando una serie di motivetti davvero anonimi e del tutto privi di interesse.

Non tutte le ciambelle…Indubbiamente ci troviamo di fronte ad un prodotto realizzato in maniera buona, con un motore grafico che regge sempre bene, e una buona varietà di personaggi (14 base più i segreti). Purtroppo però, la giocabilità di B&B, non è sempre all’altezza dello stile arcade che il gioco vuol rappresentare. Inizialmente i comandi sono troppo macchinosi, e probabilmente potevano essere impostati meglio sul joypad del GCN. La telecamera standard è sistemata in maniera poco intelligente, e ruota in continuazione intorno ai boxers cambiando senza sosta il punto di vista (fortunatamente nelle opzioni è possibile cambiare inquadratura, ma non è detto che riusciate a trovarne una che vi va a genio). Indubbiamente i programmatori del gioco, hanno provato ad inserire alcune finezze nel gameplay, che come abbiamo voluto far notare prima, sono apprezzabili, ma purtroppo il fattore strategico non è stato ben implementato, e molto presto vi troverete a menare a caso le mani premendo i bottoni del pad senza una logica.

– Bellissima grafica

– Ottima realizzazione tecnica

– Poco giocabile

– Sonoro insignificante

6

Un titolo che prometteva molto bene, e senza dubbio resta una scelta appropriata se avete voglia di giocare con un picchiaduro simpatico (soprattutto in compagnia), ma resta un po’ l’amaro in bocca nel vedere tutte le potenzialità (soprattutto grafiche) che sono state minate da una giocabilità non all’altezza. Un altro esempio di come basti un piccolo (ma tutt’altro che insignificante, visto che si parla di giocabilità) dettaglio per “rovinare” un buon lavoro. Auguriamoci che Majesco decida di realizzare un seguito di “Black & Bruised” correggendo i piccoli difetti che non lo hanno reso eccellente.

Voto Recensione di Black & Bruised - Recensione


6