Anteprima

Battle Fantasia

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a cura di Zephiro

Dopo la rinomata ad acclamatissima saga di Guilty Gear, Arc System prova a dare una scossa al mercato dei picchiaduro next-gen proponendo un titolo pieno di stile, che strizza l’occhio ai manga e non disdegna di portare una ventata d’aria fresca al genere. Uscito un po’ di tempo fa in Giappone, il gioco è quasi pronto per sbarcare i confini orientali ed approdare così sul mercato europeo. Andiamo con ordine, quindi, per capire al meglio le caratteristiche vincenti di questo Battle Fantasia.

In principio c’era l’Oscurita’Come vuole la tradizione, da un po’ di tempo a questa parte ogni gioco che si rispetti deve avere una storia intrigante che faccia da sfondo alle vicende di cui sarete protagonisti e Battle Fantasia non fa eccezione. Come recita l’introduzione, tempo addietro gli umani hanno dovuto combattere sei battaglie per porre fine al dominio dell’Oscurità sul mondo e, dopo un periodo di particolare serenità, ecco l’avvento del nuovo presagio funesto in virtù del quale sarete chiamare ad interpretare uno dei dodici personaggi disponibili per viverne a fondo la storia. Il mondo di gioco si dividerà in regno Magico e Impero del Vapore (?), ed ognuna delle due fazioni metterà in campo i propri beniamini per fronteggiare l’avanzata del pericolo. Ogni cosa in BF racchiuderà in sé una notevole cura per il dettaglio e la trama rispecchierà questa scelta di stile fin dal principio, strutturando ogni round come un capitolo di un libro che narrerà le vostre gesta. Una trovata interessante che non mancherà di far sentire il giocatore maggiormente coinvolto nell’atmosfera fantasy-fiabesca del gioco. Come è lecito aspettarsi ogni personaggio avrà la sua storia e le sue motivazioni per portare a termine l’impresa, che siano esse puro eroismo o tornaconto personale, rendendo l’approccio alla trama più profondo rispetto ai soliti pretesti da supereroi.

Un mix di Beat’em up e Rpg ?Come più volte reclamizzato dagli sviluppatori, ci sarà un connubio fra elementi da gioco di ruolo e i classici meccanismi dei picchiaduro, rendendo la struttura particolarmente accattivante. Ogni personaggio, infatti, avrà la canonica barra di energia basata sui famosissimi HP (Health Points), ed effettuerà le proprie supermosse devastanti spendendo MP (Magic Points), entrambi caratteristiche chiave dei giochi di ruolo. Questa particolare fusione, purtroppo, non sempre darà i frutti sperati, poiché, come descritto in precedenza, ogni personaggio avrà la propria energia in relazione alla sua fisicità. questa scelta rende sì realistica l’introduzione degli HP, ma potrà causare allo stesso tempo squilibri per personaggi di minore stazza scoraggiando i neofiti del genere.Il sistema di combattimento previsto per BF è quanto di più classico si sia visto fino ad oggi e si ispira ai tipici stilemi del genere. Gli sviluppatori, memori del successo ottenuto in passato con Guilty Gear, hanno pensato bene di riproporre alcuni meccanismi, optando tuttavia per una grafica solo in parte 2D. Tutto il comparto tecnico, infatti, è in 3D, ma gli scontri avverranno in 2D, donando al titolo un look estremamente affascinante da fumetto manga. Oltre gli attacchi standard e le super-mosse attivabili spendendo MP, avrete a disposizione un meccanismo di parata e contrattacco efficace, seppur non particolarmente innovativo. Tramite la pressione di un particolare tasto, ovviamente col giusto tempismo, sarà possibile respingere un singolo attacco o un intera combo dell’avversario. Combinandolo con un tasto direzionale sarà possibile contrattaccare ed inseguire l’avversario per infliggergli ulteriori danni. Infine, spendendo MP sarà possibile aumentare i propri HP e la propria forza per rendere gli attacchi particolarmente devastanti. Tutte queste dinamiche renderanno il gioco più profondo di quanto non possa apparire all’inizio, anche se non si arriverà ma ad una vera e propria rivoluzione al genere, poiché ci si scontrerà purtroppo con un parco mosse che pare esiguo e ripetitivo, formato dalle classiche mezzelune o quarti di cerchio che dir si voglia.Il vero piatto forte di questa produzione targata Arc System potrebbe essere il character design. Affidato alle sapienti mani di Emiko Iwasaki, il celebre artista giapponese ha creato dei personaggi che trasudano stile da ogni poro, il tutto con una grafica piacevole e curata. I protagonisti di BF saranno infatti quanto di più vario visivamente si sia mai visto in produzioni del genere, creando un feeling particolarmente azzeccato e riuscito col mondo di gioco, sebbene gli stereotipi non mancheranno. Si andrà da il classico ragazzino senza macchia e senza paura, al colosso di dimensioni enormi, fino a principesse o conigli maghi, senza però mai scadere in una caratterizzazione banale o già vista. L’impatto generale è davvero emozionante, proprio grazie allo stile profuso in ogni singolo elemento di gioco e vi spingerà prepotentemente dell’atmosfera degli scontri. I modelli appaiono ben animati e progettati, la palette risulta degna di nota e si sposa bene con il cel-shading pastelloso della grafica, dando al titolo l’aspetto di un anime vero e proprio. Gli scenari proporranno sfondi animati e dal notevole impatto visivo, con coerenza con lo stile fantasy dei personaggi e del design in generale.L’originale coin-op di BF è stato arricchito da questa versione PS3 con l’introduzione dello Story Mode, oramai immancabile in qualsiasi picchiaduro di un certo spessore. Come anticipato, quest’ultima modalità vi permetterà di vivere la storia dal punto di vista del personaggio scelto, svelando i retroscena e le motivazioni della propria missione. Altra feature immancabile è l’online, volutamente inserita per consentire scontri all’ultimo HP a giocatori di tutto il globo, e da quanto visto, il tutto avviene senza particolari lag o difetti gravi, rendendo la longevità del titolo encomiabile. Altre caratteristiche di minore entità, ma che sicuramente faranno felici gli amanti del genere, sono il Practice Mode e il Survival, dai nomi piuttosto autoesplicativi. Particolare gradito a tutti i giocatori sarà, infine, la presenza di una Gallery Box in cui collezionare man mano disegni, sfondi e altro materiale in relazione, ovviamente, a quanto sbloccato nelle altre modalità.

Considerazioni Finali

Sebbene il titolo Arc System non proponga essenzialmente nulla di nuovo, l’impatto col mondo di gioco e con i personaggi in particolare risulta davvero eccellente. Le meccaniche semplici e intuitive, unite a uno stile curato, fanno di questo titolo una buona scelta per i giocatori più giovani e neofiti del genere. Nonostante il plot intrigante e la realizzazione tecnica azzeccata, questo Battle Fantasia non sembra però avere le carte in regola per concorrere con i suoi ben più blasonati concorrenti. Potrebbe comunque ritagliarsi una piccola nicchia d’utenza. In un mercato affollato di picchiaduro dalla grafica 3D curatissima, la scelta degli sviluppatori di puntare su un look più fumettoso appare quantomeno coraggiosa, ma finisce col rivelarsi azzeccata. Peccato per il roster non proprio esaltante (dodici personaggi sono piuttosto pochi) e per le meccaniche già viste che non riescono ad elevare il gioco sopra la media.