Recensione

Batman Begins

Avatar

a cura di rspecial1

Il Cavaliere Oscuro è da sempre uno dei personaggi più carismatici ed amati del mondo dei fumetti. Dopo i primi due film di Tim Burton però le apparizioni cinematografiche di Batman sono sempre risultate poco attinenti alla serie principale e non sempre sono piaciute ai fan. Batman Begins però ci ripropone la versione più oscura del nostro eroe, in uno dei più bei film su questo personaggio. Ora come tutti sappiamo, dai tempi più remoti della nascita dei videogiochi ogni film di successo (ma non solo di quelli) ha la sua bella versione videoludica, detta Tie-In…parola che fa tremare tutti i giocatori, perché 9 giochi su 10 appartenenti a questa categoria sono mediocri e quindi da evitare. Sarà riuscità la Electronic Arts a dar giustizia a questa pellicola? Purtroppo come avrete già visto dal voto (tanto lo sappiamo che guardate prima quello…spero non solo quello visto quanto ci metto a scrivere) la risposta è la solita, no.

Le origini del Mito!

Come il titolo Batman Begins lascia intendere la storia narrata nel videogioco (che segue passo-passo quella del film) vi metterà nei panni di Bruce Wayne dopo l’uccisione dei propri genitori. Precisamente le nostre avventure inizieranno con l’addestramento per diventare un perfetto ninja e solo in seguito vestiremo il meraviglioso costume del cavaliere oscuro e comincieremo a divertirci con i suoi giocattoli. Diversamente dal solito i ragazzi della EA hanno deciso di non creare un picchiaduro a scorrimento ma un titolo in cui, proprio come nella realtà del fumetto, il nostro eroe si deve muovere con circospezione prendendo i propri nemici di sorpresa. Per aiutarci a fare ciò avremo in fondo allo schermo un bel radar e tutta una serie di mosse a nostra disposizione, che vanno dal planare grazie al mantello al nascondersi (proprio come un vero emulo di Sam Fisher, neanche fossimo in Splinter Cell). Ma anche le sezioni d’azione o di passaggio da una piattaforma all’altra ci riserveranno delle sorprese. Capiterà infatti di avere uno strano senso di già visto quando, effettuando alcuni salti, si avrà l’impressione di trovarsi di fronte il Principe della Persia…altro titolo Ubisoft per altro. Insomma sembra chiaro che i programmatori abbiano deciso di far si che usiate un po’ di cervello mentre giocate e non vi dirigiate a testa bassa verso i nemici, che armati di tutto punto ci metteranno poco a farvi fuori in uno scontro diretto. Per aumentare ancora di più questa caratteristica avrete la possibilità d’interagire con i fondali per cercare di eliminare qualche furfante senza fare troppa fatica causando loro un bello spavento. Ad esempio potrete azionare delle leve per far cadere delle casse sui malcapitati, o aumentare la pressione di alcuni tubi per farli esplodere. L’importante è che non carichiate a testa bassa come dei Rambo…fareste una brutta fine. A tutto ciò è stata aggiunta una novità: la barra della reputazione. Questa barra aumenterà a seconda di quanti nemici farete impaurire (basta prenderli di sorpresa ed abbasseranno la guardia), rendendo i vostri attacchi sempre più forti. C’è da dire che nonostante tutti questi accorgimenti ed il lavoro svolto dai ragazzi della Electronic Arts, Batman Begins risulta sempre troppo lineare. E’ inutile avere la possibilità di eliminare i nemici interagendo con i fondali se questi sono ridotti a dei semplici livelli con percorso prefissato e con una libertà minima. Tutto diviene sin troppo prevedibile, anche il comportamento dei nemici non è dei migliori: si comportano infatti sempre alla stessa maniera in base alle vostre azioni…saprete quindi cosa faranno prima che si muovano, rendendo il gioco troppo semplice. Come in ogni Tie-In dedicato al Cavaliere Oscuro avrete la possibilità di guidare la mitica Batmobile, in ben 2 livelli del gioco. Questo sotto-gioco vi catapulterà in un mini-Burnout in cui dovrete eliminare i nemici facendoli uscire di pista (il famoso Takedown di Burnout 3). Niente da fare, anche questa sezione è semplice, lineare e noiosa…come in tutti gli altri titoli ispirati a dei film.

Fotorealismo? No!

Graficamente il titolo Electronic Arts si presenta con un buon uso delle texture, che ripropongono quasi ottimamente i volti degli attori del film. Ottime le animazioni, con il nostro eroe che si dimostrerà agilissimo e senza esitazioni, e anche i nemici, seppur ripetendosi come modello base, sono composti da un buon numero di poligoni, cosa che di norma viene fatta solo per il protagonista. C’è da dire che l’atmosfera del film, cupa ed oscura, è stata riprodotta perfettamente, così come Gotham City. In generale quindi il lavoro svolto dai programmatori è più che lodevole, aggiungeteci i soliti spezzoni ripresi dal film ed i fan non rimarranno delusi nel sentirsi addosso il costume del loro eroe. Le musiche sono ottime, ovviamente tratte dal film, proprio come le voci degli attori…nulla da dire quindi, visto che anche gli effetti sonori sono buoni, dalle esplosioni ai rumori delle scazzottate di Batman con i nemici.

– Atmosfera

– Realizzazione Tecnica

– Lineare

– Troppo Facile

– Dura Poco

– Rigiocabilità Nulla

6.5

Purtroppo come spesso avviene per i videogiochi ispirati a film o serie famose anche questo Batman Begins è stato colpito dalla maledizione dei Tie-In. Nonostante il buon lavoro svolto dai grafici e l’ottima colonna sonora, la linearità e la semplicità del titolo lo rendono adatto solo agli appassionati del Cavaliere Oscuro. Tenete conto che la rigiocabilità è quasi nulla visto che ritroverete i nemici sempre nello stesso punto e per eliminarli dovrete fare sempre le stesse cose…anche se vi divertiste la prima volta vi annoiereste la seconda. Se cercate un titolo d’azione potrete trovare di meglio su le varie console, se invece cercate un buon titolo su Batman…avete trovato il migliore, almeno per il momento.

Voto Recensione di Batman Begins - Recensione


6.5