Recensione

Batman & Robin

Avatar

a cura di Zephiro

Pochi supereroi dei cartoni animati o dei fumetti hanno il fascino di Batman. Ricco, anzi ricchissimo, sempre attento a ciò che gli sta attorno, miete successi con le donne ed infine praticamente umano. Ciò che distingue Batman, infatti, dalla solita corte di superori è che è praticamente un paladino della giustizia senza superpoteri di sorta, che riesce a far rispettare il bene con una serie di gadget fantascientifici davvero intriganti. Il successo di Batman è dunque presto spiegato, come era facilmente intuibile una trasposizione videoludica delle sue avventure, ispirata all’omonimo film di Joel Schumacher che, a dir la verità, non ha goduto di molti consensi. Riuscirà il nostro eroe a far dimenticare i risultati scarsi della pellicola cinematografica da cui è tratto e risollevare le sorti del personaggio ? A voi l’onore di scoprirlo fra queste righe.

Questa è Gotham CityRicalcando il filone del film, il vostro intento sarà quello di sventare i piani di Mister Freeze. Per riuscire nell’impresa dovrete, nell’ordine, esplorare la città alla ricerca di indizi, rientrare alla bat-caverna per esaminarli, recarvi al luogo indicato dagli indizi raccolti ed infine raggiungerlo per fermare i criminali. Come si può vedere, la giocabilità di Batman & Robin racchiude in sé diversi momenti che corrispondono, in parte, a diversi giochi. La prima che balzerà all’occhio sarà la maestosità di Gotham City; immensa, interamente esplorabile in lungo e in largo, la città fittizia si estende per un tratto davvero impensabile per un titolo Playstation. Nonostante l’estensione della mappa non sono presenti strutture o ambientazioni troppo ripetute, con elementi alquanto diversi fra loro e in generale un soddisfacente senso di varietà. Le sezioni di guida possono essere intraprese con la mitica bat-mobile, con la motocicletta di Robin o con la vettura di Bat-girl, ognuna dotata di pro e contro oltre che di diversa guidabilità. Sebbene non brillino per divertimento, gran parte del tempo lo spenderete nel girovagare per la città alla ricerca di indizi o nell’inseguire i criminali. Il sistema di guida è ovviamente arcade e votato all’azione pura, tuttavia le collisioni risultano molto approssimative.Le fasi più da picchiaduro, invece, godono di numerose mosse e gadget utilizzabili grazie ad un sistema di controllo ben ideato semplice da padroneggiare. Con pochi tasti riuscirete nel dare pugni calci, effettuare combo ed usare i famosissimi gadget dell’uomo pipistrello, che in quanto a varietà non hanno nulla da invidiare al repertorio più classico degli agenti segreti. Purtroppo, anche questa sezione non è esente da difetti. Il più evidente risulta senza dubbio la posizione della telecamera alle spalle del protagonista, che vagamente ricorda quella di Tomb Raider. In questo modo appare molto scomodo capire a quale avversario si sta puntando, poiché il corpo del protagonista oscura quasi del tutto la visuale. Anche in questo caso le collisioni non aiutano a orientarsi al meglio negli ambienti di gioco rendendo le piccole sezioni platform ingestibili e gli scontri frustranti oltremodo.

Aspetto tecnicoPer quanto riguarda l’aspetto puramente stilistico, possiamo dire con certezza che anche in questo caso gli sforzi dei programmatori sono riusciti a metà nell’impresa di rendere appetibile il titolo ai fan. Anche se la città è estesa all’inverosimile, appare piuttosto vuota dando la sensazione di essere totalmente priva di vita; le sezioni di guida sono inficiate anche da un effetto pop-up elevato e da una linea dell’orizzonte piuttosto vicina, ma visti i limiti della console ci può anche stare. Sul fronte delle animazioni abbiamo alti e bassi con movenze adeguate ed altre piuttosto scialbe e mal realizzate, particolare questo che emerge soprattutto negli scontri con gli avversari. Si salvano i modelli poligonali dei protagonisti essenziali, sebbene in nemici siano quasi tutti uguali, e alcune texture degne di nota. Gli effetti sonori e le musiche sono curati ma nulla di più, senza nessun picco negativo o positivo. Il frame rate si attesta su livelli decenti con rallentamenti vistosi in alcune occasioni.

Un mix mal riuscitoDa quanto emerso questo tentativo di ripristinare la coppia Batman e Robin in ambito ludico fallisce miseramente nell’intento, scomodando diversi generi senza approfondirne nessuno in particolare. Il rischio di trovarsi di fronte ad un minestrone senza capo né coda e alto e i vari difetti sollevati durante la nostra prova non fanno che affossare ulteriormente un titolo che già non brilla per altre caratteristiche. Aggiungiamo anche i frequenti e lunghi caricamenti ed il gioco (brutto) è servito. La voglia di Probe di toccare diversi aspetti di gameplay unita alla scarsa cura con cui il tutto è stato sviluppato non salva dalla noia e dalla rabbia nemmeno i fan più accaniti del pipistrello né del film.

– Gotham City ben ricreata ..

– Differenti stili di gioco..

– ..ma praticamente vuota

.. realizzati approssimativamente

– Problemi di telecamere

– Collisioni da rivedere

6.0

Un vero peccato. Le idee alla base di Batman & Robin erano buona, anche se il rischio di creare una giocabilità confusionaria era alle porte. Ciò che affligge di più il prodotto Acclaim, è tuttavia una realizzazione frettolosa, poco curata e alquanto deludente sotto molti aspetti. A fronte di buone idee di design è triste vedere il destino di un titolo tanto attesa da tutti fan che, al solito, dovranno chiudere più di un occhio e avere tanta pazienza. Scavando qualche nota positiva emerge nelle atmosfere e nelle ambientazioni, ma alla luce dei fatti il titolo non risulta consigliabile per nessuna categoria di videogiocatori, nemmeno quelli che hanno più a cuore le vicende del eroe mascherato.

Voto Recensione di Batman & Robin - Recensione


6